Cravenroad7

Già così sarebbe incredibilmente meglio.

La trama poteva essere, in molte parti certamente lo era, non riuscita e inconcludente, ma c'era. Qui no.
Si incollano con lo scotch 4 storielle 4, fra l'altro banalissime, e si ricama un finalino imbarazzante.

Dunque dunque sono tornato alla vecchia abitudine di leggere in biblioteca, ed ho fatto bene.
Bravo Freghieri a disegnare l'apatia dei nostri vips, talmente bravo, che tutta la storia risulta apatica, senza guizzi. Un buon soggetto con una sceneggiatura da sbadigli. È capitato altre volte al buon Giovanni Di Gregorio. Però non mi sento di cassarla in toto e le do la sufficienza, anche se il finale sa un po' di scontato e cliché. Sufficiente. In linea con le storie della gestione Gualdoni, della quale è figliastra, se non figlia legittima. Rrobe, mica vi odiamo per l'errore del Superbook, ma ti pare? Ciao belli.

Salve a tutti,
Frequento spesso questo forum, solo che raramente scrivo qualcosa.
Colego l'occasione per presentarmi a Rrobe. Spero davvero riesca a dare uno slancio a Dyd, perché negli ultimi anni sono uscite moltissime storie che non piacevano.
Io sono uno di quelli che non ama molto le innovazioni. Ho letto qualcosa riguardo quelle che dovrebbero essere apportate a Dyd e sono contento. Dyd è in circolazione da quasi 30 anni ormai e, secondo me, è difficilissimo permeare un fumetto della stessa atmosfera per 30 anni, quindi è inutile rimpiangere il Dyd di Sclavi o di altri. Bisogna considerare Dyd come un fenomeno che passa attraverso gli anni, matura, cambia, proprio come noi.
E' anche in noi che va ricercato, secondo me, il perchè queste storie facciano storcere il naso. Adesso siamo (almeno la maggior parte) adulti e over 30. Non possiamo più vedere Dyd con gli stessi occhi di quando eravamo bambini, perché a quell'epoca non ci ponevamo tante domande (secondo me).
A volte ci sono delle storie che ci fanno gridare al miracolo ma questo secondo me anche perché - essendo simili a quelli di un tempo - fanno leva su emozioni che suscitavano quelle storie. Le nuove sono molto diverse ed il personaggio è diventato diverso da quando lo abbiamo conosciuto.
A me questa storia ha divertito e l'ho trovata "accettabile".
Vorrei dire anche la mia su questa storia, quindi.
POSSIBILI SPOILERS










Inutile ripetere le cose già dette da molti di voi, quindi scriverò solo quello che non è stato ancora detto da nessuno-
Non si capisce come faccia il fotografo a catturare le anime degli artisti ma di lui si sà che ha sempre avuto la passione per la fotografia, una vera e propria ossessione. Io penso che l'augtore voglia comunicarci che è bastato questo a fargli sviluppare questo "potere". Sembra un pò uno degli episodi de "Ai confini della realtà" (quelli in bianco e nero) in cui molte cose restano all'immaginazione del lettore e questo l'ho sempre trovato molto affascinante.
Interessante l'agente/demone che rimanda al fatto che le star vendano l'anima al demonio. Divertente la sua competizione col fotografo.



FINE SPOILER

Solo a Milano le biblioteche con i Dylan Dog appena usciti

A me è piaciuto. Con tutti i limiti del caso, ma mi è piaciuto!





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Modificato da Solomon Kane

Eh eh non solo, anche a Monza e Brianza
È un bel servizio, era stato sospeso per assenza di fondi ma ora è tornato. Non è tutto marcio in Italia e non tutti i soldi delle tasse lì buttiamo nel cesso.

Fine OT

OK GROOMER

@teo: niente attacchi personali ad altri utenti per favore! Prova a formulare la questione in modo diverso.

Il concetto di paragone non era implicito nella mia disanima. Intendevo solo affermare che certi autori possiedono la capacità di imbastire storie credibili con personaggi credibili, pur ricalcando dei cliché narrativi classici, abusandoli anche, altri no.
Di Sclavi si può dire di tutto, tranne che non riesca ad entusiasmarti o commuoverti o farti pensare, proponendo magari anche degli stereotipi narrativi di un certo tipo ( la modella vanitosa e vuota, ad esempio...), altri no.
Questa storia no.

Albo non votabile. Non perché sia brutto ma perché mentre lo leggevo mi domandavo: ma ancora? ancora? ancora? e sentivo la palpebra dell'occhio destro che mi strizzava.



'è il mondo dello show business o sei sulla cresta dell'onda o finisci sott'acqua..questione di settimane al massimo di mesi' racchiude tutto il trito/ritrito. Freghieri solitamente non lo preferisco ma stavolta mi è piaciuto, eccezion fatta per i negativi dei sogni. La copertina anche mi piace benché fuorviante assieme all'annunciata vestizione di pelle di celebrità da parte di Dyd...

Non ho ancora comprato l'albo ,ma il tuo commento mi ha fatto venire voglia di leggerlo,
Ok sono temi gia' usati , ma dannatamente attuali , se poi referenziati a personaggi reali sarebbe il massimo.

dovrei farmi assumere in Bonelli

Ultimamente le storie disegnate da freghieri non si potevano proprio guardare, l'ho sempre amato come disegnatore , ogni volta che disegnava un dyd ero entusiasta,storie come armagheddon non le dimenticherò mai, ma é chiaro che negli ultimi tempi mirasse più alla quantità che alla qualità, il suo stile era troppo grezzo e frettoloso, Quest'ultimo dyd devo dire che mi ha fatto ritrovare il VERO Freghieri, un albo disegnato con impegno,sono veramente soddisfatto! La storia si lascia leggere tranquillamente, non mi è dispiaciuta, anzi l'ho letta con piacere.