Iscritto il: gio ago 18, 2011 10:02 pm Messaggi: 32
Spoiler!
La morte fisica e la morte dei sogni sono separate. Marzano si serve di quella fisica per non rendere il finale prevedibile. In alcuni casi, il ritorno, sotto forma di rimpianto, di un sogno morto può condurre alla morte del fisico (suicidio)
_________________ Alla mia età i dubbi non mancano, sono le certezze che scarseggiano. (Bloch-Il mistero del Tamigi)
Iscritto il: ven mar 22, 2013 11:31 am Messaggi: 11 Località: Cattolica, Rimini
Secondo me la copertina non è fuorviante proprio per niente!!!! Anzi... Per quanto riguarda l'albo devo dire che le ultime uscite non mi stanno dispaicendo per niente e anzi sono quasi tutte molto piacevoli!!! Darei all'albo un bel 7- generale. Però la copertina mi intrippa troppo e ci metto un bel 9 così come per i disegni di Rinaldi veramente ottimi!!! In risposta a chi ha detto che con gli albi di DD non c'entra niente la carta riciclata:
Iscritto il: mar dic 27, 2005 1:38 am Messaggi: 1105
Propendo per questa spiegazione:
Ispettore Bloch ha scritto:
Spoiler!
La morte fisica e la morte dei sogni sono separate. Marzano si serve di quella fisica per non rendere il finale prevedibile. In alcuni casi, il ritorno, sotto forma di rimpianto, di un sogno morto può condurre alla morte del fisico (suicidio)
Spoiler!
Il buon Bloch, serio dal '57, secondo me ha colto nel segno! Non tutti i sogni vegnono uccisi e non tutti i sogni uccidono. Perché è di questo che si tratta, alcuni sogni vengono uccisi (ex: astronauta), altri invece uccidono (zombie con regista).
ale90groucho ha scritto:
Secondo me la copertina non è fuorviante proprio per niente!!!! Anzi... Per quanto riguarda l'albo devo dire che le ultime uscite non mi stanno dispaicendo per niente e anzi sono quasi tutte molto piacevoli!!! Darei all'albo un bel 7- generale. Però la copertina mi intrippa troppo e ci metto un bel 9 così come per i disegni di Rinaldi veramente ottimi!!!
Spiegati, perché pensi che non sia fuorviante?
Spoiler!
Gli zombi che uccidono il mancato regista facevano parte di un suo progetto mai realizzato come autore e regista. Tutti gli altri "ritornanti" non hanno avuto a che fare con i morti viventi (a parte il sogno della ragazza ballerina che non conta, essendo tale).
Iscritto il: mer ott 04, 2006 11:52 pm Messaggi: 1515 Località: Viareggio
Storia tutto sommato carina, senza infamia e senza lode....ma con un grosso, grossissimo difetto, che ne affonda inesorabilmente il giudizio (o quanto meno non mi fa andare oltre la sufficienza risicata): la PREVEDIBILITA'. Giuro: appena ho visto
Spoiler!
il chirurgo plastico avido e senza scrupoli venire ucciso da quello che si vedeva chiaramente essere un altro "se stesso", ma medico missionario e dedito a salvare vite umane nei paesi del terzo mondo, ho subito capito che si andava a parare sulle "aspirazioni" uccise dalle persone stesse. E tra l'altro, oltre che ampiamente prevedibile, è pure una "trovata" già usata in modo molto simile, in "Saluti da Moonlight"
Ho molto apprezzato la citazione del film
Spoiler!
"Fantasmi" di Don Coscarelli (con l'obitorio, il signor Taller alias "the Tall Man" della pellicola e anche il fatto che ci siano di mezzo i sogni: non c'entra nulla con la trama, ma il film alla fine era tutto un lungo sogno, quindi l'argomento è sempre quello onirico)
una vera chicca di fine anni Settanta poco conosciuta ma che merita. Ultime 3 pagine inutili e che sanno di "brodo allungato"; fanno chiudere l'albo in calando e non c'è cosa peggiore che si possa fare; ci sono albi quasi ottimi che sono stati inesorabilmente rovinati proprio così! Non fosse stato per questa doppia pecca forse si poteva parlare di un albo molto buono...peccato! Sul versante disegni, grande ritorno per Rinaldi, che dà un'ottima prova di se, regalandoci fra le altre cose uno dei culi più belli mai visti sulle pagine di Dylan. Copertina abbastanza sciatta e priva di pathos (e di molto fuorviante, ma quello si sospettava già), nonostante campeggino gli zombi, vero cavallo di battaglia di Stano. Votato 6. Accettabile.
