Cravenroad7

meno di 7,90 un albo gigante di più di 300 pagine colorate appositamente, copertina inedita colorata appositamente, più di un articolo scritto appositamente su carta e stampa ottime?
fanno prima a darti il culo.
il fatto che i colori siano brutti, gli articoli inutili non c'entra, qui si parla di colossi come bonelli e repubblica che hanno sbagliato i tempi di pubblicazione, soprattutto non facendo finire zagor, ma aumentando di 1 solo euro, ti hanno dato un sacco di pagine in più in confronto alle due precedenti iniziative.
il prezzo è onestissimo, se guardiamo la situazione di oggi la roba andrebbe praticamente regalata, quindi non fa testo (nemmeno il n.1 di dylan dog ad un 1 euro è andato esaurito). insomma. bonelli e l'espresso non sono enti benefici, il loro guadagno lo vogliono.

Concordo con skel!! Anche perché un malloppo del genere con materiale( intendo storie) originale costerebbe minimo il doppio!!

Allora, non ho per le mani un "Tex - Collezione Storica a Colori", però, secondo quel che ho trovato su internet, ogni volume (a parte il primo di 326 pagine) era composto di 304 pagine. Anche là, a parte la riproposizione dei giganti, copertine tutte inedite del solito Villa. Tutto, ovviamente, a colori e rubriche pre-storia come da prassi. Insomma... non mi sembra tanto diverso dal "Dylan Dog" attuale. A parte, ovviamente, il famoso euro in più. Quindi se qualcuno mi spiega la diversità del trattamento, ne sarei grato. Così come, a che c'è, sarei grato se mi spiegasse perché un Dylan Dog inedito di 94 pagine costa 2,90 e un Tex inedito di 126 pagine costa pure 2,90. Insomma: o sono carini con Tex e tagliano il prezzo di copertina, o sono stronzi con Dylan Dog e ci "sgobbano" (in proporzione alle vendite/numero pagine).
Il fatto dei prezzi mi ha sempre fatto storcere il naso.
E in ogni caso avevo puntualizzato pure il fatto del periodo che stiamo vivendo e, in post del passato, pure il target dei lettori che dovrebbero acquistare il DYD: giovani, carini e disoccuppati. Alias senza soldi.

Secondo me hanno ragione entrambi. Il prezzo sarebbe onesto se non fosse che il lettore target non ha soldi per comprarlo.

Il prezzo è onesto, ma il problema è il numero delle uscite,copiosissimo, che lo rende alla fine, elevato.
Ma sopratutto, quotando Lord Blendings, è la qualità di alcuni dettagli, che inficia l'operazione.
Colorare tnt per farlo, è sbagliato. Non c'entra nulla il fatto che la Bonelli debba far soldi. Non stiamo parlando di una ditta di cementificio, ma di una casa di fumetti che oltre al guadagno e ai profitti, dovrebbe pensare pure al prodotto artistico che offre.
Il gettare continuamente nuove ristampe sul mercato, per di più di un prodotto "nuovo" ( rispetto a Zagor e Tex lo è certamente...) finisce con il divenire controproducente.
Il senso di questa operazione continua a sfuggirmi, a parte quello di mungere fin quando la vacca ha latte...
Era molto meglio l'idea del book, che mi pento di non aver mai cominciato, in quanto più adatta ad una collezione.

il book? quello con le copertine rigide fighe lussuose ma la carta dentro marrone?.

Non lo sapevo, non avendolo mai preso ( il book....non altro...)
Mi piaceva l'estetica esterna.

Magari l'ebook

Dylan Dog consta di 100 pagine, ma di 94 tavole; Tex di 116 pagine, ma 110 tavole.
Detto questo, le due testate hanno prezzi differenti perché differente è la loro storia editoriale. Così come il venduto.

Secondo me contano vari fattori:
1)Dylan è una testata più giovane, è più facile recuperare gli arretrati (che negli anni del boom avevano tirature superiori a quelle texiane)
2)E' uscita da poco la granderistampa, tutti quelli che han comprato quella ora non comprano questa
3)I lettori di dylan son meno collezionisti di quelli di tex, per cui meno inclini a comprare storie che già possiedono.
4)Il genere horror (e i tratti di molti dei disegnatori di dylan, roi su tutti) si sposano molto meno bene con la colorazione, soprattutto quando non sono pensati fin dal principio per la colorazione, il che fa l'effetto colore, l'unico che davvero farebbe ricomprare una storia già posseduta, o la farebbe preferire al comprarsi tre seconde ristampe a un euro l'una, molto meno attrattive.

Prossime copertine






In quest'ultima da notare lo screensaver del pc.

Belle entrambe ,a parte le prime due sono tutte ottime copertine

niente male ma l'inespressività di dd è preoccupante.

nell'ultimo volume, nella pagina con copertina i disegni di il giorno maledetto sono attribuiti a piccatto.

Bella quella di Golconda, de "Il signore del silenzio" preferisco quella originale

quella di Uskebasi è commovente. da sbavare...