Cravenroad7

ma nella copertina (che peraltro mi piace molto, stranamente) ci sono un giovane xabaras e una morgana o me lo sono immaginato io?
inoltre, per par condicio voglio degli uomini nudi, visto che qui si inneggia al corpo di elizabeth!


@xab:

SPOILER

io non penso che dylan debba fare il "sottile" indagatore, ma almeno non entrare e spiattellare la propria teoria, così tout court, passando da "buonasera sono XYZ" a "io penso che lei sia un criminale che...."

AHAHAHAH! non ti do assolutamente torto!

Secondo me, quello che definisci il giovane Xabaras è invece Recchioni.

mica male come teoria, ma allora quella che sembra morgana chi è, la zia del Rrobe?

ergo: Recchioni è Xabaras da giovane!

Io solo un po' di bruxismo. Ma metto il bite.

In poche parole il Rrobe è nipote della Barbato! Teoria ancor più mica male.

Ce l'ho, compare! ANzi è il terzo che cambio!

Fine
OT

Votato buono (7-8)
Il miglior albo dei 3 regolari usciti nella cosiddetta 'fase 1'. Partendo dalla copertina, a dir poco superlativa, questo 327 sembra molto curato in tutto. La storia mi è sembrata molto ben strutturata sebbene avrei apprezzato un miglior inserimento di Norma (personaggio apparso nel 225) e dei dialoghi leggermente più vissuti dal nostro oldboy che mi è parso a tratti troppo cinico.
I disegni in generale sono più che buoni e Dell'Uomo raggiunge le proprie vette nelle vignette paesaggistiche (vedute esterne della città, del carcere o della clinica) e nella sequenza di omicidi ad opera del tassista. Decisamente sottotono invece le prime tavole; soprattutto gli sguardi di Bloch e Dylan deludono... Per fortuna da 1/4 di storia in poi sembra che al disegnatore sia venuta più voglia!

Un paragrafo a parte merita la memorabile "passeggiata" di DD tra i sonnambuli da pagina 81 in poi. Ho rirespirato il vecchio clima Horror!

Ribadendo che sono solo opinioni personali, esorto tutta la ciurma a capo di Dylan Dog a continuare su questa strada! Complimenti

Abbiam capito, Rrobe è Morgana e la Barbato è Xabaras da giovane. Ottimo

SPOILER VARIO ED EVENTUALE



Scherzi a parte, l'ho letto e non mi è dispiaciuto affatto. Premetto che venivo dalla lettura di una paio di storie di Dampyr (di quelle lunghe, contorte e farraginose che se non ti segni su un foglio a parte i nomi dei banditi francesi o delle famiglie sarde, corri il rischio di dimenticarteli quando giri pagina), quindi ho apprezzato ancor di più quella che reputo una delle maggiori virtù del fumetto di Dylan (non propria a tutti gli sceneggiatori, ma abbastanza diffusa): tenerti incollato alla storia, anzi, farti entrare nella storia con dialoghi concisi e mirati ad una chiara esemplificazione del disegno. Secondo me, dal punto di vista della mera azione sceneggiatoria, l'albo è ottimo. Complimenti!
La storia è un po' deboluccia, ahimè, pesca un po' qua e un po' là da topoi dylaniati di vario genere (una serie di assassini deviati mentali, di cui uno risulta un finto deviato, il medico pazzo, il luogo chiuso dove succede il finimondo di notte), non individua un protagonista all'interno del racconto (tutti i personaggi sono, per gran parte della storia, coprotagonisti), il che non è necessariamente un male, a me non piace tanto perché si vede la storia come se fosse un film americano degli anni '50, ossia senza prese di posizione. Bloch c'è e non c'è, Groucho è molto ben calibrato (la battuta sul lassativo a metà storia mi ha piegato dal ridere!), Dylan, come ha detto già Cavaletto, è un Dylan à la Cavaletto, ossia con tratti peculiari di coinvolgimento nell'indagine (ecco, forse è un po' troppo sapientino) e così ce lo teniamo e ogni tanto non ci dispiace. Mi è piaciuto il finale, perché genera un po' di confusione mentale nel lettore c'è una diabolica tendenza a razionalizzare i finali di Dylan, scardiniamola! A me piace Dylan che mente sulla presunta razionalità degli eventi, che sa che sono irrazionali ma che sa anche che non ci crederebbe nessuno! Vabbè, questa è proprio un'osservazione personale che poco c'entra con l'albo.
I disegni sono belli, c'è poco da aggiungere.
Due cose sul lettering: mi è piaciuta questa calligrafia leggermente più tondeggiante del solito. Forse è dovuta al fatto che l'addetta è alle prime armi (ipotesi mia), forse è una scelta stilistica. Fatto sta che l'ho apprezzata

Ps (che in questo caso significa "Pignoli Sempre"): nell'albo c'è un do (prima persona singolare verbo dare) accentato; qualcuno sdogana l'accentazione per non confonderlo con la nota musicale (e chi li confonderebbe mai? ), però l'utilizzo standard della lingua italiana letteraria non lo prevederebbe. Ammetto l'errore umano, per l'amor del cielo, però su certi casi controversi ritengo che si debba prestare particolare attenzione

Detto ciò, l'albo è un godibile e meritato 7.5.

