@vanz: ho letto l'articolo con molto piacere (anche se inizialmente mi stavo spaventando per il tuo tardare nel citare i Diaframma ). Per quanto riguarda i Bau, io di certo non posso inserire nessun loro disco tra quelli che mi hanno cambiato la vita, certo è invece che alcune loro canzoni sono legate per me a ricordi e persone indissolubili.
Le vacanze Dell'83, reclame, a vita bassa, il liberismo ha i giorni contati, l'ultima notte felice del mondo, gomma, la moda del lento, Alfredo, i provinciali, noi bambine non abbiamo scelta, Baudelaire, la canzone del riformatorio, andarsene così, il sottoscritto, la canzone della rivoluzione, piangi Roma, arriva lo ye-yé, il nulla, San Francesco, arrivederci, perché una ragazza d'oggi può uccidersi?, la guerra è finita, bouquet, la canzone di Alain Delon, un romantico a Milano, L, cin cin, i mistici dell'Occidente, l'aeroplano, Cinecittà, gli spietati, Colombo, il corvo Joe, io e te nell'appartamento, la canzone del parco...ma sicuro ne dimentico qualcuna. Tu dirai bè praticamente tutte...e invece no Io ho un rapporto di amore/odio con i Bau. Era il lontano 2006 quando io, una mia amica e altre tre persone (gli organizzatori) assistevamo al concerto, presso la festa dell'Unità, di quello che era un po' il gruppo emblema di chi ascoltava 'musica alternativa', indie quando ancora l'indie non esisteva...prima dei vari Officina della Camomilla, Lo Stato Sociale, L'orso e tutta quella sfilza di italiani semisconosciuti, c'erano loro. Non se li strain@ù@a@a nessuno! e questo era evidente dal fatto che Rachele bastreghi era libera di aggirarsi per il Parco del Sole senza maniaci allupati alle calcagna No comunque a parte gli scherzi, primi ascolti dei Bau, li ho apprezzati, poi 'crescendo' ho ascoltato (tanto) altro, capendo che forse era il caso di smitizzare chi scriveva testi volutamente 'fighi' con tematiche forzatamente 'fighe'. Da li Bau nel dimenticatoio. Poi ovviamente il karma/spongebob/il destino l'anno scorso mi ha fatto incontrare un tizio con cui ho avuto a che fare totalmente Baudipendente. Io erano anni che loro non li ascoltavo più, poi appresso a lui ho ripreso un po' e li ho ascoltati con un orecchio meno ipercritico e più bonaccione e mi sono piaciuti anche se ancora non riesco a decodificare Fantasma. Potenzialmente, copertina a parte, è un concept album sulla morte o più in generale sul tempo che passa quindi dovrebbe piacermi ma da un primo ascolto non sono riuscita a capire...Veniamo dunque a noi. L'altro giorno prima di iniziare a leggere la tua recensione ho impostato la riproduzione del lettore su Sussidiario illustrato della giovinezza. Le tue parole sono di facile comprensione ma spiegano perfettamente quello che provi mentre ascolti l'album. Carina la coincidenza che hai sottolineato in Sadik , clap clap per la recensione di La canzone del parco, peccato per quella sbrigativa definizione di Io&te nell'appartamento. Nel complesso comunque mi piace il tuo stile di scrittura e anche la grafica semplice del tuo blog e infatti mi apprestavo a leggere anche i due nuovi articoli su Clive Burr e sui dischi più venduti (eh si perché invece gli altri due articoli sui dischi che ti hanno cambiato la vita, li avevo già letti!)
pollice su
_________________ fidatevi di me,ho un piano.beethoven.
Oggetto del messaggio: Re: Che canzone stai ascoltando?
Inviato: dom mar 17, 2013 4:30 pm
Iscritto il: mar nov 10, 2009 4:34 pm Messaggi: 730
sbea ha scritto:
@vanz: ho letto l'articolo con molto piacere (anche se inizialmente mi stavo spaventando per il tuo tardare nel citare i Diaframma ). Per quanto riguarda i Bau, io di certo non posso inserire nessun loro disco tra quelli che mi hanno cambiato la vita, certo è invece che alcune loro canzoni sono legate per me a ricordi e persone indissolubili.
