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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 10:58 am 
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Iscritto il: mar gen 15, 2013 11:42 am
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wolkoff ha scritto:

Questo è vero fino ad un certo punto, tuttavia.

Io non credo che Dylan sia vittima di un incastramento socio-culturale ben definito, come personaggio.
L'orrore che Sclavi aveva in mente nell' '86 è un orrore senza tempo, che non pecca d'ingenuità neanche a distanza di quasi 30anni.
Anche tutto il contesto in cui è inserito il personaggio mi pare meno definito di quello che può sembrare inizialmente: Dylan può muoversi a cavallo di quasi un trentennio e non sentirne le conseguenze, tanto la sua Londra è imprecisa(ta)mente sempre quella, ed il suo rapporto con il progresso storico degli anni si è limitato (nel caso) a qualche osservazione nonnesca sui telefonini diabolici o a forzature a-storiche come la pena di morte in Ossessione.

Non sono molto d'accordo. O meglio, sono d'accordo se il discorso si concentra su singoli elementi delle storie riconducibili a una data più o meno identificabile (per esempio, la questione della pena di morte). Però come tipo di horror, di storie, di narrazione, il Dylan storico (fino al numero 81 per intenderci) è per me strettissimamente legato a un'epoca scomparsa e non davvero riesumabile. Ma è un discorso che ho già eviscerato nei miei primissimi post su questo forum, qualche settimana fa, e finirei solo col ripetermi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 11:08 am 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
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Forse non ci siamo capiti...
... quell'epoca scomparsa di cui parli non è riconducibile al contesto socio-culturale delle storie (ed ambientazioni) pre-100, ma più nell'atmosfera, nello stile, nell'impronta che hanno saputo infondergli sapientemente gli autori (prevalentemente Sclavi ed il Chiave 8-) ).

E' figlia del periodo e rimane sempre in bocca a chi gli assaporati direttamente in quell'epoca, come l'odore della carta che è molto diverso da quello di oggi. L'effetto nostalgia, come vedi, dilaga facilemente con pochi cenni/segnali comuni, ed è più negli occhi del lettore che nelle caratteristiche costituenti del personaggio stesso...
... un "nostalgico" per vocazione, ma che saprebbe muoversi indifferentemente in qualsiasi epoca, senza patirne grosse minacce esistenziali. In questo senso a me Dylan sembra molto meno vincolato "storicamente" di un Tex o di una Julia, che di un'epoca o di un tipo di società fanno i loro punti d'appoggio. E credo che Sclavi stesso ci tenesse molto a non incastrarlo in un set specifico di coordinate per l'ambientezione e i periodi di riferimento.

Bilotta, per esempio, ha osato dimostrare fino in fondo il dinamismo trans-storico di Dylan, ed i risultati mi pajono davvero incoraggianti :D .


ALOHA TO THE FUTURE

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Io no capito, io no capito

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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 11:20 am 
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Iscritto il: mar gen 15, 2013 11:42 am
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wolkoff ha scritto:
In questo senso a me Dylan sembra molto meno vincolato "storicamente" di un Tex o di una Julia, che di un'epoca o di un tipo di società fanno i loro punti d'appoggio.


Ok, forse adesso il discorso mi è più chiaro, e credo anche di essere d'accordo. Però preciso che, proprio per questa malleabilità, il problema di un contesto storico riconoscibile non l'avevo neanche considerato.
Detta fuori dai denti, il fatto che Dylan abbia un telefonino oppure no mi sembra un elemento talmente trascurabile che mi meraviglia che su di esso, o elementi analoghi, si possa arrivare a costruire una polemica. Anzi, mi correggo: mi sembra che il time scaling (l'aggiornamento automatico del mondo in cui si muove il personaggio ai tempi moderni) sia un elemento che debba essere applicato quasi di default. Da sempre, Dylan è un nostro non meglio precisato "contemporaneo".
Mantenerlo stabile negli anni '80, quello sì sarebbe uno snaturamento. Allora tanto varrebbe farlo vivere in un mondo pre11 settembre, dove Reagan è ancora presidente e la console più in voga è il nintendo NES. Ecco, magari senza volerlo ho dato uno spunto per qualche storia immaginaria di Altroquando...

