Cravenroad7

Accettabile. Buona storia, finalmente si legge un fumetto horror (in realtà dovrebbe essere sempre così), unica cosa negativa la quasi assenza di Groucho. Ottimi i disegni, bella la copertina. Voto 6,5

Storia non esente da difetti questa di Marzano, eppure accettabile. Ci sono momenti particolarmente riusciti, con una particolare cura nelle scene in cui il demone (che a me ha ricordato il Creeper di Jeeper Creepers) entra in azione e un'attenta caratterizzazione dei personaggi secondari, anche attraverso l'uso di espedienti di matrice sclaviana. La stessa cura non è riservata al protagonista, un Dylan troppo dimesso e spesso immerso in "mumble mumble" gualdioniani e neppure a Bloch inverosimilmente troppo propenso ad accettare subito la pista soprannaturale. Marzano riesce bene nel tentativo di depistare il lettore attirando tutti i sospetti sul ragazzo, anche se nel finale la sua sceneggiatura arranca dovendo sacrificare il climax della storia attraverso una farragginosa ricostruzione in flashback degli eventi che hanno condotto Dylan a intuire l'identità del vero colpevole.
Roi alla deriva, davvero quel coso a pag. 95 è Jenkins???
Appena sufficiente.

'nsipidina. Salvasi poco (il demone, Groucho e non molto altro), per la maggior parte è noiosa. Come in ogni storia di Marzano che si rispetti, non può mancare un individuo meschino (in questo caso pure burino - e ci credo poco che a Londra la gente così abbondi) a dire la sua. Nell'ultima vignetta a pagina 57 una delle creazioni più riuscite di Corrado Roi: l'uomo topo.

Di apprezzabile ho trovato solo i disegni (Roi rimane uno dei miei preferiti, nonostante la sua evoluzione/involuzione rispetto ai primi albi), l'immagine del demone che mi ha ricordato i vecchi fasti a "La Clessidra di Pietra" (ma la storia lì era di ben altro livello!!) e la tendenza alla descrizione accurata dei personaggi secondari che però non sono abbastanza interessanti da giustificare tutta questa attenzione... insomma, la donna che ha paura di invecchiare mentre il marito la trova ancora bellissima, il figliolo incompreso col padre violento che però alla fine fanno pace... bah!!!
Considerando che il soggetto della storia è banalissimo, non basta per me una buona sceneggiatura per fargli raggiungere la sufficienza... una storia che letta una volta è finita dello scaffale e da lì non si è più mossa (mi ero fidata dei vostri giudizi positivi!!! )

Dal mio si muoverà molto presto... per tornare alla fumetteria più vicina

E comunque, mai fidarsi dei forumisti: è gente malvagia che complotta per farci leggere dei pacchi

Quanta cattiveria in giro...

Toni e tematiche perfettamente in linea con il personaggio.Tuttavia,narrazione e sviluppo non esattamente da standing ovation.Se le atmosfere horror e un po' di sano e robusto splatter ci ricordano cosa stiamo leggendo,e tutto sommato Marzano cerca di non andare mai fuori spartito...l'evoluzione del racconto arranca,e a tratti e' troppo didascalica anche nelle piccole cose.E si conclude con una sensazione di "bene,ma non benissimo" a voler essere generosi.Roi,sempre gradito...non basta.

il piccolo diavolo
un dylan dog per minori di 6 anni, un misto tra ET, aladino e benigni, un mediocre compitino, un accenno di splatter da parte di roi (ma proprio un accenno...), un bloch un pò più presente, le teste di cuoio contro il satanasso, un dylan ridicolo nella parte dell'esorcista.... ma la colpa non è di marzano, ma di chi ce l'ha messo e di chi lo applaudiva
copertina simpatica ma nulla di più

voto 5