Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by V.M.</i>
mi fa piacere che tu le abbia dato un'occhiata.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Le tue recensioni le leggono tutti, V.M., è che sono così complete e "definitive" che c'è ben poco da aggiungere. [8D]

Ho votato MEDIOCRE.

Con tutta la stima per Ruju ed altri suoi lavori, non credo si possa andar oltre considerando tutti gli aspetti.

Cosa ha aggiunto di nuovo quest'albo alla saga delle sirene precedentemente inziata? Assolutamente nulla...

Personaggi che IMHO non coinvolgono (penalizzati in questo anche dallo stile "asettico" di Freghieri) e storia che si trascina dall'inizio alla fine.

Noia.[:(]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
Le tue recensioni (...) sono così complete e "definitive" che c'è ben poco da aggiungere. [8D]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote"> Non sono d'accordo, ma ti ringrazio molto [:)] .
Comunque ho notato che gli ultimi inediti (che devo ancora leggere) e questo speciale hanno ricevuto pochi commenti: per "Liam il bugiardo" e "Reincarnazioni" solo 8 pagine di topic, per "Profondo blu" appena 5. Una combinazione? Scarsa fiducia in Ruju e Marzano? Oppure ci si sta pian piano disaffezionando a Dylan? [?] _

V.M. (vietato ai minori)
V.M. -dal 1986-

eeehhh, aspetta di leggerli, gli inediti, poi capirai..

"Profondo Blu" è un lavoretto sufficiente ma poco più. Come spesso succede, il seguito di una bellissima storia (com'era "Il Canto della Sirena") si rivela una mezza delusione. Qui siamo al terzo capitolo di una trilogia, che ha avuto in mezzo "Il Dio Prigioniero". Il finale sembra addirittura far pensare che ci potranno essere nuovi capitoli con nuove sirene in futuro...
Ruju riprende molti aspetti della storia passata. Questa storia può suonare molto come "ridipinta". Muore il vecchio Le Duc, Dylan ritrova Charlotte e la nave Scylla, si rivede pure Elke di "Goliath". Tutti personaggi realizzati, e a mio avviso amati, da Ruju. Penso che l'autore abbia deciso di fare una storia più per se che per i fan. Ha dato sfogo alla sua passione per dei personaggi ben riusciti di storie passati. Solo abbozzato ma divertente la diffidenza iniziale tra la calorosa Charlotte e la fredda Elke. Ovviamente di tutto ciò il lavoro ne risente parecchio in originalità. Se non fosse per la strategia presa dalla regina per uccidere gli uomini, tutto l'albo sarebbe un già letto. C'è un vecchio marinaio che racconta (qui il secondo di Le Duc), ci sono le sirene e ci sono i soliti cattivi inquinatori del mare. 160 pagine per raccontare tutto sono troppe e questo rende la storia alla fine un po' noiosa. Dylan nella storia è un po' assente, quasi guidato dalle due fanciulle (le vere protagoniste) e alla fine dalla sirena. Un sacco di uomini perdono la vita in questa storia ma Dylan pensa di dover chiedere scusa alla principale assassina: a tutto c'è un limite. Va bene un po' di buonismo, ma qui si esagera. Abbiamo una strage e pure Elke non sembra particolarmente distrutta come lo era stata in "Goliath" quando vide perdere tutti i suoi marinai.
I disegni di Freghieri sono discreti, ma non al livello di quelli di Bigliardo. Specialmente nelle caratterizzazioni dei primi piani. Charlotte non è sensuale come lo era nelle storie precedenti. E anche Elke era riuscita meglio a Nicola Mari. Le tavole con le scene d'azione sono invece ben realizzate a mio parere. E pure i delfini non li trovo così orribili. Idem le sirene. L'ultima pagina poi è un piccolo capolavoro.
La copertina di Stano anticipa troppo. Ha dei bei colori marini ma poteva essere realizzata stando sul più vago.
Tutto sommato la storia si legge, ma da uno speciale ci si aspetterebbe di più. Ruju rischia di finire per sembrare un gigione che si autocelebra, un po' come aveva fatto in "Nightmare Tour". Qui ripropone la stessa storia aggiungendoci solo dei personaggi di altre storie e uno stratagemma originale. Dopo alcuni speciali "davvero speciali" qui sembra di leggere una storia da 94 pagine. Forse sarebbe stato meglio stringere e inserirla o nel gigante o nella serie regolare.
Speriamo che il prossimo sia migliore perchè io gli speciali continuo a comprarli!

