Cravenroad7

Bravo Nya! Anche se Gualdoni l'abbiamo visto solo una volta sulla serie regolare...e con una storia criticatissima-

10 GUALDONI (4 DD, 2 Gigante, 2 Color Fest, 1 Speciale, 1 Maxi)

4 MARZANO (1 DD, 2 Maxi, 1 Gigante)

2 BARBATO (1 DD, 1 Maxi)
2 CAVALETTO (1 Gigante, 1 Color Fest)
2 DI GREGORIO (1 DD, 1 Maxi)
2 MIGNACCO (1 Maxi, 1 Color Fest)
2 RECCHIONI (1 DD, 1 Almanacco) (Almanacco insieme a Uzzeo)
2 RUJU (1 DD, 1 Color Fest)

1 ACCATINO (1 DD)
1 BARALDI (1 Color Fest)
1 BELLI (1 Color Fest) (soggetto di Manteri)
1 BOSELLI (1 Color Fest)
1 DE NARDO (1 DD)
1 STANO (1 DD)
1 UZZEO (1 Almanacco) (insieme a Recchioni)


Sono 15 gli sceneggiatori a lavoro sulle 32 uscite del 2012, 3 in meno rispetto all' annata precedente.
Ancora una volta, per il terzo anno consecutivo (anche se nel 2010 in coabitazione con Di Gregorio), l' autore più produttivo è Giovanni Gualdoni, che mette la firma in calce a ben 10 storie: risultato eguagliato in altre 3 occasioni (Sclavi nel 1991 e nel 1992 e Chiaverotti nel 1994) e superato in altrettante occasioni sempre da Sclavi, che detiene il numero massimo di pubblicazioni in un anno, ovvero 13 (nel 1987 e nel 1993). In ogni caso, era dal 1994 che un autore (in quella circostanza Chiaverotti) non pubblicava un numero così elevato di storie in un solo anno.
Al secondo posto troviamo Giancarlo Marzano con 4 pubblicazioni: una storia in meno rispetto all' anno scorso, ma stesso piazzamento.
Il terzo posto è occupato da 6 sceneggiatori con 2 storie all' attivo.
Infine, il quarto posto è occupato da 7 autori con 1 storia realizzata.
4 sono gli esordienti assoluti ai testi di Dylan Dog: si tratta di Barbara Baraldi e Maurizio Belli, entrambi pubblicati sul Color Fest di maggio, Mauro Uzzeo, che ha fatto coppia con Roberto Recchioni per la realizzazione della storia contenuta nell' Almanacco, e soprattutto Angelo Stano: quest' ultimo ha scritto e disegnato il numero 315 di dicembre "La legione degli scheletri", primo albo nella storia di Dylan Dog interamente realizzato da un unico autore (copertina compresa, ovviamente).
Da segnalare, infine, l' esordio di Riccardo Accatino sulla serie regolare con "L' assassino della porta accanto". L' autore aveva già all' attivo 3 storie uscite nelle serie non mensili.


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Strano che non ci siamo presi la gualdonite dopo tre anni di esposizione

Bel lavoro Nya

Gualdoni sorpasserà Sclavi? Il tempo è dalla sua.

(minimo) rispetto per la prolificità, ma quando avverrà il sorpasso sarà come quando un doppiato supera il primo, cioè SEMBRA che , ma in realtà ....

oh no, per carità, spero che finisca prima il mondo...

Bè, secondo i criteri del titolo di maggiore produttività annuale un eventuale aggancio richiede altri 7 anni in cui lo sceneggiatore più prolifico sia sempre Gualdoni, mentre in termini assoluti la differenza di numero di storie scritte è di 94 (119 per Tiz e 25 per Gualdoni), quindi un bel po'.

allora il mondo può sopravvivere ancora qualche anno!

7 GUALDONI (2 DD, 1 Gigante, 2 Color Fest, 1 Speciale, 1 Maxi)

4 MARZANO (2 DD, 1 Maxi, 1 Almanacco)

3 BILOTTA (1 DD, 1 Color Fest, 1 Gigante)
3 DE NARDO (1 DD, 1 Maxi, 1 Gigante)
3 DI GREGORIO (2 DD, 1 Maxi)

2 CAVALETTO (1 DD, 1 Maxi)
2 RUJU (1 Maxi, 1 Gigante)

1 AMBROSINI (1 DD)
1 ASTORI (1 Color Fest)
1 CACCIVIO (1 Color Fest)
1 ENNA (1 DD)
1 MIGNACCO (1 DD)
1 RECCHIONI (1 Color Fest)
1 ROSE (1 Color Fest)
1 SERRA (1 Color Fest)
1 TEDESCHI (1 Color Fest)
1 TINNIRELLO (1 Color Fest)


L' annata dylaniata del 2013 ha visto al lavoro 17 sceneggiatori, 2 in più del 2012, per le ormai consuete 32 storie.
Continua l' impero di Giovanni Gualdoni, non più curatore della testata ma per la quarta volta consecutiva sceneggiatore più produttivo dell' anno, stavolta con 7 firme (3 in meno del prolificissimo 2012). Per quanto riguarda questo tipo di statistica, un' egemonia così duratura è la terza in assoluto dopo gli 8 anni consecutivi iniziali di dominazione sclaviana (dal 1986 al 1993) e i 5 anni consecutivi di Ruju dal 1998 al 2002.
Al secondo posto, con 4 pubblicazioni (2 storie regolari, 1 soria del Maxi 18 e la storia dell' Almanacco), troviamo per la terza volta di fila Giancarlo Marzano, che bissa il numero di lavori all' attivo dell' anno precedente.
Bilotta, De Nardo e Di Gregorio occupano il terzo posto con 3 pubblicazioni, col primo che rientra in classifica dopo un 2012 passato all' asciutto.
A seguire troviamo Cavaletto e Ruju a quota 2 e infine 9 sceneggiatori con una sola pubblicazione, fra cui i veterani Ambrosini, Enna, Migliacco, Recchioni e Serra.
Gli esordienti assoluti sulle pagine di Dylan Dog sono 4: Cristina Astori, Francesco Tedeschi, Veronica Tinnirello e Mariano Rose, tutti cimentatisi sul Color Fest 11 (gli ultimi 3 hanno collaborato insieme per la medesima storia, "Ouroboros").


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