Ma a parte gli scherzi, credo davvero che gli elementi importanti delle storie siano altri, e in questo senso andava il mio discorso nostalgia/rinnovamento. Quando parlo di Dylan storico dipendente dal contesto culturale in cui è stato creato, non mi riferisco a singoli elementi "estetici" delle storie, ma al tipo di atmosfere e di narrazione, come avevo già scritto in passato. Rifare oggi una storia di Dylan "come se fosse scritta negli anni '80" davvero mi sembrerebbe solo un simpatico omaggio (e solo nel migliore dei casi...). Per me le chiavi del rinnovo sono soprattutto nel ricreare nel presente l'analogo del passato, non la sua copia.


Ultima modifica di Myskin il mer giu 19, 2013 11:38 am, modificato 3 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 11:31 am 
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Iscritto il: dom ott 29, 2006 4:00 am
Messaggi: 829
wolkoff ha scritto:
Ma 'nzomma.
Il cosiddetto "rilancio" con lieve re-boot di Nathan Never dell'ultimo anno ha lasciato molti perplessi, per usare un eufemismo :evil: .
Dipende sempre da quali idee si hanno e da che linea editoriale si vuole imprimere per provare la svolta... perché in certi casi questa svolta può portare ad una curva cieca ed un bel frontale (di fesserie) .

Non posso che essere d'accordo.

Da qualche anno leggo Nathan Never solo saltuariamente, e solo perchè me lo faccio prestare. Ma l'andazzo recente della testata mi ha lasciato MOLTO perplesso...
Omega alla sua prima apparizione sembrava un nemico degno dei Gormiti! :o
Il suo nuovo design è meno ridicolo, ma ancora non mi convince. Pare una versione pompata di Freezer (il cattivo di Dragonball Z).

Forse ai giovani adolescenti può piacere, ma è un dato di fatto che con Nathan Never c'entra poco o nulla. Sia considerando il Periodo d'Oro (i primi 50 albi) che quello che è venuto dopo.



Un rinnovamento sbagliato è già stato fatto a suo tempo con Mister No.

Non essendo un gran lettore di Mister No, posso dire poco dal mio punto di vista. Ma so che i vecchi lettori a suo tempo non apprezzarono affatto la gestione di Masiero e Mignacco, che aveva abbandonato l'Amazzonia per sfornare storie pulp pseudo-tarantiniane basate su guerre tra gang metropolitane

Neppure il buon Sergio Bonelli era molto convinto di quell'andazzo (lo diceva spesso nelle interviste), ma lasciava fare. Pensava che i suoi gusti personali fossero vecchi, superati, e che gente come Masiero fosse più in sintonia coi ggggiovani.

Avrebbe dovuto fidarsi più di se stesso! Forse Mister No non avrebbe chiuso.

---------------

Tuttavia io di Recchioni mi fido.

Perchè quando ha potuto lavorare come voleva lui, cioè senza guinzaglio e redattori arcigni a fissare paletti, ha sfornato storie che valeva la pena leggere, tipo Il Giudizio Del Corvo e Mater Morbi.
Forse non capolavori (riservo questo termine per opere come La Casa Degli Uomini Perduti e Memorie Dall'Invisibile), ma che comunque trasmettevano molto: emozioni, riflessioni, autentico senso di disagio (indispensabile in un fumetto horror).

Altre, come il Modulo A38, non mi sono piaciute, ma ho la netta sensazione che in quel caso il buon RRobe avesse il fiato del supervisore sul collo, che gli impediva di sbizzarrirsi come avrebbe potuto e voluto.

In conclusione, attendo molto fiducioso. 8-) Peccato che da qui al 2015 manchi ancora un sacco di tempo.

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Ti mostrerò la paura in una manciata di pixel...


