Cravenroad7

o ti piacciono tutte o nessuna.

Infatti, non sarà il migliore fumetto italiano in circolazione, ma anche se fossero albi tutti "simili", meglio così che avere tra le mani un fumetto che negli anni ha rinnegato se stesso, abbandonato per anni dal suo creatore in mani apocrife, e la cui tiratura è oramai proporzionale solamente alla conta delle donne che il protagonista si porta a letto...

Quanto hai ragione

Il prossimo speciale mi ispira tantissimo

considerando le migliaia di fumetti che ho in casa e le varie serie che ho devo dirti che brendon è quella cui ho avuto meno delusioni.

N. 91 L’ equazione di Kellerman

Prima che lo dica qualcun’ altro …
Da grande appassionato di questo fumetto, mi assumo personalmente il gravoso compito di parlare male di questa ultima uscita. (Ogni tanto toppa anche Brendon).
C’è purtroppo davvero poco da dire o da commentare, la trama è molto semplice e scarsamente coinvolgente, i personaggi poco sviluppati, tranne forse

Anche il movente degli omicidi è dei più deboli. E si che lo spunto era interessante : uno scienziato che tenta di spiegare le emozioni umane con strumenti matematici.
Io avrei preferito una soluzione

Ma poi quando si scende nei particolari dell’ equazione e ci sono frasi come : “inserii le variabili dell’ orrore e della morte, rappresentate da una sequenza di operazioni molto complessa … insomma ho elaborato l’ espressione matematica delle tenebre” allora direi che è stato meglio così.

Disegni : molto belli quelli di Ricciardi, con le fantastiche architetture di Adelphia, purtroppo però intorno a pag. 40 c’è il cambio con la coppia Pugliese/Fattori e la qualità cala decisamente. Fosse stato interamente disegnato da Ricciardi alla sufficienza complessiva ci poteva arrivare. (Un tocco di classe i simboli dei Led Zeppelin a pag. 24).

Voto 5

come trama non mi è piaciuta molto ,soprattutto per la soluzione ,molto forzata ,davvero "troppo chiaverottiana"
a me l'idea di più disegnatori nello stesso albo piace.

Albo che si guadagna il mio voto di sufficienza ma nulla più.

Capitolo disegni che non mi ha convinto... Il passaggio da Ricciardi a Pugliese/Fattori si percepisce benissimo, altro che quello che scrivono nella Posta! Fosse stato disegnato da un'unica mano, l'avrei apprezzato di più, ma così...
Secondo me se bisogna avere disegnatori diversi in una storia, il passaggio dall'uno all'altro dev'essere giustificato dalla sceneggiatura, tipo che uno disegna vicende del presente, l'altro i flashback... ma così c'è disorganizzazione.

Ultima storia deludente per diversi aspetti:

1) La trama è molto simile a "Il signore del silenzio"

2) L'indagine e le morti coinvolgono emotivamente poco

3) Cambio di disegnatori senza nessun criterio se no quello di un scelta redazionale magari forzata dai tempi

4) Finale piatto, che doveva sorprendere e non lo fa.
Voto 4,5 sulla fiducia

con questo speciale brendon sembra proprio alla canna del gas...
altra volta con mini storie ,davvero niente di nuovo con un finale che non ha alcun senso se non inventato per dare un senso ad una storia che non ne ha.
sono molto critico e me ne scuso ma brendon è davvero in crisi di idee negli ultimi tempi.

Talvolta le mini-storie sono gradevoli, anche più del filo conduttore che le lega, vedi nello speciale dell'anno scorso...
Il ripetersi dello schema narrativo, tuttavia, temo sia un modo per smaltire idee bocciate dalla chiusura della serie... anche se non ho ancora letto l'albo per poterlo affermare.

Speciale da dimenticare.
Peccato perchè a me la serie mensile piace davvero davvero tanto.

Uno speciale da dimenticare, se non per l'episodio del professore cieco, e per , ma tutto il resto è un'accozzaglia di scene e vicende spesso noiose.
Disegni discreti/buoni per essere di Viglioglia.

L'equazione di Kellerman ha me è piaciuta eccome.

Nulla di originale ma lettura stra godibile..

E Chiaverotti da facebook ci parla del prossimo numero (dal 20 agosto in ed.) come un albo straordnario... parole sue: è un Brendon che non avete mai visto, è una storia d'amore disperata, darkissima e tragica ma a suo modo dolce...se doveste leggere un solo Brendon in vita vostra, leggete questo... se poi non vi piace, vi autorizzo a insultarmi-con moderazione...

Poi dice che sta lavorando al suo "secondogenito"... quindi praticamente da escludere ritorno a Dylan...