Cravenroad7

finalmente l'ho finito, perchè in questo periodo vado molto a rilento con la lettura.
anche se privo di azione mi è piaciuto molto, come sempre ho apprezzato i disegni e la cura dei dettagli, anche e soprattutto quelli che rimandano al passato dei personaggi.
che belli i ritornanti *.* ne voglio di più!

Secondo me il nonno di Ian èun ritornante

secondo me è una donna, magari la prima fidanzata, una sorella, la madre

gli altri numeri sono stati piacevoli nonostante qualche ingenuità,questo non lo compro proprio non mi ispira il fatto che sia un albo statico senza una vera e propria avventura

Io ti consiglio di non perdertelo, invece. Il quinto numero per ora, secondo me, è il migliore della serie. E' sì statico, ma non noioso: introduce diversi temi che sicuramente torneranno, molti personaggi che, presumibilmente, avranno un futuro e un Ian marpione (à la Dylan, per intenderci)

SOn d'accordo, lo consiglio pure io...Oddio, è comprensibile il fatto che uno può anche essere non attratto da storie simili, un po' come alcuni Dylandgohiani non sopportano storie come Il lungo addio o Johnny Freak, però è un albo utile per la comprensione di alcuni personaggi e del mondo in cui è ambientato...Un albo così ci sta bene, secondo me in una serie, di tanto in tanto...

Letto il #6.
Per me si tratta di un altro grande numero, e ormai comincio ad attendere con impazienza l'uscita di un nuovo albo.
Qualcuno potrà dire che anche questa volta non è che ci siano poi questi gran sussulti, e tutto scorre abbastanza orizzontalmente.
Verissimo.
Ma tutto sommato il fantasy ha una cifra stilistica diversa da quella, ad esempio, di Dylan Dog.
Si tratta, infatti, di un genere che fa del racconto la sua vera e propria anima.
Come se stessimo ascoltando delle gesta narrate davanti ad un fuoco notturno.
E Dragonero, da questo punto di vista, coglie in pieno l'obiettivo.
Lo stesso dicasi per i disegni.
Da una parte sono, a mio giudizio, straordinari, e tuttavia sono tutto fuorché sperimentali.
Ma un Dall'Agnol, ad esempio, qui non ci azzeccherebbe una mazza,al contrario, ad esempio, di quanto avviene su DYD.
Insomma, per me questa serie è la vera rivelazione del 2013.

Letto anche io, finalmente. Ed è piaciuto anche a me. Essendo il primo albo della nuova saga, è un po' una preparazione generale a quello che verrà. Non mancano comunque scontri collaterali e combattimenti degni di nota. Dopo il #5 che presentava molti personaggi umani, il #6 presenta una vasta gamma di bestie che popolano il mondo di Dragonero, tra cui l'intrigante elfo oscuro.

Belli i disegni, solo Gmor mi è sembrato un po' troppo animalesco rispetto ai primi numeri, dove era molto più antropomorfizzato

Letto anche io e devo dire di essere soddisfatto al 100%! Davvero una serie con i fiocchi! Non vedo l'ora di avere tra le mani il prossimo albo per vedere che combinerà il buon Gmor !

Scusate, una piccola curiosità: ma perché Dragonero costa di più rispetto alle altre testate?

Eh, boh. Probabilmente perché è nuovo e hanno tenuto il prezzo un po' elevato fin da subito per non fagli subire ulteriori rincari.
E' un'ipotesi, pero

Perché hanno investito molto sul progetto e contano di farlo durare.

Assolutamente d'accordo!!!!!

ho scritto mezzo post per poi perderlo

riassumo dicendo che "Acciaio e zanne" è meraviglioso, un albo di cui non si vorrebbe mai vedere la fine.
storia e disegni superlativi, non mi stancherò mai di inneggiare a questa serie e alla cura maniacale che la contraddistingue.
per ora ogni numero ondeggia fra il 9 e il 10, nel mio personalissimo tabellino

Non che Dragonero mi dispiaccia (anche se non so fino a quando continuerò a prenderlo, visto che ho il sesto numero da quando è uscito ma non ho ancora trovato la voglia di leggerlo), ma avendo appena letto il tuo commento sul topic di Julia un po' mi stupisco di questa grossa divergenza nelle tue preferenze: Julia sarà una serie immobile, ma rimane il fatto che è scritta molto, molto, MOLTO meglio di 'sta robetta qua.