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 3:15 pm 
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Iscritto il: lun mar 25, 2013 12:14 pm
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Località: San Dona' di Piave
A me (ma spero ardentemente di essere smentito) c'è una cosa del nuovo corso di Dylan Dog che lascia davvero perplesso.
Ed è questa voglia, quasi compulsiva a mio dire, di Roberto Recchioni di coinvolgere i lettori nelle scelte editoriali ed artistiche di Dylan Dog.
Io spero davvero sia solo una mossa di marketing per riavvicinare dal punto di vista empatico i lettori ormai sfiduciati alla testata.
Ma se invece si trattasse di vero e proprio brainstorming allargato, allora vorrebbe dire che Dylan Dog è proprio alla frutta.
Mi spiego meglio.
I primi 100 numeri di Dylan Dog hanno consentito ai più di scoprire un universo e più in generale una, per così dire, weltanschauung propria di Sclavi, che era assolutamente stupefacente ed innovativa per il fumetto anni '80. O quantomeno quello targato Bonelli.
Sono un lettore dal numero 62 (Vampiri) e per me ogni mese era l'occasione per scoprire quali erano le nuove invenzioni degli Sclavi. Dei Chiaverrotti. Eccetera.
Come d'altra parte mi capita quando acquisto un nuovo libro di Bret Easton Ellis. Oppure di James Ellory.
Figuriamoci se, con tutto il rispetto, mi piacerebbe leggere l'ultima opera di, per esempio, Philip Roth, in quanto frutto della collaborazione con i lettori di tutto il mondo.
Mi verrebbe il voltastomaco.
Mi sembrerebbe che la Rete sia sbarcata anche tra le opere d'arte.
Perché ovviamente è così che considero buona parte del fumetto. Un opera di arte popolare.
Quello che intendo dire è che la produzione artistica deve essere comunque frutto di un percorso che parte dall'introspezione dell'autore. Che consente al pubblico di conoscere l'autore e il suo vissuto. Di immedesimarsi e/o, in ogni caso, di trarne giovamento in termini strettamente spirituale oppure, a seconda dei casi, di utilizzare il prodotto artistico per trascorrere delle ore di svago (basti pensare, in tal senso, alle molteplici chiavi di lettura del minimalismo americano, divertente e tragico al contempo).
Così è avvenuto, ad esempio, per Mater Morbi.
Chiedere, invece, ai lettori di dire cosa piacerebbe loro leggere in un fumetto mi appare, al contrario, una cosa talmente simile ad un Ufficio Relazioni con il Pubblico da essere, semmai, propria esclusivamente di una Pubblica Amministrazione.
Ma non certamente di Dylan Dog.
Testata dalla quale io cerco mensilmente (e da tempo non le trovo) smentite alle mie sicurezze.
Non captatio benevolentiae del pubblico.
Ora, sono assolutamente certo della buona fede di Roberto Recchioni in questo tipo di impostazione, e sono il primo a ritenere che la sua non sia una strizzatina d'occhio al pubblico medio.
Tuttavia a me un po' di mistero in ordine al Curatore e ai suoi piani per il futuro non dispiacerebbe affatto.
Si tratta, peraltro, di quella cortina fumogena che a lungo (e seppure in misura minore anche oggi) ha circondato anche Tiziano Sclavi. Trasferendone, per osmosi, i relativi positivi effetti anche sul suo figlioccio di carta.
Se, invece, si trattasse semplicemente di crisi di idee (si badi bene, non dovuta a RRobe, ma proprio ad una testata che probabilmente è stata spremuta fino all'osso e magari non ha più nulla di originale e credibile da dire), da rintuzzarsi accontentando di volta in volta fasce di lettori, allora staremmo proprio fritti.
Per questa ragione, ad ogni buon conto, non farò mai alcuna domanda all'autore.
O meglio, la farò, semmai, solo su ciò che ha già pubblicato.
Mai su quel che è ancora da venire.
Perché ho ancora voglia di chiedermi cosa mi riserverà il prossimo numero di Dylan Dog.

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Non c'è arte senza cultura.
Non c'è cultura senza birra fresca.


