Dopo la solita premessa... :
wolkoff ha scritto:
non voto... solo per ora, nel senso che
aspetto di vedere un po' l'andazzo dei voti altrui, e poi piazzerò quello mio in modo da salvare una storia che merita (ma rischia l'esclusione o l'oblio) anche se non la ritengo "certamente al 100%" la migliore nel suo settore... per portarla così in finale o almeno smuovere la sua classifica asfittica
Non è una strategia machiavellica, ma soltanto la volontà di menzionare chi finirebbe oscurato da nomi già impalmati.
...forse mi sono deciso.
Darò un voto "perso", nel senso fuori del mucchio, per premiare un cantuccio particolare
.
Come sceneggiature mi hanno convinto quella di
Ambrosini - anche se alle fine si trattava di raccontare due biografie di traverso - e quella del
Gualdo sullo
Speciale - per quanto la lunga parte centrale a spasso per la città è gestita male.
Nota di merito a sorpresa per
Leggende Urbane: svagata e divertente, ma ben collegata con effetto-cornice e racconto di racconti
Il voto (senza fede) lo consegno però a
De Nardo per
Più forte della carne.E' riuscito a mettere molta carne al fuoco senza affumicarci di bruciori indigesti.
Alcuni passaggi sono un po' forzati - parlo di coincidenze, non del sovrannaturale - ma se l'è cavata mooooolto egregiamente nel gestire la trama tra la fase del coma, quella della retrospettiva, quella dell'indagine, e quella della non-risoluzione finale, mantenendo altissima la suspense, con dialoghi mai banali e un Dylan in formissima
.
ALOHA PIU' CARNE PER I FORTI (di colesterolo)