Cravenroad7

Scheda wikidyd dell'albo: link

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Non c'è un motivo preciso per cui ho scelto questo albo, ultimamente avevo visto nella mia libreria il titolo e non ricordavo quasi per nulla la storia.
Dopo averlo sfogliato ricordavo qualcosa ma non molto, quest'albo appartiene ad un periodo in cui acquistavo Dylan solo per abitudine senza più l'affetto di prima perciò sto cercando di rileggerli per verificare cosa mi sono perso...



http://www.fumettioriginali.net/

Bello il soggetto di Chiaverotti, molto originale, un pò scarsa ,invece, la sceneggiatura. Pessimii i disegni di Dall'Agnol che in questo numero è lontano come on mai dai disegni di albi come il #34 "Il buio" o il #55 "La mummia". I suoi ultimi disegni (#186 "L'Uomo Nero" e il #213 "L'uccisore di streghe") sono migliorati un pò.

siamo reietti...

lo rileggerò....cmq mi ricordo ke mi piacque la storia,molto ma molto limitata IMHO da dei disegni veramente orrendi

Mi dispiace, ma non possiedo l'albo...

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La vita è ciò che succede mentre programmiamo il futuro...
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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein
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Io voglio che Nessie esista!

Come disse Dante:"Nè mi piacque nè mi piacquerà"...
spleen

"Allora dottore che cosa c'è?"
"Tranquilla signora,al massimo saremo più precisi dopo l'autopsia"

La copertina è orrenda...La storia la prima volta che la lessi non mi piacque, poi mi è ricapitata tra le mani un po' di giorni fa e l'ho rivalutata, certo non è il massimo...

"Io non guardo il tramonto sentendo le voci, penso solo che dio ha un bell'impianto luci..." (Afterhours)

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Mi dispiace, ma non possiedo l'albo...


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Secondo me, devi procurartelo (oltre che per la storia, anche per la tua collezione Dylaniata!!).

siamo reietti...

ma perche mi ritrovo sempre controccorente? è una storia che mi piace tantissimo, il bambino non nato (mi sempbra si chiami MAGUS) è un personaggio a mio avviso SPETTACOLARE, disegni IMO STUPENDI!!!!!

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<<Vi prego, misurate tutto ciò che è misurabile e rendete misurabile anche ciò che non lo è... la misura è il senso della vita>> (Galileo Galilei)

Bè no un momento,se pensi ke i disegni siano belli,allora si ke sei in controtendenza,perkè anke a me la storia è piaciuta

Anche a me la storia è piaciuta molto, ma i disegni sono orrendi... In alcune vignette non si capisce proprio niente di quello che c'è disegnato!!!

siamo reietti...

Appartiene al filone chiaverottiano che definerei "delirio totale", che ha trovato poi pieno sfogo in Brendon e che a me piace molto.
Disegni bellissimi.

Mi ricordo che quando era uscito ne aveva parlato anche il giornalista Beniamino Placido in un articolo su Repubblica. Ne aveva parlato positivamente, ma, cosa più importante, è l'unico articolo che io ricordi sulla stampa "di massa" che parli di una storia specifica e non del personaggio-moda Dylan in genere. Purtroppo non l'ho conservato<img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle>

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

MI era piaciuto parecchio,apparteneva a quel periodo in cui ancora si rischiava con storie irreali e pazzesche. Peccato non esista più quel filone di dylan...

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E adesso aspetterò domani
per avere nostalgia
signora libertà signorina anarchia
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Per i mediocri la diversità e' follia

... e pensare che in quel periodo dall'agnol era il mio disegnatore preferito dopo mari!!! <img src=icon_smile.gif border=0 align=middle>

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<<Vi prego, misurate tutto ciò che è misurabile e rendete misurabile anche ciò che non lo è... la misura è il senso della vita>> (Galileo Galilei)

Bah quel tipo di disegno di Dall'Agnol a me era proprio indigesto.Questa storia ne è l'esempio più lampante assieme a "La mummia".Poi in questi anni il suo ritorno ha dimostrato un netto cambiamento e da parte mia una rivalutazione...
spleen

"Allora dottore che cosa c'è?"
"Tranquilla signora,al massimo saremo più precisi dopo l'autopsia"

Scusate, ma questa mia post è una post di off topic e me ne assumo la colpa... Allora, partiamo dal punto che a me piacciono i disegnatori che mettono molti particolari, che hanno un tratto cupo e che hanno caratterizzazioni facciali ben delineate, nette e pulite...
Il nuovo Dall'Agnol non rispetta nessuna di queste mie prerogative, perchè ha pochi particolari, non è cupo ed ha caratterizzazioni facciali "a caso" abbastanza diverse tra loro...
Quello di prima, sebbene non fosse comunque stupendo, era almeno più particolareggiato e le ombre erano sfumate meglio dando anche al più chiaroscuro delineato un aspetto un po' cupo (non tanto, ma un po')...
I volti non erano stupendi, ma comunque carini...
Quindi, secondo me, è meglio il Dall'Agnol di "La mummia", "Caccia alle streghe" o "Lontano dalla luce" che quello de "L'uomo nero" o "L'uccisore di streghe"...
Non posso provare, però, che il Dall'Agonl di quest'albo sia migliore o peggiore perchè non lo possiedo, appunto...

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La vita è ciò che succede mentre programmiamo il futuro...
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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein
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Io voglio che Nessie esista!