Cravenroad7

Storia da rivalutare assolutamente. Soggetto interessante, sceneggiatura tenuta viva grazie a un buon ritmo, a rimandi e strizzatine d'occhio a Romero, Carpenter, Evil Dead e naturalmente al sano horror di serie B e a una spruzzata di metacinema (nel fumetto). Non ci sono veri momenti di stanca grazie ai vari intermezzi dei "Bloody Evil", se mai c'è da recriminare per la scarsa presenza di Groucho che poteva essere integrato anche nel resto della storia. Di Vincenzo in gran spolvero, ottimi i suoi disegni.

Completata la rilettura dell'annata 1992, ecco la classifica:

1) Macchie Solari
2) Il prezzo della morte
3) L'eterna illusione
4) Horror Cult Movie
5) Sciarada
6) Il labirinto di Bangor
7) Amori Perduti
8) La strega di Bredford
9) Phobia
10) Il segreto di Mordecai
11) Dov'è finito Dylan Dog
12) Le mani assassine
13) I misteri di Venezia
14) All'ombra del destino
15) La voce del diavolo
16) Il grande Marinelli
17) L'uomo nero
18) Uno strano cliente

Io personalmente la briga di rivalutarla, dopo 200 e passa pagine (pesanti) di lettura, la lascio ad altri .

A parte i disegni superlativi, l'ho sempre trovata una storia non-riuscita in "omaggio" a qualcosa, fine a se stessa, e che vive di poco per conto proprio... con l'aggravante delle 200 gigantiche pagine sul groppone da smaltire, con tutti i cliché da botteghino ripetuti sino all'inverosimile.
Meglio, a livello di viaggio nella dimensione dei film horror, la più concisa Fortezza del Demone, che ha anche il merito di focalizzarsi di più sul tema della regia e della suggestione del cinema, in quanto arte magica .

CIAK SI ALOHA

Allora facciamo che la rivaluto io e basta.

Vabbè oh, è anche una questione di pigrizia. Quel tomo al solo vederlo mi ispira pesantezza e ronfaggio a prescindere, tutto il contrario di una storia di alta tensione da film horror, come vorrebbe camuffarsi

Comunque, a parte le posizioni di Horror Cult Movie e Dov'è finito Dyland Dog?, che io invertirei, e qualche slancio in più per la Voce del Diavolo, in linea di massima sono d'accordo con la tua classifica del 2002, per quanto l' Eterna Illusione sia una storia un tantino ruffianella ma ben fatta.

ALOHA

Ho votato accettabile (e quindi 6).
La storia a mio parere è un po' papocchio, con alcuni momenti di stanca notevoli (ad un certo punto ci sono una montagna di pagine in cui Dylan parla con i tre ragazzini, in cui i quattrono sparano banalità uniche, col solo fine di tirarla in lunga).
E' carina l'atmosfera alla Planet Terror, ma l'omaggio a quel genere, al contrario di quanto fatto da Rodriguez, ha le polveri decisamente bagnate ed è evidentemente grossolano.
I disegni mi piaciono, ma a volte ci sono certi cali che non ho digerito...

La storia di Ruju non e' male.Parte anche in modo interessante.Ne apprezzo il citazionismo,gli stacchi dall'interno del film...diciamo cosi'.Un po' fine a se stessa la descrizione tecnica delle sequenze.Bene l'approccio al cult "Bloody evil",un action\horror volutamente fracassone.Bene l'affetto dei fans e tutto.
Talvolta un po' scontato e facilone nelle caratterizzazioni.Cala alla distanza,anche se non critico la mancanza di originalita' quanto le soluzioni della sceneggiatura che non riesce a dare una seconda parte,e conclusione notevoli.Mi fa sempre sorridere il Dylan che salta alle conclusioni meno prevedibili,cosi'...dal nulla.
Tutto sommato godibile,considerando la lunghezza.Bene Di Vincenzo ai disegni.

horror cult movie
a parte i tre bimbiminkia, intollerabili a me la storia è piaciuta molto, ho gradito molto l'ambientazione americana
una delle migliori storie di ruju, specialista nell'uso delle didascalie, in questo caso metafumettistiche (vedi pagina 170)
come suggerito dal titolo, ci sono molte analogie con "graphic horror novel" ma anche con "ora regni il caos" e "oggi sposi"
ma per me è diverso, il metafumetto odierno mi sembra troppo "elitario", una sottocultura di fighetti che se la cantano e se la suonano
le citazioni cinematografiche oggi trasudano un certo snobismo... in storie come "horror cult movie" io vedo ancora il vecchio mondo
dutch dillon è il daryl zed dell'homevideo con il volto di... udite, udite... ADRIANO CELENTANO, è lui, nessuno se ne è mai accorto?
grande merito della riuscita di questo gigante va ai bellissimi disegni di DI VINCENZO, uno dei miei disegnatori preferiti
in tema con l'albo, segnalo la presenza su youtube di un canale davvero grottesco che si chiama SharkEatsGirl
copertina nulla di ché

voto 8