Cravenroad7

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#322 - Il pianto della Banshee
Insufficiente (1-4) 15%  15%  [ 13 ]
Mediocre (5) 27%  27%  [ 23 ]
Accettabile (6) 26%  26%  [ 22 ]
Buono (7-8) 27%  27%  [ 23 ]
Ottimo (9-10) 4%  4%  [ 3 ]
Voti totali : 84
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: mer lug 03, 2013 8:52 pm 
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Iscritto il: sab ago 23, 2008 12:39 pm
Messaggi: 2168
Era don Tonino, se non ricordo male. Peraltro certi dialoghi surreali potevano andare bene, opportunamente arrangiati, per Dylan e Bloch.


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: mer lug 03, 2013 9:48 pm 
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Iscritto il: mer giu 27, 2012 1:35 pm
Messaggi: 2258
"Don Tonino", yes! Devo vedere se c'è qualche episodio in internet..

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"Per me questo spazio è morto."


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: mer lug 03, 2013 11:29 pm 
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Iscritto il: sab ago 27, 2011 12:53 pm
Messaggi: 3405
Località: Valsesia
Possibili SPOILER

Come spesso è accaduto, all'inizio Gualdoni mi aveva quasi stupito confezionando una storia dalle atmosfere "old school" che i disegni di Roi, tornato su discreti livelli dopo il flop della "Piramide Capovolta", esaltavano. Andando avanti con la lettura si capisce che è solo apparenza, come se Gualdoni avesse riletto "Il mistero del Tamigi" e avesse pensato di prenderne in prestito la risoluzione finale per il suo albo. Il problema è che, a differenza della storia di Chiaverotti, qui l'identità dell' assassino si intuisce subito e al lettore non possono venire dubbi sia perchè gli altri comprimari vengono praticamente seccati tutti a poco più di metà della vicenda, sia perchè non viene mai veramente cavalcata la pista della Banshee, annientando così anche l'opzione soprannaturale. Di fatto la morte in carrozza è tanto affascinante dal punto di vista visivo, quanto assolutamente inutile dal punto di vista narrativo. Il sosia di Bloch ci può stare, ne "L'isola dei cani" si era pure visto in azione un suo antenato, la bionda di turno invece buona giusta per timbrare il cartellino, nessuno spessore, nessuna utilità, giusto una botta e via. La tirata moralistica finale rimane fine a se stessa ma cose simili si sono lette a volte anche ai tempi d'oro, per cui si potrebbe anche soprassedere.
Votato mediocre.

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https://lastoriadidylandog.blogspot.com


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 2:53 pm 
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Iscritto il: mar apr 12, 2011 2:37 pm
Messaggi: 18
Mi manderete al diavolo ma non sono un amante del tratto di Roi. Questione di gusti, io a disegnare sono una m... :mrgreen:
Come storia non mi ha lasciato nulla ed il finale troppo moralistico.
Insufficiente.


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 3:15 pm 
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Iscritto il: mar gen 31, 2012 9:11 am
Messaggi: 98
ragazzi una domanda mi sorge spontanea...ma come mai vedo solamente recensioni NEGATIVE e sopra vedo ben DODICI BUONO e UN OTTIMO?
cioè ma siamo impazziti? o c'è qualche furbetto che vota senza commentare?


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 3:24 pm 
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Iscritto il: lun gen 11, 2010 11:19 pm
Messaggi: 4046
Località: Milano
Io sono uno dei dodici apostoli e mi sono palesato :lol:

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Chi sa, fa, chi non sa, insegna, chi non sa insegnare, critica. E chi non sa neppure criticare, scrive recensioni sui forum.


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 3:26 pm 
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Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
kodos ha scritto:
o c'è qualche furbetto che vota senza commentare?


Si può fare, non è mica vietato. Del resto, io in genere commento senza votare... :D

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 3:36 pm 
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Iscritto il: dom set 09, 2007 7:41 pm
Messaggi: 1073
Sarà che l'ultima cosa letta era il Maxi ma io ho votato buono.
Roi mi piace sempre tanto e anche la storia non mi è parsa malvagia

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"non c'è foglia che sappia resistere al richiamo del vento x sempre"


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 5:27 pm 
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Iscritto il: gio mar 31, 2011 5:22 pm
Messaggi: 125
Località: Rovigo
Ho votato accettabile perchè di seri motivi per stroncare questa storia non ne ho trovati,
Spoiler!
diciamo che l'atmosfera è azzeccata anche se già vista in parecchie altre storie, Gualdoni si diverte a giocare con i clichè delle trasferte dylandoghiane, dalla locandiera al vecchietto diffidente degli stranieri etc.. etc.., quello che davvero manca è il senso di pericolo per il protagonista, in effetti Dylan non si trova mai minimamente in nessuna situazione che lo metta in difficoltà e arriva alla soluzione finale senza nessun crescendo e senza mai entrare in azione fisicamente, lui indaga e risolve il caso quando ormai è troppo tardi e tutti sono morti.... bah,


