Cravenroad7

Sarà contento Gabriele79. Mi sa che, alla fine, sarà la sola testata che prenderò, vista la piega.
Del resto bloccare Dylan in un arco narrativo fisso, altro non sarebbe che ricondurlo alla sua vera natura.

A me quest'idea - parlo dei Maxi - di scindere un Dylan al di qua ed un Dylan al di là (di cosa?) non è che convinca molto sinceramente.
Sdoppiare le anime è una cosa che porta alla dannazione, senza che ce lo ripassi McCloud ( ) dal suo grimorio.
Non vorreI che si creasse una certa confusione pasticciante, tra doppie nature e schizofrenie alienanti, esaltando chissà quale evoluzione sulla serie regolare, mentre si tentano di rispolverare antiquati stilemi sul Maxi .

Comunque, da qui ad un anno... è presto per parlare.
Farnetichiamo, allora - che non è proprio parlare

ALOHA DIS-ORGANICO & PARA-BIOTICO

Non sei adotto, forse, ma questo tipo di sdoppiamento è tipico dei comics americani ( ad esempio Xmen e Xfactor che hanno due storie e due universi complementari ma distinti...).
Lì funziona, sebbene a volte, vedi Crisis, occorra resettare il tutto. Qui, temo di no.

mmmm---però nei comics americani i personaggi di diverse testate condividono l'universo narrativo (esempio Wolverine sulla sua testata da protagonista e su quella degli x-men: la caratterizzazione e l'universo è sempre lo stesso, anche se le serie si svolgono parallelamente). Qui sarebbero due universi distinti, con lo stesso personaggio protagonista (e con potenziali differenze di caratterizzazione a venire: vedi l'introduzione di un Dyd "tecnologico" come aveva fatto intuire il RRobbe in passato sul mensile della fase2).

Interessanti le tavole in bianco e nero di spazio profondo, spero che verranno recuperate in un'edizione non a colore.

@Dogares

Anche Nathan Never si è sdoppiato, spin-offizzato o side-storydotto parecchio... ma lì parliamo di un personaggio che ha un Multiverso tutto suo di (fanta-)possibilità e co-coprotagonisti al seguito. Insomma, cresce su se stesso e straborda diramazioni con una certa naturalezza.
Martin è già sconfinato sulla Storica Altrove, o su certi episodi d'epoca vittoriana di vari parenti sparsi... con risultati alterni .

Ma Dylan non ce lo vedo in questa veste, almeno a carte ferme... e china asciutta. Poi vedremo, si sa, bisogna attendere .
Io non sento tutto questo bisogno di scissionismi, duepiedinsingolascarpaggini, "avanzo-ma-non-tralascio-gli-avanzi".
O (ci) si cambia del tutto o si rammenda l'abito di prima. Pei i nudisti c'è sempre tempo.

L'esperimento di Bloch è invece interessante... ma l'idea di scindere uno stile relativo al passato da quello del presente non mi convince poi tanto...
... anche perché a livello di dichiarazioni, molto dello spirito in questo Dylan 1.1 (e non 2.0 , come straripetuto) doveva rifarsi già a quello originario, rivisto in un nuovo contesto di modernità non-invadente-ma-presente... per non passare per anacronistici reazionari.

Secondo me, a naso [intasato, è l'allergia... ma funziona l'istess ], si potrebbero creare parecchie ambiguità per gli autori stessi a livello d'ideazione/assunzione del personaggio... nel momento in cui impugnano la tastiera e si dicono: "questa storia la scrivo per il Dylan A-gusto avanzato o per il Dylan B-gusto retrò?"
E se si disorientano loro prima di noi...

ALOHA ALLA BUSSOLA

a me vien da pensare che ci sarà anche una scissione degli autori (nel senso alcuni di qua e alcuni di là). Mah, staremo a vedere

Anch'io la penso così Ares, idem per quanto riguarda i disegnatori. Nel senso che i più classici (M&G, Cossu, Freghieri per esempio) secondo me verranno principalmente dirottati sulla serie Old boy.

Posso aggiuuuornare?