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 3:34 pm 
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Iscritto il: mar gen 15, 2013 11:42 am
Messaggi: 164
Cita:
Ma se invece si trattasse di vero e proprio brainstorming allargato, allora vorrebbe dire che Dylan Dog è proprio alla frutta.

Secondo me, non esiste al mondo uno sceneggiatore professionista degno di questo nome che consideri il parere dei lettori qualcosa di più di una dichiarazione d'intenti generica e - all'occorrenza - trascurabile.
E meno male. Sia perché i lettori, nel 99% dei casi, non hanno la minima idea di cosa vogliono davvero (quando certe importante case editrici americane di fumetti supereroistici hanno "corteggiato" i gusti dei lettori hanno creato dei veri e propri mostri); sia perché gli sceneggiatori, vuoi per dignità personale, vuoi per narcisismo, sarebbero i primi a sentirsi sviliti da una simile situazione.
Mi viene anche da pensare che ci siano anche potenziali conseguenze legali da questo genere di brainstorming. Non era proprio nei redazionali dei Dylan Dog di un tempo che si chiedeva ai lettori di non mandare né sceneggiature, né soggetti perché se gli sceneggiatori li avessero letti e li avessero citati, poi i lettori li avrebbero citati di rimando, ma in tribunale?
Al di là del piano generale e qualche indiscrezione trapelata non per volontà degli sceneggiatori (Hell's Bells...), qui cosa sappiamo alla fin fine? Direi non molto di più di quello che sapevamo prima. Ce n'è in abbondanza per restare sorpresi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: mer giu 19, 2013 3:40 pm 
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Quanti bei discorsi....
Parto dal fondo x, si spera, risalire.

L'interazione fra lettore e autore si è sempre usata, è sempre esistita, esisterà sempre.
Prima i mezzi erano meno diretti, ma ugualmente efficaci di quelli odierni. Molti personaggi sono tornati dalle ceneri per volere dei lettori ( mi sovviene Sherlock Homes ) ed allora internet manco si sapeva in che universo era.
Fino ad ora si è trattato di uno scambio di idee, di domande che spaziavano sul tutto DyD nel suo essere, senza approfonditi "spoiler" per così dire, che possano togliere il gusto ed il piacere della lettura. Che poi si può conoscere quasi tutto di una storia e rimanerne sorpresi cmq, mentre un'altra che ci è arcana, al momento dei fatti delude o sa già di "già visto", come ben sai.
Oltretutto, lo dico senza alcuna volontà di piaggeria nei confronti del RRobe, che ho anche criticato, la maturità di Roberto sta anche nell'aver capito che i tempi della comunicazione fra lettore e autore non sono più legati a commenti su ciò che quest'ultimo crea per il pubblico. Oggi il "lettore" di fumetti, ma anche di libri o l'ascoltatore di musica o lo spettatore di film, vogliono e pretendono più collaborazione, più voce in capitolo, sebbene sempre in una sana dimensione minoritaria.
Non credo che DyD diverrà un fumetto popolare nel senso più piatto del termine, anzi credo che la sua crisi sia stata proprio la perduta capacità di seguire il gusto del nuovo, delle tematiche che giustamente dicevi esplorative del mondo del fumetto.
Non è captando gli umori del pubblico che si genera un prodotto ruffiano, a loro asservito. A volte si può captare qlc di sottile, nascosto, che uno staff di autori validi come mi pare quello che si intende mettere in campo, riesce a percepire senza che la gente stessa che veicola quella trama nascosta si rende conto di fornire.
La voglia di horror vero, con una trama e con un contesto maturo e non adolescenziale nel tratto e nel significato più immaturo possibile, traspare in quasi tutti noi che facciamo domande e chiediamo lumi sul DyD prossimo futuro.
E ciò si può veicolare in mille modi diversi, da storie "classiche" come alcune prime tematiche di Sclavi, a quelle più innovative e oniriche di Ambrosini, ad esempio.
Sui cambiamenti: essi fanno paura a tutti. Affascinano e incutono timori. E' normale. Ma rimanere saldamente ancorati ad un visione del personaggio che ormai è in parte stantia, che non accenda più entusiasmi e curiosità, diventerebbe letale per DyD. La stessa storia di Bilotta, che è quasi per tutti un gioiellino ( ma ci metto anche quella di Accatino...) ha sperimentato una via nuova, rischiosa e magari nelle prime righe dello storyboard, nemmeno convincente. L'abilità dei due autori è stato quella di proporla, correggerla, adattarla al personaggio e al suo mondo, ove a volte lo ricreato come nella trilogia di Bilotta.
Quindi ci cambiamenti che stravolgano tutto come un colpo di falce sono pericolosissimi, quelli che modificano certi status quo senza ledere ciò che DyD è stato ed è nella nostra cultura popolare, sono dei toccasana.
L'abilità degli autori impiegati in tale compito, mi fa ben sperare.