No, Ileana Colombo fa la letterist per DYD da anni è proprio il suo stile questo

rieccomi dopo i bargordi da compleanno!!! ^_^
avendo comprato questo dyd il 28 lo considero un regalo di compleanno....riuscito a meta'...

COPERTINA: la migliore delle uscite regolari del nuovo corso..anche se un po' troppo "autocelebrativa"..Rrobe sei il curatore da 3 volumi e gia' ti pigli la prima fila in copertina???
tra 10 anni che fai??? ti sostituisci a dyd che andra' in pensione???
scherzi a parte una grande prova del "sonnambulo Stano"..VOTO 8

DISEGNI:stupendamente OLD style!!! si respirava lo stile dei primi dyd....un tuffo nella nostalgia!!!!!
unico appunto per Bloch poco somigliante in alcune vignette e piu' capelluto del solito!!!! ^_^
per il resto tutto meraviglioso..... soprattutto la sequenza iniziale e l' onirica chiusura!!!
VOTO :8
SPOILER!!!!
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: e qui ci sono i piccoli dubbi:
_prima parte molto interessante con la partecipazione di una ex(e INSOMNIA sia..)e l'emblematica ultima vignetta di pag 19......
_ottimi gli omicidi......anche se il vecchio miltare è un po' una figura abusata.
_simpatici anche la coppia di killer...forse un po' buttati via.....
fin qui tutto bene....un lettura che ti incuriosisce e che ti carica di domande e di voglia di continuare leggere --poi il patatrac da pagina 70...........la storia cambia completamente..........si entra quasi nel ridicolo tanto è repentino il cambio!!!
_i disegni sono sempre magnifici...e inquietanti come pag 82
_i sonnambuli tutti fermi immobili sullo stile delle infermiere di silent hill e la passeggiata tra di loro di Dylan è molto inquietante, denti che sbattono compresi.....
PERO:
_il passaggio dal "niente" al "tutto" è troppo veloce.......quasi stonato!!
si passa da una indagine piuttosto "misteriosa e blanda" alla velocita' di un horror vecchio stile in solo 1 vignetta,senza alcuna avvisaglia e ,almeno per me, senza alcun motivo!!
_il come dylan accusa l'infermiera e si fa dire tutto è un pochetto forzato!!!
passi che si ricordi il dettaglio(in molte storie succedeva!!) di averla vista all'ospedale e l'alterco con un dottore....ma che addirittura sbuchi quello stesso dottore,dal nulla, in mezzo ai sonnambuli lanciando accuse.....beh è un pochetto troppo!!!!!
_la chiusura con la presunta vendetta di HYPNOS è ottima!!!
insomma una seconda parte che non mi convince per nulla.....sa' di affrettato...forse con piu' pagine a disposizione si poteva migliorare!!!!!!!!
inoltre ho una domanda:
ma pag 53? per me è STUPENDA e ROMANTICISSIMA....^_^
2 personaggi senza nome , che non vedremo mai piu'.........
VOTO: 6.5
G.L.

@rkc:


SPOILERRRR




-effettivamente i due killer mi è spiaciuto un po' farli morire...


-il cambio repentino di azione l'ho fortemente voluto io ed è una cosa che succede spesso in molti film horror (e a me piace, quindi me ne assumo la responsabilità).

POSSIBILI SPOILER

Albo che non mi ha convinto completamente. Siamo sulla strada giusta per quanto riguarda alcuni ingredienti che mancavano o sono stati usati con parsimonia negli ultimi anni: sesso (tette) e sangue. L'impressione è che siano stati nuovamente sdoganati e spero potremo leggere nel prossimo futuro anche storie con l'acceleratore premuto sullo splatter (sempre se funzionale, come aveva detto il Rrobe qualche tempo fa).
Quello che non funziona in questo #327 è concentrato per lo più nella prima metà: la vicenda fa davvero fatica a ingranare, il collegamento tra i primi omicidi è davvero deboluccio (e per questo ancor più incredibile che Bloch lo veda prima di Dylan), alcuni aspetti potenzialmente interessanti (i 2 killer ad esempio) restano sacrificati. Si ha la sensazione che tutto avvenga, o meglio venga raccontato, in maniera quasi "meccanica", dialoghi compresi, come fosse soltanto un lungo preludio a quel che a Cavaletto premeva di più o forse era più nelle sue corde. Infatti la storia comincia a decollare nella seconda parte, diciamo dall'incontro di Dylan con la madre del ragazzo in ospedale, raggiungendo l'apice nella già pluri-citata scena dei denti digrignati. Canonico ma solidissimo l'assedio dei Sonnambuli-zombi nella clinica, sequenza in cui anche Dell'Uomo pare essere più a suo agio realizzando qui la gran parte delle tavole meglio riuscitegli dell'albo. C'è ancora qualche zoppichio (l'improbabile cospirazione, la confessione spiattellata dall'infermiera), ma in una storia genuinamente horror come questa si può chiudere un occhio o anche tutti e due. Bravo Cava a giocarsi la carta onirica in un controfinale rendendo gustoso e sorprendente quello che altrimenti sarebbe risultato un po' telefonato (io avevo pensato subito a un delitto slegato dagli altri).
Passata l'emozione del clamoroso ritorno con Epidemia Aliena, ho trovato un po' altalenante, anche se nel complesso gradevole, la prova di Dell'Uomo.
Accettabile.

Cava: