Cravenroad7

Secondo me il vero problema è qui. Bisognerebbe dare molta più fiducia al pubblico. Quello dello zoccolo duro non avrà difficoltà a capire cosa c'è dietro la storia anche senza i sermoni didascalici e quelli nuovi troverebbero pane per i loro denti.

E' un fatto risaputo che l'ambiguità genera più fascino e dibattito di un qualcosa limpido come l'acqua. Con questo, non dico che si debbano lasciare gli albi pieni di punti interrogativi, ma nemmeno infarcirli di spiegazioni e giustificazioni che appesantiscono un prodotto che fino a quel momento scendeva che era una meraviglia.

Piccatto giurerebbe di sì. A me è venuto in mente lui che te lo ricordava non ricordo più in che topic. Comunque oramai è l'altair-pensiero

Buongiorno a tutti!
Tra copertina, disegni (...e che disegni!) e soggetto/sceneggiatura votato buono: 7.
è semplicemente, secondo me, una piccola e bella storia, niente di eclatante o rivoluzionario, solo una breve e "romantica" storia invernale!
Bello il personaggio di Neve e commovente la fine, un pò meno originale tutta la questione

SPOILER



grande-casa-farmaceutica-che-studia-il-diverso-per-trarne-profitto...visto e rivisto, d'accordo, ma qui di bello c'è quell'atmosfera sospesa che almeno io ho percepito per tutto l'albo e che rende molto interessante una storia, come ho già detto, semplicemente piccola e bella..



domanda: può ora l'autore rivelare il titolo originale ritenuto troppo spoilerante?

Comunque complimenti, a Marzano, Nizzoli, Stano e Recchioni/Busatta!!

Era il credo degli Assassini (almeno per chi ha giocato a Assassin's Creed): "Nulla è reale, tutto è lecito".

Comunque l'albo ancora manco l'ho comprato.

dai fiducia....COMPRALO!!

ancora qualche min di lavoro e poi corro in edicola ...(questo e il maxi, ho il viaggio aereo del venerdì da far passare )...mi ispira moltissimo.

Se non altro costituirà un record.
Ho letto le prime 14 pagine ( in realtà da pagina 10 a pag 14 quando si inizia a parlare...) e ho trovato una scena che è un concentrato di luoghi comuni incredibile.
Le successive all'ospedale, sono addirittura peggio.

Copertina da urlo voto 10 ( carta regalo che impacchetta un nulla..)
Disegni di Nizzoli magnifici.

Il resto se, ma ne dubito, lo continuerò

Non giudicabile.

Votato buono... a me è piaciuta. Lo spunto è ottimo e la sceneggiatura, seppur prevedibile nel suo sviluppo, l'ho trovata abbastanza scorrevole. I disegni li adoro. Per quel che si vede, Nizzoli è una via di mezzo tra Cossu e Di Vincenzo e, per quanto mi riguarda, lo trovo splendido come tratto...
La copertina è suggestiva e superlativa.
Questo mese ne esco pienamente soddisfatto.

PS Comunque, per la cronaca, anche questa scena hanno censurato... la posa della ragazza mette in mostra troppo chiaramente la vagina e l'hanno modificata sbiancando il tutto...

Quindi è stata adottata la foglia di fico?

Più che altro il ducotone

Io sono a pg.50 e credo di non aver mai riso tanto leggendo un fumetto, questo é semplicemente imbarazzante se preso seriamente.

Spoiler
La poliziotta che chiede i documenti alla ragazza nuda mi ha fatto ridere per 20 minuti.
Dove li teneva secondo lei? Fra le chiappe?
La scena del rapimento in ospedale dopo ''fate passare é un'emergenza'' diventa una comica surreale a livello di bombolo, tomas millian, manca solo pierino.
L'entrara in scena della squadra con l'elicottero nemmeno in una residenza per anziani avrebbe successo, perché qualcuno reagirebbe piú efficacemente di quei dementi preposti alla sorveglianza (dylan e bloch compresi che reagiscono come due carpe da laghetto).
Mio dio chi me lo fa fare di finirlo?

Storia passabile per me.
Si fa leggere ed è impreziosita dai disegni di un pur a tratti irriconoscibile Nizzoli.
Bellissima e delicata la sua Neve.

Come già scritto da altri, il tutto ha però il gusto amaro dell'occasione sprecata.
Il problema non è tanto l'assoluta semplicità e prevedibilità della storia, anzi, ma il tono.
Sviluppando il lato poetico del soggetto, raccontandola come una fiaba o un racconto surreale, poteva essere una bella storia. Ma questo succede solo a tratti: nel prologo muto, nella sequenza onirica, nelle scene in soggettiva di Neve, nel finale. Per il resto invece è il solito giallo slavato con il purtroppo solito corollario di sgherri, killer, commandos. Ne consegue una mancanza di fascino generale che rende improbabili e troppo forzate diverse scelte narrative.

Però boh, alla fine qualcosa mi ha lasciato. Sarà l'eterna magia delle atmosfere nevose.

Letto e votato accettabile.
Condivido in toto l'intervento di Tommaso per cui risparmio anche inchiostro virtuale sto giro. Aggiungo che attualmente quello disegnato da Nizzoli è il Dylan che più si avvicina fisicamente all'idea che ho in testa. Copertina stupenda.
Tra le cose negative invece aggiungo invece lo spiegone for dummies appena prima del finale, che non fa che palesare cose già comprese o supposte dal lettore. Lasciateci fare qualche sforzo di ricostruzione/immaginazione ogni tanto, suvvia, non è sempre necessario imboccarci.

Un'occasione perduta

copertina e disegni splendidi
spoiler - come hanno detto altri si poteva osare di più per la trama,la casa farmaceutica cattiva cattiva,la dottoressa presa a librate nel finale,gli scagnozzi che a me sembrano più da commedia noir...tutta roba imbarazzante in altri tempi almeno i regolamenti di conti si sarebbero fatti a suon di splatter.Si poteva far virare la storia su altri lidi molto più fantasy/horror.Bello e struggente il finale

voto 6

Quoto e straquoto.

SPOILER
Da un lato si è voluta creare una fiaba con questa creatura quasi mitologica e fantastica, con le scene di silenzio e la neve che cade, il rapporto silenzioso tra lei e Dylan.
Peccato che poi la poesia (trasmessa anche dai buoni disegni di Nizzoli) sia stata rovinata dal clima di poliziesco di bassa lega che si respira per il 90% dell'albo.
A mio avviso poi i disegni di Nizzoli necessitavano vignette grandi, anche a piena pagina e non queste vignette piccolissime infarcite di dialoghi estenuanti.
Non mi è piaciuta neanche un pò la suddivisione delle vignette che strozzano i disegni.
E poi i dialoghi tra Dylan Dog e Bloch...banali, scontati...per non parlare di tutti quei baloon con ? e ! con il primo piano del personaggio con l'espressione interdetta. Quasi dei riempitivi.
Passando alla storia in sè, maluccio. Lo spiegone finale è una pezza ad una sceneggiatura che non è in grado di conquistare il lettore ed appassionarlo.
Ma poi pensandoci, che Neve sia una creatura clonata artificialmente dalla medicina moderna o un essere creato da alchimisti del passato...che cosa mi cambia?
Voglio dire, dopo la scoperta sulla vera natura di Neve, si rimane con un "EMBE'?" stampato in faccia.

FINE SPOILER

Copertina di Stano stratosferica ma per me la copertina non fa media quindi l'albo è insufficiente. (ho votato 5 cioè mediocre).