Cravenroad7

Beh ... farla avere a tutti sarebbe bellissimo (e lo dice uno che da Palermo, se non le pubblicheranno mai, non avrà alcuna possibilità di leggerle)... ma chi lo dice al Rrobe e alla SBE, nonché agli autori, che TUTTI gli utenti del forum (e i tecnici e amici che in un modo o nell'altro avranno accesso ai PC) conserveranno il segreto? Può sembrare una cretinata (non parliamo certo di segreti militari) ma rimangono sempre delle storie tutt'oggi inedite della Bonelli e con la proprietà esclusiva dei diritti di pubblicazione della stessa... quindi è giusto che sia un membro che vada di presenza in sede a leggerla senza rischio che le storie escano dall'edificio di via Buonarroti 38...

Ebbene... a quanto pare i gazebo che stavo allestendo per raccogliere fondi in tutte le piazze chiaverofile - Renzi mi fa un baffo, ed un pelo d'ascella - non sarà più necessario grazie alla magnanimità (per sfiancamento) del RRobe .

Adesso l'unica colletta che dobbiamo fare è per comprare questi qui a i fortunati che vedranno (alla svelta) quelle succu-lente vignette



Per quanto riguarda le candidature...


mi sarei volentieri candidato io per solo egoismo... ma non penso di recarmi in Baushaland nelle prossime settimane... al massimo a Padova o Bologna... e poi non mi fido delle schede elettorali provenienti dall'estero.

In coppia con me avrei preferito la mia forumista preferita ( ) ma questo non fa testo, anzi... tavola. Poi magari una pizza & cinema together dopo... nel senso di fingerci in piena notte due consegna-pizze per mettere le mani sulla "refurtiva" e svignarcela in modo molto cinematografico .

Quind, facendo i conti per sottrazione, mi pare giusto combinare la competenza (anti-Chiave) di Rimatt con l'attaccamento epocale di Skel a queste storie.
Altrimenti ci vedrei bene anche qualche estremista chiaverofilo in prima fila, anche se mi pare che da Firenze in su scarseggino [forse Craven ed Altair sono i più vicini in questo senso, anche se il secondo non è propriamente integralista. Lebbra c'azzecca, ma se non ricordo male è a lazzarettarsi in quel di Roma].

In ogni caso è meglio se non ci penso perché la mia invidia strabuzza dalle orbite siderali .

ALOHA COSMO DI ELETTI

Proporrei la pena di morte..

Occasione fantastica
Skel è colui che, più di tutti, ha diritto ma mi piacerebbe leggere anche il giudizio di Rimatt

Naa caro Wolkoff, non sono così estremista da voler a tutti i costi leggere storie che probabilmente sarebbero indigeste anche alla tazza del w.c. (con rispetto parlando).

Ma qui non si parla di istinti coprofili...
... e poi alla fine tutto è destinato a ricongiungersi a quella tazza, anche le chiappe più nobili che consumano solo presso locali da 5 stelle-Gambero Rosso - di vergogna, considerati i prezzi da sfamare 16 villaggi afgani per un anno.
E' un ciclo naturale, RichardGinori compreso .

Io, sinceramente, forse perché avrò uno stomaco da caterpillar - mammicatanto, visto che prova ancora terrore solo all'idea di vedere un'operazione su Medicina33 - non ci credo tanto alla questione "buttiamo l'acqua sporca insieme ai bambini".
Saranno pure storie borderline, ma... appunto per questo... la curiosità di vederle m'incalza di brutto, sapendone anche gli autori.
Mi sembra naturale pure questo, anche solo per spirito di documentazione su un caso parecchio scottante .

Ecco, appunto, gli autori.
E la metafora "cul-in-aria" (sempre meglio che "per-il-naso").
Come Raffa nell'altro topic, non mi sembra che nessuno dei due autori in questione - parlo solo del Chiave e Pennacchioli, di La Neve non so nulla - abbiano mai rinnegato quei loro lavori dicendo, o pensando, che fossero da scartare, auto-cestinare, rimuovere dalla memoria collettiva dopo un assaggio perplesso .

Prima di tutto perché 94 pagine non si portano a termine in una mezzoretta, e di lavoro ne hanno fatto per limare, rivedere ed ottimizzare il prodotto, in progress, non senza un apporto esterno... dato che non credo fossero autori-referenti al di fuori della redazione, né che consegnassero a sorpresa i manufatti solo ad opera compiuta.

E poi perché il primo mi ha detto di persona - ad una fiera, quasi dieci anni fa - che per lui le storie andavano benissimo, ma alcuni vertici hanno scosso la testa fino a spezzarsi il collo e sospeso la pubblicazione sotto pressioni varie, senza discuterne troppo i contenuti paginaXpagina; mentre il secondo, Pennacchioli, ha scritto personalmente sul suo blog che le storie erano ben riuscite ma per l'eccesso di violenza ed erotismo l'editore ha fatto un passo indietro - anzi un capitombolo - e gli ha chiuso le porte in faccia.
Nessuno dei due cuochi ha mai parlato di voler gettare la "pietanza" per evitare una dissenteria di dissensi generale.

L'unico vero "cuoco" metaforico che ha deciso di togliere dal menu questa portata è stato lo Mastrochef, ovvero il capocuoco, inteso come comitato redazionale, senza fare nomi specifici.
Non certo gli autori che avrebbero versato mesi del proprio lavoro senza accorgersi di aver creato un eventuale abominio

Io tra vederle e non vederle, preferirei sempre la prima opzione.
Anche perché giudicare sugli echi è come afferrare le mosche bendati e con la lingua.

