horror cult moviea parte i tre bimbiminkia, intollerabili
a me la storia è piaciuta molto, ho gradito molto l'ambientazione americana
una delle migliori storie di ruju, specialista nell'uso delle didascalie, in questo caso metafumettistiche (vedi pagina 170)
come suggerito dal titolo, ci sono molte analogie con "graphic horror novel" ma anche con "ora regni il caos" e "oggi sposi"
ma per me è diverso, il metafumetto odierno mi sembra troppo "elitario", una sottocultura di fighetti che se la cantano e se la suonano
le citazioni cinematografiche oggi trasudano un certo snobismo... in storie come "horror cult movie" io vedo ancora il vecchio mondo
dutch dillon è il daryl zed dell'homevideo con il volto di... udite, udite... ADRIANO CELENTANO, è lui, nessuno se ne è mai accorto?
grande merito della riuscita di questo gigante va ai bellissimi disegni di DI VINCENZO, uno dei miei disegnatori preferiti
in tema con l'albo, segnalo la presenza su youtube di un canale davvero grottesco che si chiama
SharkEatsGirl copertina nulla di ché
voto 8