Cravenroad7

anche a me il numero 89 ha lasciato perplesso.

Allora visti i due giudizi negativi precedenti, provo io a risollevare la media, in virtù innanzitutto degli ottimi e dettagliatissimi disegni di Maroto (sicuramente non al top, ma sempre un bel vedere), tra i pochi in Bonelli in grado davvero di emozionarmi.

Riguardo la storia, ho trovato questa recensione scritta da qualcuno sicuramente più bravo di me con le parole e che mi trova in perfetta sintonia.

http://www.glamazonia.it/board/t-IN-DUE ... Brendon-89



D’ accordo sul secondo, non mi pare che il primo si possa considerare un errore, questa la mia interpretazione.



Per me un episodio che considero non memorabile ma sicuramente nella sufficienza, con i disegni che ne elevano la quotazione.
Voto 7

Non so se il compito del lettore dev'essere anche quello di ricostruire le parti mancanti di una storia... Se così fosse, come dici tu, ognuno può dare lecitamente una propria interpretazione/spiegazione... ma allora il giudizio sull'albo diventa positivo o negativo a seconda se il lettore riesce o meno a risolvere le parti non spiegate dall'autore.

Il discorso generale è giusto, però in questo caso specifico non ravviso sicuramente errori, certo non tutto è stato spiegato nei minimi dettagli, ma mi pare che la storia stia sufficientemente in piedi così.

Sul Brendon Forum è iniziato il torneo Copertine 2012: http://brendon.forumattivo.com/f7-carte ... i-e-tornei

A me invece questa storia è piaciuta parecchio...un bel 7 ci può stare...

Nulla di memorabile...muy bien Maroto...

un altro albo che non mi è piaciuto ,mannaggia.

Nemmeno a me, se quello precedente si salvava per una certa vena di romanticismo, questo non ha manco quella. Una lettura che non mi ha lasciato proprio niente

"L'ultimo degli eroi" è una storia bellissima.....GRANDISSIMO CLAUDIO!!!

Secondo me ha raggiunto perfettamente le physique du rôle sclaviano con l'età... a parte gli occhiali da sole perenni .


Cosa gli costa sfornarci almeno un pajo di storie lunghe all'anno per Dylan Dog? Nel primo semestre di questo 2013 ci siamo sorbiti già un doppio Di Gregorio, un Gualdoni di serie, un clone malriuscito di Bilotta ed un duetto evitabile di Marzano. Siamo sicuri che il mai-vecchio Claudione riuscirebbe a fare di peggio di costoro? Mah...

Intanto sulla prossima serie di fantascienza avrei dei dubbi: a cosa serve dopo il decadimento apocalittico di Brendon e dopo che tutti i filoni fantascientifici sono già coperti dalla varie uscite legate a Nathan Never ?
Bah, vedremo... fiduciosi

ALOHA FUTURIBILE

Ma quanto è bello?

Quando scriveva Dylan Dog c'era chi si lamentava del suo stile troppo distante da quello di Sclavi... Fatto sta che quando scriveva per Dylan Dog, una buona fetta di lettori attuali di Dylan Dog, manco sapevano ancora leggere...

Il sosia di Gabriele La Porta...

Al massimo il sosia del Latoscuro di La Porta, col chiodo ed un pajo di Rayban in più, pronto ad appestare di notte le telefrequenze con i suoi incubi di filosofia trash e coltellacci in mano. "Sennò, lui muore"



ALOHA CHE VUOL DIRE "SACCEZZA" E "CONOSCENZA"

il chiaverotti di dyd adesso non potrebbe più scrivere..oramai puntano al target dei 15enni che non sono amanti dello stesso horror che piaceva a noi 20 anni fa.