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" Il locale è triste e sta sempre qua ! "

" Dylan Dog è arrivato allo scontrino fiscale "

Oriana Fallaci ti amo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 12:12 pm 
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Messaggi: 272
http://www.postcardcult.com/articolo.as ... sezione=11

Intervista a Giovanni Gualdoni

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L'inizio della fine sarà quando cominceremo a prenderci dannatamente sul serio!


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 1:17 pm 
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Iscritto il: lun gen 11, 2010 11:19 pm
Messaggi: 4046
Località: Milano
Mah mi sembra che dia tutta la colpa a Marcheselli che sceglieva anche i titoli e a noi del forum che lo abbiamo criticato...
ma fare un po' di autocritica no? Sclavi ha deciso il cambio.

"Pur rispettando il diritto di ognuno alla critica, mi viene spontaneo chiedermi se chi pubblica queste affermazioni (cacciare questo o quel disegnatore o sceneggiatore, NDR) abbia mai riflettuto a fondo sulla gravità delle proprie parole... fra l’altro, espresse quasi sempre sotto nickname, vale a dire pseudonimi e quindi in anonimato."

"Per fortuna, alla fine, Marcheselli si è convinto a restare, assumendo il ruolo di direttore, e continuando quindi a supervisionare ogni albo che va in edicola. In definitiva, quindi, il mio approccio al personaggio è sempre stato all’insegna del prosieguo degli insegnamenti di Marcheselli."

"A seguire c’è da trovare il titolo definitivo, e anche qui l’apporto di Marcheselli è decisivo, tanto che si può dire che i titoli li decida praticamente ancora lui"

_________________
Chi sa, fa, chi non sa, insegna, chi non sa insegnare, critica. E chi non sa neppure criticare, scrive recensioni sui forum.


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 2:17 pm 
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Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm
Messaggi: 6349
Località: Milano
Le affermazioni di Gualdoni sono di una gravità assoluta, e mi duole che a farle sia proprio un autore di esperienza, bravura e intelligenza come lui certamente è.
Personalmente ho attaccato molte sue "creature" come "Blacky" ad esempio e difeso altre come lo speciale da lui scritto. Quindi per mia personale visione di giudizio e di opinione sugli albi di Dylan Dog e sui fumetti in generale, non esiste e non esisterà mai alcuna preclusione, astio o delegittimazione del lavoro altrui.
I concetti, anche feroci e diretti, che ho sempre espresso liberamente qui, sono figli, come quasi tutti i commenti che ne escono dalla maggior parte di noi, dell'amore verso Dylan Dog e dei fumetti in generale.
La critica feroce, anche crudele, non intende portar via, denigrare, o deridere il lavoro di alcuno. Anche il peggior sceneggiatore di Dylan Dog, è mille volte più bravo di me a scrivere una storia. Questo però, non mi esclude dal diritto/dovere di criticarla. Non mi elide dalla mia libertà di dire, spesso con ironia e con feroce senso della schiettezza, che la storia X fa schifo, visto che sempre di impressioni personali e soggettive si parla.
Le affermazioni di Gualdoni sono gravi nei punti in cui egli parla di lavoro perso per colpa delle critiche altrui, tnt per dirne una, in un momento generale in cui il posto di lavoro per molti è utopia e gente brava e qualificata si trova in mezzo ad una strada senza manco una critica ma per mere "esigenze produttive".
Sono gravi nei punti in cui parla di vigliacchi attacchi dietro l'anonimato di un nick name, quasi ignorando la reale portata della dimensione web non solo nei fumetti ma anche nella vita sociale ed informativa del nuovo millennio, e sono risibili quando parla di Horror Club come veicolo di contatto e di stima fra i lettori e la redazione !
E in questo contesto sono ancor più gravi in quanto Gualdoni pare dimenticare la reale forma di scambio, di idee, passioni, progetti, critiche, asprezze, elogi e stroncature, fra il popolo web e una redazione informativa come ad esempio quella di un fumetto.
Sono affermazioni risibili quando declama il rispetto della continuità del lavoro di Marcheselli, forse ignorando che chiunque subentri a Tizio, seppur rispettandone i canoni ed il sentiero tracciato, debba anche imporre un modo proprio e autonomo di agire.