Iscritto il: lun ago 27, 2012 10:32 am Messaggi: 245
I disegni di Rinaldi mi sono piaciuti moltissimo... la storia mi ha detto poco... ottima l'idea di base e forse l'unica maniera di rappresentarla era quella espressa nell'albo, però... per la prima volta da un po' devo dire che non sono stato soddisfatto... la strada presa però mi sembra buona.
_________________ Preso dalla fede ebbi una visione dall'orgia io fuggivo, non senza derisione. Vidi il fiume Congo scavare con la testa e una lingua d'oro tagliare la foresta.
Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm Messaggi: 8883 Località: Chieti
CONTIENE SPOILER
L' idea si svela troppo presto e inevitabilmente smorza l' interesse della lettura, in particolare in relazione alle indagini di Dylan, che pure rappresentano un buono spicchio degli accadimenti. Peccato, perchè le indagini erano anche ben svolte, se non fosse che il lettore (come nel mio caso, ma leggo che anche molti altri hanno mangiato la foglia anzitempo) già sa come andranno a finire. D' altra parte, per come il soggetto era stato concepito, era difficile svilupparlo mantenendo l' alone di mistero abbastanza a lungo. La suddetta idea, quella dei sogni infranti che si ripresentano a chiedere il conto, non è certo originale (per restare in casa, viene in mente "Saluti da Moonlight"), tuttavia è contestualizzata in modo valido grazie alla trovata del cimitero gestito dal simpatico signor Taller e dagli altrettanto simpatici becchini. Per quanto -come detto- troppo spesso si sappia già dove si vuole andare a parare, il racconto si svolge con sufficiente fluidità, i dialoghi sono quasi sempre piacevoli (come per la storia del mese scorso, anche qui ho apprezzato il Bloch burbero e la simpatica apparizione di Jenkins), tutti i co-protagonisti (da April fino alle varie vittime) hanno sufficiente comunicatività e gli ammazzamenti/scene di pericolo non sono noiosi come sempre più spesso accade (molto divertente soprattutto l' uscita di scena del "regista"). Sono un po' perplesso, invece, dal finale: buona l' idea del ritornante che ha un ripensamento ("forse, anche i sogni perduti sanno perdonare"), ma il salto temporale, stonato rispetto alla linearità di tutto il resto, e le ultime due pagine, melense ai limiti del patetico, erano evitabili. Comunque sia, considerando anche i bei disegni di Rinaldi, la sufficienza è raggiunta.
_________________ "Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire."
Dimentichi una seduta "spiritica" nel lettone della Trelkovsky (anche da giovane), farsi un'impepata all'aglio con Manila, aprirsi una filiale assicurativa con Anna Never, andare ad un bistur-party con Opal, festeggiare Halloween con Kim, o suonare la chitarra in spiaggia con Marina.
ALOHA MY LOVES...
(Neuro-review forthcoming, anche se forse è la storia che mi ha meno ispirato negli ultimi due anni. Non un brutto segno, per alcuni... )
Iscritto il: ven ott 15, 2010 4:50 pm Messaggi: 2643 Località: Venaria Reale (To)
Marzano ha certamente scritto di peggio, anche dal punto di vista dei dialoghi.
Non ho voglia di dilungarmi particolarmente....l'idea non è affatto male (e devo dire a differenza dei più non ho intuito la soluzione finale subito), però con una sceneggiatura più brillante si sarebbe potuto tirar fuori qualcosa di meglio (il pathos è inesistente).
Ottimi i disegni di Rinaldi....nel complesso si arriva a un 6+
_________________ "Ci sono piu' cose in cielo e in terra, Orazio, di quante se ne sognino i tuoi sistemi filosofici"
Iscritto il: mer lug 25, 2001 1:00 am Messaggi: 7114
Chiamare l'albo I ritornanti e metterci zombie per cavalcare il successo di The Walking Dead è una paraculata che non è degna di Dylan Dog, ma di un fumettaccio di serie C. Tant'è che dylan ha una tradizione di zombie molto importante, ma che evidentemente non vogliono sfruttare più. Solo per questo meriterebbe l'insufficienza. La storia mi ha fondamentalmente annoiato nonostante il buono spunto. I disegni invece mi sono piaciuti. Però sempre mediocre rimane