bertuccia2004 ha scritto:
c'è poco da fare, io non mi ricordo i maestri, gli inciuci, chi si allea quando e con chi.
viaggio semplice solo col bagaglio a mano, quindi più storie semplici mi fanno (con pochi rimandi al passato) e meglio sto.
provo un doloroso senso di inadeguatezza quando non riesco a seguire i milleduecento rimandi in una storia
non fatemi sentire sbagliata!
Ma che sbagliata berta, al massimo incoerente considerando che in julia ti lamenti sempre che non succede mai niente, ma d'altronde l'incoerenza fa parte del carattere femminile quindi sei perdonata
Tornando sul nostro dampirello,semre a proposito di saghe, trame e sottotrame devo dire che si va a toccare un tasto dolente, addirittura il primo, per me, dei 3 motivi principali per cui dampyr e' "solo" un buon fumetto e non un ottimo fumetto.
Eccoli qua, in ordine di importanza:
1) La gestione della saga - dal numero 5, ovvero da quando harlan e i suoi compagni conoscono caleb, ad ora cosa e' successo di importante? Lasciando stare le dipartite dei vari maestri, abbiamo circa 150 numeri gattopardeschi, in cui tutto quello che succede non va ad incidere sulla vita dei protagonisti (sto ovviamente estremizzando, qualche piccola cosa e' avvenuta). La suspence ovviamente ne risente, sappiamo che alla fine di ogni storia i nostri se ne tornano a Praga pronti per la prossima nuova avventura in giro per il mondo.
2) Il buonismo. Elemento imperante, quasi stride con una serie che fa dell' horror la sua ragion d'essere. E qui mi collego direttamente al punto 3.
3) Il protagonista - ok, si vuole fare una serie in cui dei buoni "ammazzatutti" lottano contro le forze del male, qualunque esse siano uscendone sempre senza un graffio ? Ok, ma allora i buoni devono essere inc*****ti come delle iene, devono bucare la pagina, devono essere il fulcro su cui ruota la storia. In poche parole devono essere come TEX. Allora li si prendo atto che so benissimo come finira' la storia ma godo nel vedere come il protagonista la risolve, nel suo personalissimo modo. Se ho, perdonatemi il termine, uno qualunque (almeno fosse antipatico come MV.. No, qua abbiamo proprio un signor nessuno) con cui non ho particolare feeling e che so benissimo che riuscira' sempre tranquillamente a portare a termine la sua missione ovvio che l'interesse nei confronti dei protagonisti (e quindi di conseguenza per la saga) sara' comunque minimo.
Come detto all' inizio e' comunque un buon fumetto (al livello di disegnin come di scenggiatura, come di ricostruzioni storiche) ma poteva essere molto, molto di più'.
Ps scusatemi x gli errori, scrivo dal cellulare.
Ciao!