Davvero non aspettavo questo tipo di risposte. E so che questo mio post genererà attacchi e critiche. Ma proprio per questo esiste un forum ed una forma di democrazia basata sul dialogo. Del resto, chi ha offeso e attaccato in modo personale, è stato ripreso e bannato. Quindi non comprendo il problema, se non per una difesa del proprio operato, che a volte sconfina della stoltezza delle idee, proprie ed altrui.

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MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 3:07 pm 
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Iscritto il: mer lug 25, 2001 1:00 am
Messaggi: 7114
Dogares, il discorso mi pare chiaro. Elogiano i fan club e ne parlano perché non fanno critica e non rompono i cosiddetti, a noi non ci hanno mai cagato. Forse questo è uno di quei motivi per cui ad altri blog danno tavole in anteprima e a noi no. Ed è uno di quei motivi per cui di Cravenroad7.it non si deve parlare, neanche citare per sbaglio.
A me francamente non interessa. Interessano i vostri discorsi. Ricordatevi: questo forum e questo sito è stato fatto per i fan, non per altri.

PS: per quanto riguarda il cacciare questo o quello autore. Vabbè, nessuno caccia nessuno. Sono tutti buoni e bravi e si vogliono tutti bene.
Volemose bene <3


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 4:04 pm 
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Iscritto il: mer feb 29, 2012 5:36 pm
Messaggi: 1992
Lunga vita al Boss!!!

_________________
http://musicanterrante.wordpress.com/


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 4:41 pm 
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Iscritto il: sab nov 08, 2003 9:52 pm
Messaggi: 932
Chissà se a queste persone piacerebbe, un giorno, vedere il proprio lavoro messo alla berlina, aspramente criticato dai propri clienti o, addirittura, sapere che il proprio posto è minacciato da qualcuno che non hanno neppure mai visto e conosciuto

Come se non succedesse praticamente in ogni lavoro.

_________________
-Did I fall or was I pushed?-


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 5:00 pm 
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Iscritto il: mer giu 27, 2012 1:35 pm
Messaggi: 2258
Mirco for president!

Cioè, lo è già....ma avete capito.

_________________
"Per me questo spazio è morto."


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 Oggetto del messaggio: Re: Novità importanti per Dylan Dog
MessaggioInviato: ven giu 21, 2013 5:14 pm 
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Iscritto il: mar gen 17, 2012 10:36 pm
Messaggi: 204
Località: Morbegno (SO)
Intervista assurdamente sulla difensiva, senza un'ammissione di responsabilità, ha ribadito di aver sempre fatto il compitino, modo più sbagliato per lavorare in un ambito che dovrebbe essere artistico e creativo.
Inoltre sottovaluta completamente il ruolo di internet.
Le critiche negative devono spingere a lavorare meglio, non a piagnucolare (sono tutti brutti e cattivi, e anonimi!)
i fan club non vanno di moda dal 15-18.
je rode al gualdoni.
E mi firmo
Lorenzo Spini

_________________
Sempre sul bordo...


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