Speciale moooolto pericoloso, nel senso che accresce la solidarietà verso i pescatori con rete a strascico che insieme al pesce portavano su anche tonnellate di ecosistema marino e di corallo.
Si arriva a sperare che dopo una loro pescata mastodontica, ci si liberi per sempre di sirene, tritoni e altre totali rotture di....

Madò atroce !

A me questa storia è piaciuta, certo non è un capolavoro ma comunque è una buona lettura, non risulta mai noiosa, l'unica pecca il finale che ho trovato un tantino sbrigativo, avrei preferito fosse sviluppato meglio. Buoni i disegni. Voto 6,5

Pessimo Speciale . Ruju ricicla se stesso, sfruttando fino all'osso, anzi fino alla lisca, il filone delle avventure marine dei LeDuc. Peccato che su sirene & co., dopo il brillante esordio "gigante" con Il Canto di una delle medesime, sia rimasto davvero poco da dire; lo dimostra questa storia in cui, tra flashback, chiacchere e ritorni di fiamma vari, non succede nulla per gran parte del tempo. Dylan è totalmente avulso dall'azione, rimanendo in nave senza quasi far nulla fino al finale in cui invece torna a vestire i panni del protagonista e, da vero deus ex machina, salva i maschi albionici attirati dall'irresistibile melodia della Regina dei mari da una fine atroce. Un po' quello che succedeva nell'altrettanto acquatico e poco riuscito "Dio Prigioniero". Il buonismo esasperato del nostro, poi, è da carie ai denti.
Freghieri fa rimpiangere, eccome, Bigliardo con una delle sue, imho, peggiori prove di sempre. Persino le donzelle di turno, su cui quasi sempre cade in piede, deludono: Charlotte in particolare è una cozza senza precedenti (per restare in tema di mare).
Insufficiente.

Non malvagio questo speciale.Nemmeno un capolavoro,certo...ha i pregi(pochi) e difetti(di piu')di un Ruju non particolarmente ispirato.E che comunque,in ogni caso,se non ci butta dentro mostri,dei,figure mitologiche o pseudo tali non si diverte.Ma venendo alla storia di "Profondo blu"...io l'ho trovata abbastanza godibile nella premessa.La parte iniziale piu' descrittiva,distaccata dalla componente puramente fantasy si legge in modo abbastanza agevole pur senza entusiasmo.Il che gia' di per se,resta comunque un "difetto" per lo speciale.Un albo comunque tra i piu' significativi,se non IL piu' significativo dell'annata.
Poi cala.La parte action,robetta tutto sommata...convince meno.Il rapportarsi di Dylan con le due protagoniste non sempre brilla.L'ambientazione salva un po' le cose,ma non sempre.Le sirene non rappresentano una reale minaccia,e nemmeno una suggestione di un certo tipo.Stanno li',fanno questo e quello...ma tant'e'.Fino alla virata ecologista,per cosi' dire...di un finale poco spiazzante.
Ripeto,e' una lettura quasi sufficiente.Da compitino.
E' lecito attendersi di piu'.
Freghieri non al meglio,ma e' sempre un piacere.

È stato il mio primo speciale DYD, ma anche il mio primo DYD disegnato da freghieri
ricordo che mi aveva incuriosito vederlo presentato come un disegnatore di donne raffinate ed eleganti
all'epoca mi era piaciuto, dovrei rileggerlo x vedere che effetto mi fa oggi

Ammazza che brutta copertina!!!!

Mi ricordo che quando lo lessi non mi dispiacque, ma ero così giovane all'epoca... Gli ridarò un'occhiata.

profondo blu
questo speciale mi è moderatamente piaciuto nella sua semplicità, soprattutto se confrontato alle ciofeche apparse sulla serie regolare in quel periodo....
praticamente un remake di "il canto della sirena", le scene con le sirene sono realizzate sempre bene ed è probabilmente l'unica cosa che conta...
scialbe le battute di groucho, dylan un pesce fuor d'acqua, due capitane, due navi che calano a picco e due equipaggi sterminati...
per di più hanno anche la stessa fisionomia, freghieri non si sforza di cambiarla almeno un pò... copertina non male...

voto 6