Cravenroad7

Storia più che ottima,anche se con alcune sbavature che son già state segnalate!!
Freghieri si conferma ottimo come sempre, un nome una garanzia!!
Una storia e una copertina che avrebbero meritato la serie regolare!!
Per ora ho letto solo solo la sezione libri,film e telefilm che,come al solito, da ottimismi suggerimenti e piccole chicche!!
Buon acquisto!!!!

curioso che questo albo esca contemporaneamente al film horror "La Madre"

Credo proprio che non lo prenderò allora....

da segnalare

votato 6

Che fa schifo!!!! Almeno l'ultima mezz'ora!!!!
'La cara mamma' è molto meglio!!!!!
E le due storie ovviamente non hanno nulla a che fare l'una con l'altra....

Ottima storia! Anche la tre cosche non è un riempitivo ma fornisce un dato importante.

Storia piaciuta. Disegni di Freghieri come sempre favolosi.
Tutto il resto dell'almanacco come sempre lo trovo completamente inutile. Sfogliato velocemente e riposto.

Io l'almanacco lo compro per animus del collezionista, ma nell'era di internet è quanto di più inutile esista. La storia, invece, è veramente buona. Buono il soggetto, fluida la sceneggiatura e magistrali i disegni.

Peccato! Un marzo assai poco interessante per il mio rapporto con Dyd!
La storia dei ritornanti mi ha soddisfatto appena, l'almanacco ha una bella storia, ma si perde nelle rubriche, l'unica degna di nota è quella sugli horror a episodi... ripeto, peccato! Gli spunti per delle rubriche interessanti non mancano, es:
gli sceneggiati gotici della Rai dei '70, Wes Craven, Tobe Hooper, gli horror degli anni '80, i teen horror, la serie televisiva di Supernatural, le due serie televisive di Buffy e di Angel, i vecchi horror della Universal, l'horror ai tempi del muto, le sette sataniche nell'immaginario collettivo, le trasposizioni sul grande schermo di Frankenstein, una nuova rubrica sulle streghe, l'horror cinematografico messo in scena dai grandi registi... spero che al prossimo almanacco le cose vadano meglio.

Questa La cara mamma è davvero una piccola perla. Marzano centra un'altra storia dopo i ritornanti (che mi è piaciuta molto) ma questa forse è anche superiore, grazie anche a un Freghieri evidentemente ispiratissimo. C'è tutto quel che mi piace in Dylan:horror sovrannaturale, ritmo, ottimi dialoghi, il finale a sorpresa, l'indagine, le battute di Groucho, Bloch, la Trelkosky, ecc. Peccato non avela vista sulla serie regolare.
votato ottimo.

il resto dell'almanacco è il solito: buono per chi non è un appassionatissimo di horror ma quasi inutile per chi lo è.

mi è piaciuta, bei twists e toni da commedia nera che su dyd ho sempre gradito. per quel che riguarda l'almanacco, ho trovato interessante il pezzo sulla serie sandman che non conosco per niente (mi vergogno per l'immane ignoranza) mi piacerebbe acquistarla . ne vale la pena?

Oh, yeah! Specie i primi due volumi, da amante di Dylan non dovresti pentirtene (sono le storie più horror, poi vira un pò nel fantasy ma sempre con un impianto abbastanza macabro...)
Se devo darti un consiglio comincerei con il secondo volume, "Casa di bambola", che forse soffre meno del primo (altrettanto bello) nel reparto disegni. Poi ovviamente ti verrà voglia di comprarli tutti, cosa buona e giusta!

ok, DYD ha trovato un carrozziere-fulmine (sicuri che fosse lo stesso giorno dell'incidente? e poi sembra si sia ammaccato solo il paraurti nonostante la botta... eh, le auto di una volta sì che reggevano!) ma questa storia è una FIGATA! era da un po' che non mi divertivo così, molto old style (galeone, clarinetto, indizi devianti)
ah una cosa...

bello anche il finale... voto molto alto, direi un 8

Una bella sorpresa davvero insaspettata questa storia.
La miglior storia di Marzano tra quelle che ho letto, insieme a "Il dono degli Hurlington" (spero fosse quello il nome, non ho voglia di andare a controllare), con cui ha parecchi punti in comune. C'è qualche dialogo troppo didascalico, ma rispetto alla media recente siamo comunque messi benissimo. E' una storia con personaggi stereotipati ma convincenti, situazioni ben delinate e una trama ben archiettata, con un colpo di scena divertente e riuscito. Certo aiuta il fatto che mi aspettavo il solito capovolgimento di prospettiva cervellotico e farlocco... non sono più abituato a certi tocchi di classe. Soprattutto mi è piaciuto vedere Dylan tornare ad essere l'affascinante perditempo di un tempo, detective solo per caso. Poco, ma ottimamente gestiti anche Groucho e Block. Per carità, nulla per cui strapparsi i capelli, ma se le storie "medie" di Dylan fossero tutte così tornerei a comprare la serie.

Non cambio idea sul titolo: brutto e inutilmente anti-dylaniano, che va ad affliggere una storia che meritava di meglio.

SPOILER

Piacevole e ben costruita questa storia, con doppio colpo di scena : l’ equivoco che riguarda il bibliotecario è realizzato proprio bene, così come quello del fantasma che non è quello che sembra.

Non ho ben capito le motivazioni del diavolo che prende possesso del corpo di una donna morente e che una volta che Dylan lo libera dai sigilli semplicemente decide di andarsene. E come è già stato detto da Luca P, è abbastanza ridicolo che rimanga a guardare mentre Timothy studia come imprigionarlo, tra i tanti stratagemmi di fregare il diavolo questo è il più debole che abbia mai letto.

Piuttosto inquietante il rapporto di sudditanza del bibliotecario con la madre, e anche vedere che posseduta o no la differenza è minima.
Il personaggio di Jodie invece non rimarrà nella storia delle donne di Dylan, però è divertente per la sua caratteristica di mancanza di umorismo (lo schiaffo a pag. 92)

FINE SPOILER

Meraviglioso Freghieri come al solito, il miglior disegnatore di donne di DD.
Voto 7 (storia sufficiente, ma +1 per i disegni)