dogares ha scritto:
Dylan che ama la vita ? Mah....davvero un commento sbagliato. Più che la storia di Bilotta, è questa recensione fuori dal personaggio....
Novabbè,
Dog, mi stai togliendo le parole di bocca... e spero che vadano di traverso all'autore/-trice di quell'articolo campato sui funghi allucinogeni
Ma quali/quante storie ha letto costui/costei di
DD finora? O meglio, come la ha lette... cercando quale chiave forzosa?
A questo punto non mi meraviglio di una certa deriva redazionale se certi "competenti" lettori vedono in questi termini le storie ed i personaggi. E non parlo di gusti personali, o di divergenza di vedute, cimancherebbe...
, ma certe uscite da un "intenditore" di fumetti, di questo fumetto, non me la sento di attergarle.
Anche un forumista alle prime armi scuoterebbe la testa davanti a certe sovra-interpretazioni saccenti o devianti
.
Nel dettaglio:
http://www.ubcfumetti.com/dylandog/?273051) Addio Groucho.Sono stato anch'io tra quelli non entusiasiti di questa storia. Leggete una pagina fa per credere.
Però da qui a dire che questo Altroquando snatura troppo la natura di Dylan... ce ne passa
.
Non credo che Bilotta abbia bisogno di avvocati difensori, ma qui il Re-censore pare non aver capito proprio lo spirito altroquandico della storia ed il suo legame col sequel. In più spara a zero proprio sulle cose migliori
in the darker dell'episodio, il senso della sconfitta, l'abbruttimento, l'invecchiamento afflitto del protagonista... che secondo stò tizio dovrebbe invece adoperarsi per un
appello esistenzialista alla vita. Maquannomai? E Paolo Brosio lo vogliamo lasciare disoccupato?
Rileggersi un po' di Medda o Chiaverotti, dai poli opposti per (ri-)farsi un'idea...
Gente come questa, in quanto lettori "strumentali-zzanti" coi loro bisogni filosof-socio-mistic-qualunquistici, ha rovinato da tempo la percezione di Dylan in giro, e ne stiamo pagando pesantamente le conseguenze.
Sorvolo poi sulle rocambolerie da critica veteromarxista che addita un protagonista strutturato dalla storia e non viceversa... perchè cadiamo nell'Accademia della Frutta (marcita)
.
2) La banda maculata.La migliore storia del mazzo? Dipende da che fiori/natiche piacciono... masoggusti, eh... non mi sembra il caso di infierire
.
L'unica cosa evitabile in quel giudizio era di presumere che Doyle avrebbe scritto in quel modo una storia da brivido.
Se il recensore avesse letto qualcosa in più di Doyle oltre S. Holmes si sarebbe accorto che
il vero Doyle "horror" davanti ad una sceneggiatura/atmosfera così avrebbe cambiato mestiere, invece di affaticarsi per farsi pubblicare.
Straparlare non costa. Documentarsi sì, almeno a livello di tempo investito
.
3) I giorni oscuriNon l'ho ancora recensita, ma per me è la migliore del volumetto
.
Qui invece si tenta di farla passare per un'operetta d'appendice scolastica, con un tono non poco spocchioso nei confronti della Caccivio e del suo impegno.
Anche qui "il nostro caro" dimostra una scarsa dimestichezza con le storie pregresse e formati alternativi, perchè pretende che si spieghi il senso (pure quello metaforico) del rospone spaziale nell'economia narrativa.
Non intuisce neppure che lo stra-abusato tema del conflitto padre&figlio venga qui rivisitato in chiave "
what if" per settacciare cosa sarebbe successo nel '600 in caso di una convivenza tra i due, la voglia di riscatto/emancipazione di Dylan, il crescente dissenso, e l'abisso di mostruosità che l'avrebbe perseguitato fino all'inevitabile scontro finale.
Se non l'ha capito in questo "quando" passare da un altro...quando, vuole
.
4) Doppia indentità.Anche qui questione di gusti, per carità... e tra l'altro pure io non ho trovato malaccio questo Gualdoni sul breve.
Però da qui a dire a parlare (cito) "
di estrema brillantezza e sorpresa positiva" significa non aver letto bene le altre storie del Fest o averle assimilate con delle pregiudiziali di massima.
Perla di approsimazione imparruccata finale, al limite del fraintedimento puro: si commenta (con sufficienza) tutto il corso della storia come un retaggio di derivazione adolsecenzial-chiaverottiana, mentre si esalta il finale in quanto sclaviano
.
Mi chiedo di che Chiaverotti o Sclavi stia parlando. Altroqualici pure loro?
****
Come dice il titolo dell'articolo, spero che il sito
UBCdisponga di altre "
anime alternative" per affrontare prossimamente una recensione meno abbagliata di Dylan... per quanto possa essere interessante a livello faunistico scoprire fino a che punto si esponga la varietà umana nell'opinionismo di sottomarca.
UN
ALTRO-ALOHA-
QUANDO VOLETE