DYLAN THE QUIRKY ha scritto:
Vi pongo una questione.
Se un vostro docente X, spiegando un argomento Y SBAGLIA clamorosamente -mettiamo che si parli di Elton John e che lui sostenga fermamente che sia etero- (sia per convinzione o per errore momentaneo), una volta all'esame, se vi fa una domanda inerente alla questione, voi come rispondete? Nel modo corretto secondo tutto il resto del mondo o nel modo giusto secondo il vostro professore? No, perché quando rispondo "la prima", la gente mi guarda quasi schifata! E una cosa che mi fa cadere le braccia, davvero...
Dipende molto da che tipo e' il prof. Ci sono quelli che apprezzano che lo studente approfondisca per conto proprio e ci sono quelli che vogliono che le cose si dicano come dicono loro. Per i secondi io uso un proverbio del mio paese: attacca il ciuccio dove vuole il padrone. Tanto le cose importanti sono quelle che hai imparato, non quelle che dici all'esame (e se coincidono, tanto meglio).
Quando inizi l'universita' credi di entrare nel tempio del sapere, ma non sempre e' cosi'. Personaggi negativi ci sono, fortunatamente in genere sono pochi.
Poco fa, invece, mi chiedevo: perche' nei sogni spesso non riusciamo a parlare o gridare?
ps: grande Wolkoff!