Cravenroad7

Questa copertina è davvero brutta, senza mezzi termini. Poi non capisco come ti viene in mente di scrivere una storia ispirandoti a un videogioco(???) eh? che cosa? ma che sta succedendo?? Ho l'impressione che la nuova schiera di autori di Dylan Dog sia un po' nerd (un po'?) di quelli che stanno davvero 24 ore al giorno al pc ad aggiornare il forum e/o farsi una bella partitella e con gravi problemi relazionali col mondo esterno. Avete mai visto , ad esempio, Gualdoni? Come poter pensare il contrario?

ehm...a parte che la descrizione che hai dato purtroppo calza abbastanza bene anche per lo Sclavi degli ultimi anni (dico purtroppo perchè meno isolazionismo lo avremmo apprezzato tutti qui); però Mignacco è stato tipo il primo autore ad avere il suo nome scritto nel tamburino dopo Sclavi (sì il primo è stato Ferrandino ma lui è desaparecido su dyd da eoni)

cos'è il tamburino?
Non intendo dire isolarsi dal mondo come un vecchio e saggio eremita (sclavi) ma rapportarsi al mondo solo con l'ausilio di un computer (un nerd qualsiasi).

La colonnina in seconda di copertina, in cui vengono indicati i nomi degli autori, del curatore della serie, eccetera.



Come ti è stato detto, Mignacco - che ha scritto la storia in questione - non è un nuovo autore. Lavora a Dylan Dog fin dal numero 14, del 1987 (e da prima ancora scriveva Mister No). Quindi non è un giovincello e dubito parecchio che sia un nerd.

Per quanto riguarda il fatto di ispirarsi ad un videogioco per una storia di Dylan, il primo a farlo è stato Sclavi con "Il mistero dell'isola d'Yd", sul sesto gigante.

bunny

da moderatore dico che le critiche agli sceneggiatori vanno rivolte esclusivamente sul lato professionale, ulteriori commenti sullo stile di vita sulla faccia o su qualunque aspetto personale di gualdoni o di qualunque altro autore saranno calciorotate senza pietà


da utente ti dico che hai una visione un tantino ottocentesca dei gggiovani d'oggi, e che mentre stai la a caricare l'orologio ad acqua, là fuori escono film ad alto budget tratti da videogiochi, assumono fior fior di sceneggiatori per scrivere le trame dei videogiochi, diversi libri nascono direttamente o indirettamente da idee per videogiochi.

e non dimentichiamoci che anche attori famosi stanno sempre più prestando il loro talento e fisionomia ai videogiochi in un connubio mai così profondo.

vero: ellen page ha dato la sua faccia per the last of us e beyond

Va bene, ma la copertina è davvero brutta. E una storia tratta da un videogame mi fa accapponare la pelle. Posso dirlo ?
Se ci si offende, chi se ne frega !

Invece a gusto mio questa è la copertina migliore, vista finora, del "nuovo corso".
Come ha fatto notare un utente qualche post fa anch'io ho notato una certa affinità con le copertine di Walking Dead e mi piace pensare che sia una sorta di "omaggio", visto che si rivedono finalmente gli Zombie in copertina!
Da notare il notevole cambiamento nello stile di Stano, non solo per la colorazione ma soprattutto per i contorni.
Si è ammorbidito e non lo trovo affatto male.
Era giusto che apportasse una cambiamento al suo stile e secondo me sta trovando la strada giusta.
Sui colori e le "puntinature ho ancora un po' di perplessità, ma vabbè.

Mari per me è una garanzia, Mari può disegnare qualsiasi cosa!

Mi sa che sarà un numero "divertente" e leggermente sburone... ogni tanto ci stà.

Io aspetto da anni una storia così!

io spero di vedere, nella nuova gestione, il vecchio dylan iracondo e violento, tipo il cuore di johnny, dove entra in ospedale e comincia a prendere a pugni i medici perchè non curano botolo(i veterinari erano chiusi)

Scusate, ma dove è stato detto che la storia è tratta da un videogame?
E' la copertina, semmai, ad avere vari rimandi, tra i quali Left4dead, per adesso della storia sappiamo ben poco, praticamente nulla.

e ne uscirà uno con Willem Dafoe.

Fra l'altro Sclavi stesso è un amante dei videogiochi.