Antonius ha scritto:
Grazie Luca per la precisazione.
A me dispiace, ma resta pur sempre una mia opinione personale, che certe cose vadano purtroppo (e forse necessariamente) censurate in Dylan, e deduco che se un semplice fondoschiena sia stato coperto purtroppo tante altre cose non possono passare. Non dico che non sia successo in passato (la denuncia di "caccia alle streghe" la ricordiamo tutti) ma secondo me in passato su questi cosidetti "paletti" gli autori riuscivano anche a ballarci. E sempre secondo me, nella gestione Gualdoni, questi paletti lui non è riuscito neppure a sfiorarli, tenendo per quanto possibile tutto all'interno di direttive sopraposte. Tutto ciò può aver portato ad un appiattimento generale delle storie, ad una loro innaturalezza, una naturalezza che invece si respirava in passato.
E risottolineo, non le do come verità assoluta, sono solo mie supposizioni.
Ma certo, Antonius, è legittimo che ognuno abbia le proprie opinioni personali, ci mancherebbe. Questo è fuori discussione.
Ma in questo caso, ti assicuro che Gualdoni non avrebbe potuto affatto ballare su questo "paletto". Perchè quando in redazione arriva la mia tavola e, per esempio, Marcheselli la vede e dice: "Giovanni, avverti Luca che qui è consigliabile aggiungere più vapore nella doccia e nascondere il lato b di Dylan", capirai facilmente che Giovanni Gualdoni può farci ben poco.
Mò però non passate a criticare Marcheselli o qualcun altro perchè vi anticipo e vi stoppo immediatamente ricordandovi che Marcheselli e tutto il resto della redazione sono gli stessi di sempre che erano affianco a Sclavi nel portare avanti Dylan anche in quello che voi lettori definite il suo periodo d'oro.
Quindi, o si critica tutti, da Sclavi fino all'ultimo collaboratore di Dylan, o non si critica nessuno. Addossare le colpe di quello che su Dylan non avete gradito in questi anni soltanto a una persona non è giusto perchè non rappresenta assolutamente la verità.