ALOHA CAMALEONTI

Ovviamente non bisogna "fidarsi" dei soli pareri dei redattori per giudicare se una storia è valida o meno.
Però se già furono escluse dalla precedente "gestione", e lo stesso Rrobe ha escluso una futura pubblicazione... e considerando che la precedente "gestione" e il Rrobe sembrano essere agli antipodi, mi sento di poter credere al fatto che non siano proprio storie memorabili.
Ovviamente IMO.

Ma se ve veramente non vale la pena pubblicarle, non potremmo fare che viene Rrobe in persona a casa di ogni utente del Forum per mostrarci tale orrore? Sicuramente non gli negherei un letto e un pasto caldo... e quelle 2 o 3 bottiglie di vino...

Invece per me è proprio il contrario.
Vale a dire: se addirittura tutti, dai witch-h(a)unted dei '90s sino a Recchioni oggi, sono concordi nel dire che hanno un potenziale troppo disturbante/scombossulante per essere pubblicate, vuol dire che qualcosa "di memorabile" nel bene o nel male debbano poi averlo, di loro, d'impatto shock... e non di mediocre insulseria .

Magari non saranno un granché a livello tecnico-narrativo, non assurgono di diritto alla bacheca capolavori, ma avranno parecchi cazzotti da sferrare allo stomaco, tra stomachevoli e stomacati .
E con tutti i bidet all'acqua di rose con cui siamo stati costretti a sciacquarci ultimamente... un po' di sana monnezza ci vuole "per scaricare" di tanto in tanto.
I collegi di educande al massimo vanno bene per Suspiria o La Dea Madre.

E per questo - vale non solo per me, credo - come storie mi incuriosiscono dannatamente, anche per capire su cosa si basa la pietra dello scandalo (friabile ).
In più Chiaverotti e Pennacchioli formavano un'intesa mica male come suggestioni horror, non erano mica i prima arrivati... e La Maschera del Demonio lo ha dimostrato in molti sensi .

Da qui a dire però che devono pubblicarle per forza ce ne passa.
Se la linea editoriale è ed è sempre stata quella di sopprimerle, non vedo chi e come possa far cambiare idea.
Evidentemente non sono (ancora) in linea con una pubblicazione Bonelli.
Ce ne faremo una ragione, anche se tanto razionale non é

ALOHA NEMO PROFETA IN PATRIA

Mi pare davvero assurdo visto che qui dentro ci sono persone che le vogliono COMPRARE!!
Tra cui il sottoscritto.
In triplice copia.

Oppure buttate le scan in rete!!!
Tutto basta che si leggano.


Il pubblico.


E' ridicolo.


Col cavolo.

Onestamente, è più ridicolo pensare che le nostre pressioni possano cambiare una decisione presa (e ribadita) da oltre un ventennio, e da persone anche piuttosto diverse tra loro .

Guarda che poi io sono il primo a stra-vedere per queste storie, senza neanche averle viste, bramando come un osseso per averle davanti ai miei occhi.
E con Skel&co. sostengo questa campagna da oltre due anni... ma tu forse leggi qui sul forum solo a smozzichi.
https://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=12&t=1609&hilit=pennacchioli&start=180

Il pubblico può spingere quanto vuole, ma non per la causa di una cosa che non ha ancora visto.
Se serve mettere i gazebo in piazza o incatenarsi fuori via Buonarroti potrei anche farci un pensiero, ma non credo modifichi le cose... bombardamenti su facebook compresi .

Perciò è più realistico pensare che sia già TAAAANTO se con tutta la sua magnanimità il RRobe ci concede di sbirciarle sulla base di pochi eletti... per farci vedere in cosa consiste il problema della loro non-pubblicabilità... secondo gli standard Bonelli.
L'unica soluzione "fattibile", come diceva qualcuno in precedenza, è delocalizzare queste storie su un'altra casa editrice, come si fece ai tempi per la Glamour, o più recentemente con le deluxe sulla BAO.
Ma anche lì coi copyright vai a cacciarti in una selva oscura... e bisogna avere parecchi consensi prima di buttarsi in un'iniziativa simile, non esclusi quelli degli autori .

I cavoli lasciali pure per la colazione, perché a merenda ci saranno le cipolle.
Per piangerci sopra.

ALOHA CHEPPECCATO

@wolkoff: hai ragione scusa, in realtà il mio post non è rivolto a te, l'ho solo preso a bersaglio per esprimere il mio punto di vista e rodimento
(che è anche il tuo )


Me le magno che è mejo

Ok, basta così, gettiamole una volta per tutte nella raccolta carta e non parliamone più!

A questo punto manca solo Roberto. Discutere tra di noi, è il solito bla bla bla. Bisogna discutere con noi. E non credo che Rrobe ci abbia preso in giro, è una persona seria ed un professionista. Palla a lui.

Si ma se sono davvero così disturbanti/scombussolanti, che c'azzeccano con Dylan?
Dylan non è mai stato disturbante/scombussolante allo stomaco.
Almeno, a me non ha mai fatto questo effetto.
Cavoli gente, non stiamo parlando di John Constantine.
Magari prendano spunto per farne racconti da inserire nella collana "Le Storie".
Onestamente da quel poco che il Rrobe ha spifferato sui contenuti di quelle storie... beh...
...
Bah!