Cravenroad7

Un capolavoro immenso, la summa delle immaginazioni folli di Tiziano disegnate da un mito del fumetto come Micheluzzi che dà vita al suo testamento artistico spirituale. 8 sogni, 8 sogni demenziali in una cornice in cui non si sa se il protagonista vive davvero le storie raccontate da AZAZELO oppure no, ma d'altrone chi se frega! Questo albo non è da capire è da ammirare. La cornice iperspaziale in cui sono inseriti i sogni è la migliore di sempre, i dialoghi iniziali sui matrimoni e sull'amore non sono veri VERISSIMI e rispecchiano la mia filosofia di vita.
Azazelo e Dio visto ironicamente come "Il male supremo" (ateismo di Sclavi?) che discorrono nelle prime pagine e si chiedono cosa sia quella cacarella di mosca a cui si stanno avvicinando è l'emblema del pessimismo cosmico Sclaviano e rende l'albo un capolavoro a priori.
Poi arriva "la voce" inquietante a dire poco con un finale splatter/incomprensibile con la mitica testa che si scioglie in un susseguirsi di "Chi sei?". 1° orrore di Altroquando: tecnologia
La seconda "Ritorno dalla morte" è un giallo volutamente noioso e reso semplicemente delirante dall'atteggiamento di Dylan con il suo amico nobile e la moglie ritornante . 2° orrore di Altroquando: uccidere per interessi
La terza è una sorta di Entr'acte con un' evidente citazione di Shining. 3° orrore di Altroquando: il futuro???
La lotta di Dylan Dog con gli "zombi" nel quarto sogno è la falsificazione voluta del personaggio che diventa per certi versi un eroe spietato, o meglio un'antagonista spietato visto che sono zombie gli spettatori. 4° orrore di Altroquando: l'uomo. Divertentissimo il Dylan Dog nullafacente ne il "Plenilunio" 5 ° orrore di Altroquando: la vigliaccheria insita nella natura umana.
Patto con il diavolo[ è una storia fulminante che ci mostra la bruttezza del mondo e della vita che possiede un grande orrore come "Fregare il prossimo".
Su Ghor non mi soffermo, è la prima volta che viene detto implicitamente i veri mostri siamo noi, quindi è a suo modo storica 7° orrore di Altroquando: "I veri mostri".
E mentre Azazelo solletica il capezzolo a Dio per vedere se si sveglia e medita al suo progetto di conquista dell'Universo si arriva alla "FINE?" una grottesca ripresa del tristo mietitore firmato Monty Python in salsa apocalittica. Orrore=Esistenza ???
L'ultima pagina Povero Azazelo
QUESTO ERA DYLAN DOG, CAPOLAVORO IMMENSO, QUESTO NON è FUMETTO è FILOSOFIA.

un bel fumetto (bellissimo per noi che ci siamo cresciuti) fottuto in filosofia, il peccato di eva

A volte non ti capisco, ma d'altronde sono un comune mortale.

"Le tue storie sono noiose ma almeno mi fanno dimenticare che tra poco in un altro quando, dell'universo resteranno solo radiazioni che nessuno capterà...sempre più deboli, sempre più lontane...e poi più nulla"

Che splendida frase per terminare questo speciale....

Storia che rileggendo mi piace sempre più...filosoficamente siamo a livelli altissimi...

Se l'Universo è stato creato in 7giorni7, Scalvi ce ne mostra la fine in 7storie7 con una catarsi narrativa che si chiude com'era iniziata. Alfa e omega delle fantasie sclaviane, della non esistenza cosmica retta dalla veglia di un dio deforme e popputo. La voce che si fa strada nelle meningi della vittima, il diavolo beffato, il tempo che non esiste in una casa infestata, Dylan scazzato indagatore, vampiro e lupo mannaro che si fa beffe del marito con scene raccapriccianti eppure senza uguali, Ghor, cioè la diversità, qui si, come somma euguaglianza fra noi tutti e quindi Nessuno....
Disegni da urlo, storie che con poche pagine dicono meglio di centinaia di altre. Da leggere e rileggere, e conservare nel tempio della memoria. Capolavoro assoluto.

grande speciale, ma un po' al di sotto del primo

Una storia senz'altro mitica. Disegni dal tocco particolare, soprattutto quando si tratta di rendere la carne maciullata o i corpi che, improvvisamente diventano mostruosi, come la vecchia di pagina 58.
Ma ciò che mi fa pensare è la materia conturbante che offre questo speciale; e' una storia malata, poco da fare; alcune scene mi turbarono la prima volta che la lessi, quando avevo circa 9 o 10 anni; mi riferisco all'aspetto sessuale, presente nell'albo con certi dialoghi piccanti, che poi sfociano in rappresentazioni malate del corpo femminile; si può citare anche la parte finale, quando la coppia uccide Ghor e poi ha di nuovo voglia di sesso oppure il tizio nell'universo che ha 10 seni.
Insomma, rileggendola sembra proprio una stora di altri tempi e, soprattutto, una storia perversa. Un vecchiume perverso con un fascino incredibile.

Quando rivedremo uno speciale così, profondo e con scene un pò splatter e un pò trash?

capolavoro, senza nì nè mà!!
per quanto non mi piaccia neanche un po' come lo abbia disegnato micheluzzi la storia, la narrazione ecc meritano solo 10
magia, pura magia!

Buonissimo speciale, veramente folle e da brividi la storia di Ghor. Disegni così così. Voto 8

Questo è un capolavoro. Uno dei paradigmi assoluti della surreale scrittura del Tiz.

Senza dubbio, e per me lo è anche per merito di Micheluzzi.

Ovviamente il connubio è perfetto!

E' incredibile, come io la legga in continuazione sta storia ... La so a memoria praticamente

Riletto ieri tranne Ghor...mi fa piangere.

Signori miei, QUESTO è Dylan Dog. Questo, quello assurdo e nonsense di Sclavi, quello che possiede anche amicizie altolocate, quello ironico e distaccato, quello senza un vero e proprio background. A me piace questo Dylan Dog pretesto, questo Dylan Dog beffato, questo Dylan Dog vittima degli eventi. "Gli orrori di Altroquando" è davvero una piccola perla di fumetto italiano. Grazie, Tiziano.