Cravenroad7

a me la fine di questo albo fa sempre piangere

Sinteticamente, da dimenticare.
Per alcuni, non trascurabili motivi:
Primo, osa andar a prendere presa da un epico numero, quando avrebbe dovuto lasciarlo dov'era ! DiGreg poteva scrivere il seguito del mito come io posso tradurre un bel testo di Omero con tanto di rime baciate !
Secondo, come è stato già detto: la faccenda è una vergogna paracula, che specula sulla nostalgia dei lettori appioppando una storiella banale che con Moonlight non c'entra una fava spaccata.
Terzo: è disegnata da Freghieri e questo basta !

O...orrore !

sufficente...da Di Gregorio mi aspetto sempre il di piu

Votato buono. Storia molto poetica e malinconica come piace a me. Il riferimento a Marina è un pò forzato ma comunque ci può stare, non rovina affatto la lettura. Buoni i disegni e ottima la copertina. Voto 7,5

La storia non è male, ma la paraculata di tirare in ballo Marina è totalmente gratuita e non sono mai riuscito a perdonarla. Sopravvalutatissimo.
Voto accettabile.

Pura e semplice spazzatura francamente, non credevo si potessero raggiungere simili bassezze, in termini di soggetti. In questo, Dylan non ha il minimo ruolo, i personaggi, mai visti prima, fanno schifo e la morale è disgustosamente patetica. Ho ancora i brividi...

A giudicare dai voti non direi tanto sopravvalutata.
La metà degli utenti le darebbe fuoco, senza ricredersi... in buona pace dei suoi alter-ego pasionari denavorta.

Anche per me, con una certa pudicizia, si può arrivare all'accettabile, rimuovendo tutte quelle lezioncine a margine.
Ma l'idea di ripescare qualcosa dal "mito" di Marina mi sembra di una sciagurataggine (arrogante?) come poche

ALOHA DA UNA SCOGLIERA

Si dice "con buona pace", ma il concetto è quello lol

Dev'essere stato un prestito latineggiante involontario... che tra l'altro avrebbe pure un suo senso:

http://www.brocardi.it/I/in-bona-pace.html

Per quella dei sensi c'è ancora tempo .

ANDATE IN (BBBONA) PACE, FRATELLI DI EDITING
- gratuito, a quanto pare.

Chiamasi calco. In buona pace, fratello.

Senza allargarsi in fratellanze settarie... non mi sembra(-va) il caso di calcare la mano nello specifico...
... un po' per non puntualizzarsi addosso su un forum che non é di semantica né di filologia...
... un (altro) po' perché il "calco" propriamente detto appartiene lingusticamente sempre alla famiglia dei "prestiti"... un sottoinsieme quindi, con un buon TAEG di convenienza quando necessario .

UN MUTUO ALOHA
(per villetta trifamiliare, sul mare... a Moonlight)

saluti da moonlight
storia che ha diviso i lettori tra chi la ama e chi la odia, forse l'ambizioso di gregorio ha già raggiunto il suo scopo... il mio voto è una via di mezzo tra il 4 (disastro) e il 6... è il trionfo del luogocomunismo digregoriano, un maldestro tentativo di rilancio del dylan dog più malinconico e impegnato... pane quotidiano per i chiaverottiani e per freghieri, che dei personaggi tutti sosia di sè stessi ha fatto un marchio di fabbrica... un dylan non pervenuto ancora più che in altre storie simili come "un colpo di sfortuna", una storia anomala... ma non è questo il problema... il problema è la noia ammantata di colte citazioni, banalità, disagio e imbarazzo come nella scena con i black bloc
comunque, più che "il lungo addio" mi ha ricordato "il negromante" una delle peggiori rujate....
la copertina è molto bella

voto 5