Cover finalmente degna di Stano per quello che mi riguarda, Roi senza scusanti, questa volta aveva tutte le ragioni per usare il suo stile migliore vista l'ambientazione invece ha lesinato sulle chine e le occasioni non sarebbero mancate (in realtà in un paio di tavole l'ha pure fatto)

Soggetto: 6
Sceneggiatura: 6
Disegni:6
Cover: 8


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 8:20 pm 
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Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm
Messaggi: 3171
Località: La Montagna del Nord
un bell'albo,anche se il pistolotto finale me lo sarei risparmiato,ottima copertina

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Al mondo non vi sono felicità né dolore assoluti, la vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d'argento con delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d'argento


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 10:48 pm 
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Iscritto il: gio lug 28, 2005 10:13 am
Messaggi: 2764
io ho votato accettabile :)


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 11:34 pm 
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Iscritto il: mar ott 19, 2004 2:43 pm
Messaggi: 10746
Località: Sardegna
rimatt ha scritto:
kodos ha scritto:
o c'è qualche furbetto che vota senza commentare?


Si può fare, non è mica vietato. Del resto, io in genere commento senza votare... :D
Ed io voto senza commentare. Questa volta ho votato mediocre.

_________________
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Un uomo ha bisogno di cinque cose:
una donna, un cavallo, una tenda, un fuoco,
e qualcosa per cui combattere.


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 11:49 pm 
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Iscritto il: mer gen 02, 2013 12:47 am
Messaggi: 246
Coloro che hanno dato la sufficienza, mi spiegano come possono semplicemente tollerare il fatto che Gualdoni vi voglia spacciare per vittima
Spoiler!
un'assassina che uccide "per errore", una spietata tagliagole che nel suo piano di rara follia ammazza gente pacifica e di buon cuore, ecco.. come potete tollerare che un simile orrendo personaggio vi faccia la filippica sulla violenza domestica? Invece di massacrare mezza comunità avresti anche potuto denunciare la situazione. Oppure avresti potuto avvelenare il marito col tè che ti ha concesso quella morte poetica e bon; al limite saresti stata il tema portante di qualche format pomeridiano di canale 5. Avresti anche potuto alzare il culo e andartene assieme a tua figlia.. ah, non dimentichiamoci della figlia. Ugualmente pazza e ugualmente omicida, non si capisce se vuole scagionarla o farle passare l'esistenza in qualche istituto mentale. Nel dubbio la libera così può suicidarsi e via il pensiero.. L'unica soluzione alla violenza, sembra dirci l'autore, è rispondere alla violenza con violenza decuplicata. Che poi diciamolo, l'albo tratteggia la figura del marito non come un sadico vessatore ma al più come uno scorbutico cialtrone a cui piace alzare il gomito. Eccapirai... Dice "più delle ferite del corpo fanno male quelle della mente". Beh, per quanto io ne possa sapere - e considerati i profili psicologici da banco ortofrutta del supermercato - potrebbe avere anche solo fatto il torto di rispondere a un tuo "ti è piaciuta la cena?" con un "si ma hai cucinato di meglio". Non vengono serviti gli elementi per detestare il carnefice e rendere simpatetico il killer.


Non è quindi la morale il problema (in caso contrario potremmo gettare alle ortiche l'intera produzione dylaniata). Il problema è ciò che la morale vuole esporre ed è il motivo che ha fatto grandi storie come Goblin o Alfa e Omega. E lo stesso motivo che rende Il pianto della Banshee una storia ignobile, da condannare, roba per la quale Gualdoni si meriterebbe il medesimo trattamento riservato a Mazzacurati da Moretti, in Caro Diario.


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: gio lug 04, 2013 11:51 pm 
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Iscritto il: lun mar 25, 2013 12:14 pm
Messaggi: 610
Località: San Dona' di Piave
Io ho votato buono (già lo dissi).
Ad ogni modo, tanto per restare ai giorni nostri, se pensate che L'Impostore è stato votato buono da 20 frequentatori del forum, non penso ne abbiate troppo a che scandalizzarvi...

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Non c'è arte senza cultura.
Non c'è cultura senza birra fresca.


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 Oggetto del messaggio: Re: #322 - Il pianto della Banshee
MessaggioInviato: ven lug 05, 2013 12:13 am 
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Iscritto il: mer gen 02, 2013 12:47 am
Messaggi: 246
Ma è comprensibile che l'impostore sia potuto piacere nella sua mediocrità, con quel contenuto dallo sviluppo sempliciotto riscattato in parte da una gradevole chiusura (nonostante la sconcertante prolissità di quanto la precede). Non si confonda la scrittura (buona nel pianto, pessima nell'impostore) con il messaggio (discreto nell'impostore, osceno nella banshee). La storia non è esclusivamente la summa delle sue parti e non la si può risolvere come un'equazione algebrica. Altrimenti saremmo dalle parti di certe schizofreniche recensioni cinematografiche che si, ci darei 8,5 perchè la regia è fantastica e la fotografia sublime. Ma la sceneggiatura fa proprio pena, eh!..


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