Il primo con Martin Mystere ("Ultima fermata: l'incubo!") è pessima. Potevano inventarsi un incontro più costruito sul presente e meno sul passato. Soprattutto considerando che mettere bocca sul passato di Dylan è un impresa pure per Sclavi e Barbato, pensa quanto poteva essere basilare il contributo di Castelli
In più è troppo verboso e Dylan che si mette a fare il mago, nun se po' vedè.
Il secondo è molto Dylandoghiano (alias Sclaviano) e Martin & Co. sembrano quasi messi lì per fare le comparse. De "La fine del mondo" mi son rimaste tre cose più impresse nella mente: Lance (mi pare che si chiamasse così il figlio di Amy), AIW e Lord Wells. E per essere un cross over ho detto tutto dato che Martin Mystere non mi sono rimasti dentro.
Dylan e Napoleone è stata un'idea carina ma nulla di trascendentale.
Dylan e Ken Parker, insipida (forse anche per la sua breve lunghezza e per il fatto che Berardi non è uno sceneggiatore che ha dimestichezza di Dyd e del suo mondo)
Ho trovato, invece, molto carini i "brevi" incontri tra Groucho e Legs Weaver e Dylan con Martin al telefono nella storia "Ananga".
La butto lì: sogno Dylan alle prese con Julia, Dampyr e Brendon... Ovviamente non tutti insieme.
Postilla: a mio parere,un crossover che conosco, e ben riuscito, è stato quello tra Martin Mystere e Nathan Never. Tutte e tre le storie che ho letto le reputo molto ben scritte e architettate.
PS Noto che Martin Mystere è quello con più incontri "storici": Dylan Dog, Nathan Never, Mister No...