Cravenroad7

Tu credi?

Sì. Di una perfidia terribile ,fra l'altro

Anche a me piace un sacco la copertina..

Tra l'altro Morgana è il personaggio femminile di Dylan Dog che esteticamente rappresenta in tutto e per tutto la ragazza fine anni80/inizio 90...con quei maglioni lunghi che risultano improponibili per le ragazze di oggi e che a vederli fanno molto Beverly Hills..

la copertina è molto bella,ma fuorviante

Quoto Lady!

Non concordo per nulla con Lady. Buona storia.


E' una maga no?
A parte scherzi all'inizio si sarà un minimo informata e poi sai com'è con l'ipnosi è facile far cantare i passeri...
E se non bastasse, le passere fanno sempre cantare i passeri a primavera.

Copertina fuorviante che ha fatto incazzare molti lettori ai tempi e anche ora, anche se perfettamente calzante con il titolo. Sarebbe bastata la sola Lillie no? Al di là di questa furbata, la storia di De Nardo funziona discretamente, pur se l'inganno da lui perpetrato funziona solo ai danni del povero Dylan e non a quelli del lettore che intuisce subito che qualcosa non funge. Un pizzico di soprannaturale non avrebbe probabilmente guastato. Allison, pur sacrificata nelle tavole e nei sentimenti di Dylan, si rivela determinante nella risoluzione del caso.
Brindisi molto buono, non eccezionale.
All'apertura del sondaggio potrei anche concedere un buono.

Albo bello intricato ma godibile. Alla fine della fiera la storia è sempre la solita delle morti collegate, ma raccontata con un intreccio sopraffino.
Molto belle le donne di Brindisi

Gli do un buono (7.5) senza rimorsi.

Forse non una storia eccezionale, ma la sceneggiatura di De Nardo e i disegni di Brindisi rimangono di qualità.

la storia non è male,i disegni come al solito stupendi,ma tirare in ballo lillie in quel modo.....beh,ho già scritta
Copertina cattiva

A me la copertina, per quanto non particolarmente attinente, piace

Io neanche lo guardata la copertina del mio albo. La storia è gradevole con intriganti flashback, forse è poco dylandoghiana. Brindisi nella norma.

Storia 6,5
Disegni 7,5

"Amori perduti" parla di un truffa. Un po' come la copertina di Stano, che inganna i lettori. Stano forse qui ha raggiunto il suo minimo storico, anche se penso che la colpa vada anche agli allora curatori della serie.

La storia è di De Nardo, ma suona molto di Barbato. Una matassa che Dylan sbroglia con efficacia, aiutato dalle splendide tavole di Brindisi. De Nardo cerca di farci strappare la lacrima, ma non ci riesce. Scomoda Lillie con un apprezzabile effetto amarcord per tirar fuori comunque un buon giallo dal sapore hitchcockiano.

amori perduti
storia criticata un pò da tutti... non è stata capita... forse qualcuno si aspettava veramente un sequel di finchè morte non ci separi?
invece è la miglior storia di de nardo in questo periodo, non gliene frega poi molto del passato di dylan, a lui interessa il "genere"
mi piace la struttura a flashback che rende più movimentata la storia, buona questa cattiva, di classe, quasi alla 007 (infatti centra la stasi!)
e c'è comunque un discreto effetto nostalgia dovuto anche ai disegni di brindisi (i delitti della mantide)
simpatica la copertina

voto 8

Allora...Devo cercare di valutare la storia oggettivamente senza pensare alla truffa in copertina, che comunque viene smascherata già verso pagina 30 per un occhio allenato... Solo che ci so aspetta di vedere anche le altre due chimere in copertina, presto o tardi....
La storia è comunque scarsa, Brindisi non al suo meglio, evidentemente anche lui si è reso conto della boiata che stava illustrando...
La media tra l'albo truffa (0) e la storiella insulsa (4/5), fá 2.5, che è il voto che darò a questo albo
..
Credo che il vero e proprio declino della collana ebbe inizio dal Salto del NessieSqualo in poi... Sto rileggendo quasi solo albacci dal 175 in poi