Cravenroad7

Ci mancava: dal discorso interruptus siamo passati a quello praecox .
Come la si mette c'è sempre qualche disfunzione non repta nei nostri rapporti.
A stò punto rimane l'insana astinenza o la castrazione grafica.

ALOHA SIFFRED(D)I, MA CALDI... COME TESTE

Nel Dylan Classico Bloch non sarà in pensione, nessun personaggio nuovo, nessuna delle novità che verranno introdotte l'anno prossimo, e via dicendo.
Insomma, Dylan sarà congelato in un tempo ben preciso insieme al suo mondo e ai suoi stilemi. Di conseguenza immagino che anche le storie saranno più classiche, sia nel linguaggio che nelle vicende.

E anch'io ho i miei dubbi su una scelta del genere.
Ma tenendo conto che il Maxi vende bene (e quindi sarebbe stupido farne a meno) e che, come tutte le altre, era una pubblicazione da rivedere, sperimentare una cosa del genere non mi pare malvagio.
Poi oh, nella peggiore delle ipotesi non se lo fila nessuno e lo diminuiscono o sostituiscono col "nuovo" Dylan.

Se devo dirla tutta, io discuto le anticipazioni, il climax da resurrezione evangelica, la idolatria imperante....Non ciò che, forse se sarò viva, leggerò fra un anno...

O magari fallisce l'operazione new age chi lo sa...

Io dico solo.
Volevamo un cambiamento?
Io si, fortemente.
Il Dylan classico rimane sul Maxi? Bene, proverò un paio di numeri e se mi piace continuo, sennò interrompo.
Il "nuovo" Dylan? Stessa cosa, proverò un paio di numeri e se mi piace continuo, sennò interrompo.
Le storie di Bloch sull'Almanacco? Idem con patate, proverò un paio di numeri e se mi piace continuo, sennò interrompo.
"Il pianeta dei morti" sullo Speciale? Non c'è il 2 senza il 3 e il 4 vien da se, proverò un paio di numeri e se mi piace continuo, sennò interrompo.

Hanno soppresso il Gigante? Me ne farò una ragione, direi che abbiamo già abbastanza storie da leggere con le altre testate. Se non sbaglio molti di noi erano concordi sul ridurre il numero di pubblicazioni in favore di una maggiore qualità delle storie no?

Sì, ma che bisogno c'era di fare il cambiamento? O fai un cambiamento unico, o resti come sei. Non ha senso spostare un universo dove Bloch è ancora ispettore su un'altra testata. Così ci sono troppe pubblicazioni...

Evidentemente non mi sono spiegato bene. La piega cool che stanno prendendo i titoli è già un fatto, non qualcosa che dovrà avvenire, e quindi discuterne è lecito e legittimo. Per quanto riguarda le anticipazioni, si può discutere anche di quelle, dal momento che le scelte sono state fatte e divulgate, ma non si può tirare una conclusione definitiva.
E poi, io ho praticamente le tue stesse perplessità, quindi ...


Sacrosanto.


Più che altro, sarebbe una crisi d'identità.

fra poco faranno una pubblicazione dove c'è cagliostro
una dove è sposato
una dove è ispettore
una dove ha i lacci verdi e non rossi

Avoglia.
Infatti a voler pensare male, uno potrebbe dedurre che si voglia tenere un piede da una parte e uno dall'altra, senza rischiare al 100%, così nel malaugurato caso il nuovo corso non prenda, si possa ritornare senza troppi d'anni al Dylan Classico.
Una specie di reboot, per intendersi.

Però, sinceramente, io spero che il nuovo corso prenda e prenda bene e che rimanga a lungo. Mi ero talmente disaffezionato al personaggio che qualunque novità mi andava bene, e, per quanto visto finora, la direzione che prenderanno le cose mi piace, anche molto.

Anch'io ho avuto questa sensazione... come di una forma di "paura" a cambiare completamente e lasciando così una parte del vecchio "Dylan Dog" in cantiere... e allo stesso tempo, però, il coraggio nell'osare un ulteriore cambiamento (il pianeta dei morti e l'almanacco "Blochiano"). Vedremo se la cosa sarà ben gestita.
Però in tutto questo ho una domanda per il Rrobe (magari poi si copierà nel topic a lui dedicato): ma esisteranno 2 "squadre" di autori per i due tipi di Dylan? (e mi riferisco soprattutto ai testi)? Oppure ogni autore scriverà il Dylan che gli è più congeniale in un determinato periodo?

@ Triss

Guarda che lo avevo capito
Solo che non ho saputo resistere alla tentazione beota di fare doppi sensi semiosceni dopo che Craven se n'era uscito con la teoria dei "cogito interruputus" di anti-dialettica contraccezione.

Ed infatti, mi sa che continuo:



Ahhhhh, e se fosse anche con le frequentazioni femminili così?
La proverò per un pajo di volte (comprandola?), sennò interrompo... quando proprio num me garba.
E se è stata soppressa me ne farò una ragione .

ALOHA OLD (Dylan's) GIRLS
& AMORE CRIMINALE

E io cos'ho detto? Forse ho scritto male?
Ho anche specificato che la redazione prende due piccioni con una fava (IMO) perchè in questo modo, oltre a dare personalità al Maxi, quest'ultimo non andrà poi minimamente ad interferire con la serie regolare! (cioè, il lettore SA che sta leggendo 3 storie di Dylan completamente slegate dalla nuova 'saga' di Dylan, diciamo pure: ambientate nel passato, e questo non dovrebbe arrecargli fastidio).

Viceversa sarebbe stato fastidioso (e mi rifaccio all'esempio di prima) 'ambientare' il maxi nel nuovo corso con il rischio che nella serie regolare succeda un fatto X, poi per tre storie (il maxi) il fatto sparisca e poi nella storia seguente della regolare il fatto riappaia.

Va bene, quando esce il prossimo albo che sono stufo di parlare dell'ipotetico futuro?

Il #331, Bilotta/Gerasi, vedrà il ritorno della Mummia (questo non mi pare fosse stato detto, altrimenti lapidatemi pure).

Immagine in anteprima dalla pagina facebook di Bilotta:

La cosa mi eccita alquanto.

La seconda che hai detto.

Beh, allora continua pure, spezza l'aria greve che adombra i nostri cuori.