femosenamedia ha scritto:
Votato Buono (per me voto 8).
A mio personale giudizio, questa "Maledizione Nera" è un esempio di archetipo di fumetto horror all'italiana.
Sviluppo equilibrato.
Elementi di soprannaturale che comunque mantengono credibile (in termini di fumetto, non di vita reale, ovvio) il racconto.
Un colpo di scena verosimile e non semplicemente buttato in mezzo alla storia per tentare di darle un sussulto.
Spezzo, poi, una lancia in favore di Tacconi.
E' vero che il suo tratto era spesso grezzo.
E' verissimo che aveva un solo tipo di volto in testa (maschile o femminile poco cambia), e si limitava a cambiarci la parrucca.
Ma le sue donne, per i miei gusti, sono le più eccitanti e con viso/corpo/posa più ingrifante dell'intera serie.
E poi doveva essere un vero feticista, con la fissa degli zoccoli con ponpon sulla fibia.
Perdonatemi.
Ho una certa età.
Sono un vecchio sporcaccione...
Lo era anche lui, vecchio sporcaccione
Guarda la scena della moglie dell'avvocato praticamente nuda col marito gonfio in vasca davanti ai due soccorritori
È lampante che provenga dal fumetto porno o derive simili, è una storia uscita il 92 ma credo scritta anche 2 o 3 anni prima...
Sclavi buttò secondo me queste due storie cattive, forse scritte agli esordi, subito dopo il Lungo Addio e prima di Johnny Freak
Sinceramente queste sono troppo e le altre sono fin troppo poco horror
Preferisco i dylan dog più "in mezzo" ai due estremi
Erano comunque anni gloriosi, se Kramer da un assurdo 10, un motivo ci sarà...