Per me Orfani è un fumetto davvero brutto. Mi spiace davvero dirlo, perché ho apprezzato e fatto parecchio il tifo per questo tentativo di innovazione editoriale e di svecchiamento complessivo della Casa Editrice. Cerco di spiegarmi meglio. Io ai videogiochi non ci gioco più da circa 20 anni, e quindi non è questo il mio metro di paragone. A me questa serie, almeno inizialmente, mi era sembrata qualcosa di molto simile a Starship Troopers, film che considero veramente ottimo, e che riguardo sempre con piacere. Anche lì si trattava di tematiche fracassone, celodurismo sparso, e cose così. Ma il tutto si prestava ANCHE ad una diversa è più sofisticata chiave di lettura, in chiave antimilitarista e non solo. Che qui non vedo assolutamente. E ritengo, tra l'altro, che due albi e un numero zero, per un quantitativo di pagine già superiore a 200, sia già sufficiente per farsi un'idea del tutto, senza dover attendere 5/6 numeri come sento dire. E se così non fosse, penso che anche questa sarebbe una ulteriore ragione per ritenere Orfani un brutto fumetto, in quanto mal riuscito. Concordo assolutamente con rkc quando dice che c'è una generale impressione di storia diluita, che è cosa ben diversa dalle tanto agognate scene mute. Per dire, in 200 e più pagine è accaduto che, nel primo numero: 1) c'è stato un attacco alieno; 2) c'è stato un addestramento di ragazzini ed uno è morto; 3) c'è stato un attacco di umani agli alieni. Nel secondo numero: 1) c'è stato un addestramento di ragazzini con tentativo di uno di questi di uccidere l'addestratore; 2) c'è stato un attacco di umani agli alieni, e due dei protagonisti si sposano. Non è un po' poco? A me pare di si, o comunque, sempre personalmente, non è questo che cerco in un fumetto. Mi sento di dire, anzi, che di tutte le uscite bonelliane degli ultimi 20 anni, questa sia in assoluto quella più povera di contenuti. Da questo punto di vista, ad esempio, Dragonero, pubblicato anch'esso quest'anno, è totalmente su un altro livello. Certo, ci sono colorazioni bellissime. Anche i disegni sono belli da vedere, seppure, a mio parere, con dei MA grossi come una casa. Sulle copertine, infatti, ho già espresso il mio punto di vista, ma a mio parere la delusione più grossa sono gli alieni. Avendo a disposizione il colore, e fior fiore di disegnatori, era proprio necessario raffigurarli come una specie di Omino Michelin monocolore? Quanto rimpiango, in questo senso, i mostri marveliani, in cui viene voglia di sfogliare l'albo anche per il solo appagamento visivo. Qui non c'è nulla di tutto questo. Insomma, questo Orfani secondo me è si un bazooka di ultimissima generazione. Ma con le polveri totalmente bagnate.
_________________ Non c'è arte senza cultura. Non c'è cultura senza birra fresca.
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