Cravenroad7

Mi riferivo solo a questa, "Il santuario" mi piace, così come "Il giardino delle illusioni"

Uno dei migliori albi che abbia letto negli ultimi 2 anni...

La scena del cane moribondo mi ha fatto star male... Mi sembrava proprio di essere lui...

Qualcuno per caso sa qualcosa riguardo il personaggi opolizziotto che spia Dylan? Stanno scrivendo il seguito di questa storia?

Volevano fare uno spin-off, ma il progetto è stato cassato.

:O Davvero??? Ed è saltato tutto?! Che amarezza.....

voto 6.5...carina come storia, ma non sconvolgente

Votato buono. Storia carina e appassionante, ci sono delle buone scene. Superbi i disegni di Stano si merita un bel 9. La storia un 6,5

Ho votato Buono (per me è un 7).
Ho trovato la storia abbastanza godibile.
Un horror minimale e crepuscolare (nell'accezione letteraria del termine) che mi convince.
I disegni mi sono piaciuti moltissimo, anche se condivido le opinioni in ordine alla resa incerta delle sfumature.
Lula, la ragazza morta, è presa pari pari dalla ragazza che si tromba Renton in Trainspotting (peccato che nel film la si possa gustare anche senza abitini, mentre qui proprio no...).

L'ho letta in questi giorni, visto che è uscita la ristampa...Ho votato ottimo perchè secondo me non è facile scrivere qualcosa di buono usando un tema piuttosto abusato, come le anime intrappolate...Mi è piaciuto molto...! Curiosa l'idea di caratterizzare Lula con i tratti somatici della cantante Alizeè, però funziona e si presta bene altipo di personaggio...!

Allora non me l'ero sognato che le assomigliasse dannatamente! L'hanno confermato nella rubrica della ristampa?

Che pena.....Mi mancava solo questa. Un vero insulto. A quando una somiglianza con Justin Biber ??

E che sarà mai...

@Piccatto: No, per pura curiosità ho cercato in rete ed effettivamente Stano si è ispirato ad Alizee...C'è scritto anche qui...
https://www.cravenroad7.it/wikidyd/index.php?title=Anime_prigioniere
@Dogares: Non sono uno storico di Dylan Dog, però se non sbaglio non è la prima volta che un disegnatore si ispira a qualche cantante o attore esistente per i tratti somatici dei personaggi...Personalmente non penso ci sia nulla di male se ciò può servire a caratterizzare un personaggio...! Dopotutto anche i tratti dello stesso Dylan sono presi da quelli di un attore esistente, Rupert Everett...

Una somiglianza che tradisce una tendenza, per fortuna senza seguito. E' questa la cosa grave.
Un conto è ispirarsi a Rupert Everett, un conto ad una bimbo minchia...
Fosse stato Gualdoni, si sarebbero scritte pagine di insulti e di dietrologie.