Le vacanze Dell'83, reclame, a vita bassa, il liberismo ha i giorni contati, l'ultima notte felice del mondo, gomma, la moda del lento, Alfredo, i provinciali, noi bambine non abbiamo scelta, Baudelaire, la canzone del riformatorio, andarsene così, il sottoscritto, la canzone della rivoluzione, piangi Roma, arriva lo ye-yé, il nulla, San Francesco, arrivederci, perché una ragazza d'oggi può uccidersi?, la guerra è finita, bouquet, la canzone di Alain Delon, un romantico a Milano, L, cin cin, i mistici dell'Occidente, l'aeroplano, Cinecittà, gli spietati, Colombo, il corvo Joe, io e te nell'appartamento, la canzone del parco...ma sicuro ne dimentico qualcuna. Tu dirai bè praticamente tutte...e invece no Io ho un rapporto di amore/odio con i Bau. Era il lontano 2006 quando io, una mia amica e altre tre persone (gli organizzatori) assistevamo al concerto, presso la festa dell'Unità, di quello che era un po' il gruppo emblema di chi ascoltava 'musica alternativa', indie quando ancora l'indie non esisteva...prima dei vari Officina della Camomilla, Lo Stato Sociale, L'orso e tutta quella sfilza di italiani semisconosciuti, c'erano loro. Non se li strain@ù@a@a nessuno! e questo era evidente dal fatto che Rachele bastreghi era libera di aggirarsi per il Parco del Sole senza maniaci allupati alle calcagna No comunque a parte gli scherzi, primi ascolti dei Bau, li ho apprezzati, poi 'crescendo' ho ascoltato (tanto) altro, capendo che forse era il caso di smitizzare chi scriveva testi volutamente 'fighi' con tematiche forzatamente 'fighe'. Da li Bau nel dimenticatoio. Poi ovviamente il karma/spongebob/il destino l'anno scorso mi ha fatto incontrare un tizio con cui ho avuto a che fare totalmente Baudipendente. Io erano anni che loro non li ascoltavo più, poi appresso a lui ho ripreso un po' e li ho ascoltati con un orecchio meno ipercritico e più bonaccione e mi sono piaciuti anche se ancora non riesco a decodificare Fantasma. Potenzialmente, copertina a parte, è un concept album sulla morte o più in generale sul tempo che passa quindi dovrebbe piacermi ma da un primo ascolto non sono riuscita a capire...Veniamo dunque a noi. L'altro giorno prima di iniziare a leggere la tua recensione ho impostato la riproduzione del lettore su Sussidiario illustrato della giovinezza. Le tue parole sono di facile comprensione ma spiegano perfettamente quello che provi mentre ascolti l'album. Carina la coincidenza che hai sottolineato in Sadik , clap clap per la recensione di La canzone del parco, peccato per quella sbrigativa definizione di Io&te nell'appartamento. Nel complesso comunque mi piace il tuo stile di scrittura e anche la grafica semplice del tuo blog e infatti mi apprestavo a leggere anche i due nuovi articoli su Clive Burr e sui dischi più venduti (eh si perché invece gli altri due articoli sui dischi che ti hanno cambiato la vita, li avevo già letti!)
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Bellissime parole,ti ringrazio molto Sbea...Le apprezzo ancora di più sapendo quanto ami la musica e quanto ne sai... Ora che sto iniziando a scriverne,mi sto accorgendo di quanto sia difficile recensire una canzone in modo semplice ma comprensibile a tutti,soprattutto perchè alcuni pezzi ci danno brividi per i ricordi,per ciò che significano e questo è sempre difficile da far venire fuori e trasmetterlo a chi legge
Riguardo ciò che dici, non credo però volessero scrivere cose fighe e fare i fighi...Credo fosse più un "ascolto i Baustelle quindi sono figo". Per il resto massimo rispetto per un "complesso" che sforna di questi tempi un album "complesso" come "Fantasma": sto ancora ascoltandolo per metabolizzarlo quindi al momento preferisco non parlarne e rimandare tutto più in là
diciamo che a volte trovavo forzato il loro nominare Ciampi, Tenco (per non parlare dei molti accenni cinematografici cui anche tu fai riferimento). Ma a distanza di tempo ho anche pensato che se non altro, grazie a loro, magari qualche ragazzino si è incuriosito e ha scoperto il cantautorato italiano
Vanz ha scritto:
Ora che sto iniziando a scriverne,mi sto accorgendo di quanto sia difficile recensire una canzone in modo semplice ma comprensibile a tutti,soprattutto perchè alcuni pezzi ci danno brividi per i ricordi,per ciò che significano e questo è sempre difficile da far venire fuori e trasmetterlo a chi legge
quoto e soprattutto, almeno per quanto mi riguarda, ho notato che riesco molto meglio nelle recensioni/descrizioni di qualcosa che non mi è piaciuto rispetto a qualcosa che ho apprezzato, anche nella minuzia dei particolari, sarà che sono più concentrata a smontare quella data cosa
e a proposito di Fantasma, posto l'esibizione di La Morte (non esiste più), eseguita ieri sera a Che tempo che fa
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Oggetto del messaggio: Re: Che canzone stai ascoltando?
Inviato: dom mar 17, 2013 6:07 pm
Iscritto il: ven feb 03, 2006 3:29 pm Messaggi: 7581 Località: Grottaglie(TA)
Brava sbea!!! Bianconi con quel barbone me piase ancora più del solito P.s consigli per gli acquisti: Fantasma ( come tutti del resto) è un cd BELLISSIMO!!!! Accattatevill!!!
Brava sbea!!! Bianconi con quel barbone me piase ancora più del solito P.s consigli per gli acquisti: Fantasma ( come tutti del resto) è un cd BELLISSIMO!!!! Accattatevill!!!
Sbarby da te mi aspettavo commenti sulla Bastreghi e non su Bianconi
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Oggetto del messaggio: Re: Che canzone stai ascoltando?
Inviato: dom mar 17, 2013 7:31 pm
Iscritto il: mar ott 19, 2004 2:43 pm Messaggi: 10743 Località: Sardegna
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