Novembre - Cavaletto/Dell'uomo
Dicembre - Mignacco/Mari
Gennaio - ??
Febbraio - Marzano/Nizzoli
Marzo - Bilotta/Gerasi
Color fest Cross over - Rigamonti/Calcaterra Mignacco/Piccatto Ambrosini/Bacilieri Masiero/Civitelli
Aprile - Di Gregorio/Bigliardo
Maggio - Celoni/Celoni
Giugno - Di Gregorio/Cestaro Bros.
Luglio - ??
Agosto - De Nardo/Ornigotti
Speciale 2014 - Bilotta/???
Settembre - ??
Maxi 2014 Old boy - Mignacco/? ?/? ?/?
Ottobre - Recchioni/Mari
Novembre - Barbato/Brindisi
Dicembre - Simeoni/Casertano
Almanacco 2015 - Medda/Nizzoli

Quindi i maxi di febbraio e giugno 2014 rimangono uguali ai precedenti mentre ad ottobre si aggiunge il terzo maxi (Nel primo Maxi del nuovo corso (in arrivo a fine ottobre 2014), toccherà a Luigi Mignacco presentarci questa sorta di ulteriore universo narrativo parallelo, con un episodio che introduce un nuovo angolo del multiverso dylandoghiano.)

Nessuna parola sul gigante

Non sempre. A volte vi sono crossover con universi paralleli, tipo Cable o Legione o simili, che poi evolvono in agganci alla serie regolare, oppure cose come XMenClassic che creavano storie di aggancio fra il periodo classico e la nuova genesi.
Anche l'universo di Thor ha una sua sospensione temporale parziale, parlo del periodo classico degli anni 60/70



Ecco un motivo per non prendere il Maxi, allora...

A dire il vero io mi riferivo più agli autori dei testi... che quelli dei disegni...ed alla loro difficoltà nel (rin)tracciare le differenze dell' Ongoing Boy - non dico neanche New, figuriamoci Young ( ) in para-contraddizione - dal mantenimento di una certa fedeltà all'Old Boy, confinato così in un'altra dimensione paralitica per (presunti)nostalgici.
Un nuovo orizzonte, una nuova provincia ( ), o una riserva faunistica ghettizzata?

Vedremo...

ALOHA SLIDING DEVOLUTION
(con camicia rossa però, mica verde)

Un giorno qualcuno mi spiegherà perché complicarsi la vita.

Ci sono due testate.
Una presenta delle storie di Dylan Dog "Classic", così come lo avete conosciuto e come lo ha pensato in origine Tiziano Sclavi.
Una presenta delle storie del Dylan Dog di oggi, così come lo abbiamo ripensato insieme io e Tiziano Sclavi.
Fine.
Dove sono gli universi paralleli?

In termini ancora più semplici:

- siete un lettore come Dogares, che ancora non ha avuto modo di leggere una singola pagina del nuovo corso ma sa già che non gli piace e che non vorrà seguirlo e che ha paura di perdere il suo Dylan Dog? Perfetto, c'è la collana Old Boy, che vi darà nove storie all'anno del Dylan che ama.

- siete un lettore che è annoiato di Dylan e l'ha mollato, o che non lo ha mai letto trovandolo anacronistico? O che lo legge ma solo per affezione e vorrebbe nuovi stimoli?
C'è la serie regolare mensile.

- O ancora (è l'ipotesi che amo di più), non siete chiusi a possibili novità (nel rispetto del personaggio) e sperate di leggere ogni mese delle buone storie, poco importa se "classiche" o "nuove"? C'è tanto la serie regolare mensile quanto Old Boy.

rrobe, ma il titolo del 329 è confermato??

Sì.

A me piace in linea teorica appartenere alla terza di categoria...
... ma trovo allo stesso tempo un po' "forzoso" che gli altri lettori avranno bisogno di dividersi in rivoli di categorie per assestare il loro Dylan-gradimento.
E non è detto che sia neanche tanto semplice tenerli a parte di queste differenziazioni, se non s'interessano ai forum et similia .

Per me, a livello personale, questa linea che punta alla diffrazione nel percepire i formati/stili di scrittura non è strettamente necessaria .
Se Dylan va bene, ed una storia è buona, cambia poco se proviene dal futuro di Bilotta, dalla vecchaiaja di Bloch, dal presente di Dylan, dal non-ancora-presente delle sue avventure 80s-90s.
Pensa che ti ripensa, il protagonista ripensato e quello pensato come "classico" penso che convivano a stretto giro di pensiero... senza pensarsi tanto diversi, in fondo.

ALOHA VIOLETTO, DEL PENSIERO