Cravenroad7

Mi spiace interrompere questo scambio da baci Perugina, ma obietterei che il cambio di titolo, non serve affatto a salvare nulla.
Oppure mi si rammentano certi imbonitori da fiera di paese, che propagandavano come "l'uomo più forte del mondo" un tipo in calzamaglia che sollevava pesi di plastica con scritto 100 tns da ambo i lati.
La storia rimane, a livello personale, assolutamente brutta.
Il titolo trash non da senso a niente, anzi delegittima una mancanza di ironia, di trovate, di grottesco, inquietanti.
Adesso mandatemi pure affanculo e buona domenica.

Dogares, dici quello che sta dicendo la maggioranza qui dentro....per avere coraggio e provocare un dibattito o ira altrui, dovresti dire che Mignacco è un bel figo e scrive da Dio.

E poi come si fa a fare la vittime?

Questo albo è sinora il migliore della nuova gestione della serie regolare (non nuovo corso, ok.ok.ok). Anche se lo speciale rimane un gioiello inarrivabile sinora.
Però più per demeriti degli altri due che per meriti di questo. Poi li commenterò sui topic appositi.

Questo albo è una bella occasione persa; non mi ha annoiato, la lettura è stata piacevole, ma quante stravaganze si potevano inventare da far capitare sull'isola? Quanti siparietti davvero trash? Un bel po', invece le trovate non sono state nulla di che.

Il siparietto tra la bionda e il gorilla ad esempio, come idea è ottima: lei fa una proposta molto esplicita, mi aspetto si vada su quella linea, magari mettendoci anche un po' di ironia ( vi ricordate la zampa del cane sul "pacco" di Dylan ne L'ultimo plenilunio? Per dirne una..) invece il tutto si chiude con un "beh, finita questa avventura potremmo conoscerci meglio" (qualcosa di simile)....davvero scialbo.
I granchi, gli zombi, le macchine impazzite....mah...

Lettura piacevole ma poco altro.

Per me l'albo trash per eccellenza su Dylan Dog rimarrà sempre "Lo spettro nel buio" (torta di compleanno con la testa sopra docet)

in effetti il post di Mr. BROWN mi ha fatto pensare .....perchè non aggiungere piu' situazioni particolari?

David Brown, non Mr. Brown

Grande e cocente delusione. Si pensava che la prima parte della serie rinnovata portasse solo idee e storie di qualità. Purtroppo questa è dimostrazione che questo non è il caso. Storia pessima e anche sceneggiata malissimo. Mi chiedo tra l'altro se vi sia stata revisione come le altre storie perché alcuni dialoghi sono veramente di bassissimo livello.
Delusione. Delusione.

Sorry to disappoint you.

Storia così così.
Diciamo che alla fine si è rivelata più di quanto mi aspettassi ma, allo stesso tempo, meno di quel che poteva essere
Cercando di spiegare la mia proposizione improponibile, direi che si legge bene, è scorrevole e non ha un soggetto così banale come ho letto qui da parte di qualche utente.
Ci sono delle trovate interessanti che, però, cozzano con quello che suggerisce il titolo.
Si parla di trash, ma dov'è alla fine questo trash? Mi aspettavo roba più pesante o "schifosa", per quanto certe cose su Dylan Dog non possano apparire.
Inoltre, anche le scene più sanguinarie sembrano non voler calcare la mano, restando su un piano più superficiale, per così dire.
Dylan, infine, non mi è parso così in forma, ma abbastanza anonimo.
Non una brutta storia quindi, ma si poteva cavare di più, forse.

secondo me potete mettere tutto lo splatter che volete, i moige dopo aver fallito con il trono di spade, ci hanno riprovato con dexter, la rai gli ha detto di guardare rai storia e rai sport se certe cose danno fastidio a certe persone. Ormai queste associazioni non contano più niente.

Perchè il MOIGE ha parlato di Trash Island ?=? Si vede che non aveva niente di meglio da fare...

no, volevo dire che se il MOIGE non riesce a togliere un telefilm dalla tv in prima serata, figurati che problemi può dare a un fumetto.

Credo sia anche una questione di linea editoriale della Bonelli.

Quoto in pieno tutto quanto detto da OldSnake!

Lunghi giorni e piacevoli letture,
T_theT

Una storia veramente di qualità molto bassa, bisogna metterci dell'impegno per leggerla, anche per colpa dell'utilizzo di espressioni forzate da parte dei personaggi ("per mille trichechi") e per un insieme di dialoghi non proprio esaltanti.