Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 2:04 pm
Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm Messaggi: 8883 Località: Chieti
rimatt ha scritto:
in che senso "demolito dati numerici alla mano"? Il suo 25% è diventato un 5%?
Può anche essere che abbia avuto un calo di approvazioni, visto il tentativo di demonizzazione del nemico politico che molti stanno operando prendendo evidentemente spunto da tecniche tipicamente legate al modus operandi delle ideologie totalitarie. Il prossimo passo sarà teorizzare l' inferiorità razziale, oltre a quella intellettiva che è già conclamata, degli elettori del M5S? Molto singolare, se si considera che d' altra parte Bersani continua a implorare cercando di accattonare la fiducia dei "grillini". E il PdL, dal canto suo, non sembra molto preoccupato che queste patetiche preghiere in ginocchio possano sortire effetti. Si vede che la prima preoccupazione di tutti è quella di formare un governo, quale che sia, e raggiungere il tempo minimo per il diritto alla pensione parlamentare.
_________________ "Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire."
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 3:33 pm
Iscritto il: ven nov 04, 2011 5:48 pm Messaggi: 2101 Località: Catania
No, i dati numerici a cui mi riferisco sono i soldi: grillo vuole eliminare i tagli apportati nei vari ambiti (imu, istruzione, sanità, Etc), e questo comporterà una spesa di 98.6 miliardi di euro. Programma di grillo alla mano (andando ad interpretazione, visto che di soldi non se ne parla chiaramente) ed azzerando completamente le nostri armi, si arriva a 22 miliardi. Gli altri soldi dove li prende? Boh! Per non parlare del sussidio che vuole dare ai ceti meno abbienti mettendo un tetto alle pensioni d'oro: secondo grillo si guadagnerebbero 7 milioni di euro, dati inps alla mano sono solo 5. Se questo non basta, le interviste ai grillini eletti fugano ogni dubbio: vediamo se è normale che debba farmi rappresentare da un 25enne nerd vegano karateca che parla di chip sottopelle massoneria e scie chimiche. Bah!
in che senso "demolito dati numerici alla mano"? Il suo 25% è diventato un 5%?
Può anche essere che abbia avuto un calo di approvazioni, visto il tentativo di demonizzazione del nemico politico che molti stanno operando prendendo evidentemente spunto da tecniche tipicamente legate al modus operandi delle ideologie totalitarie.
Riporto una lettera della prima redenta del M5S LASCIO IL MOVIMENTO 5 STELLE - di MONICA FONTANELLI
Alle scorse elezioni comunali di Bologna e alle regionali ho votato il Movimento 5 Stelle. Leggo i post di Grillo da anni, e ho visto nel Movimento una “speranza” per il nostro Paese. La scorsa primavera ho deciso di partecipare attivamente alle riunioni dello stesso. Avevo ovviamente letto il programma nazionale e ne condividevo i contenuti. Sono insegnante e mi interessano molto quelli inerenti alla scuola. Ci lavoro da quasi 30 anni e la demolizione della scuola pubblica portata avanti dalla Gelmini, la circolare Limina in Emilia Romagna che invitava i dirigenti scolastici ad assumere provvedimenti disciplinari nei confronti degli insegnanti che avessero preso posizioni pubbliche critiche nei confronti della Riforma, la situazione sempre più drammatica del nostro Paese con la crisi economica affrontata con i tagli allo Stato sociale, hanno suscitato in me la necessità di assumere un impegno civile diretto .
Entrata nel Movimento ho organizzato il gruppo scuola, ho partecipato alle manifestazioni di protesta contro la riforma, convinta che il Movimento ne condividesse i contenuti. Come gruppo scuola, del quale ero la coordinatrice, abbiamo presentato un documento nel quale è stata analizzata l’attuale situazione della scuola pubblica e si chiedeva al Movimento di assumere una posizione chiara rispetto alla politica scolastica del Governo. Pochi e chiari principi: difesa della Scuola pubblica e conseguente NO alla riforma, laicità dello Stato e conseguente richiesta di abolire i finanziamenti alla scuola privata. Abbiamo chiesto al Movimento di approvarlo. Non è stato possibile. La risposta del Movimento è stata l’ostracismo. Di scuola non se ne parla o, se si è costretti a farlo, comunque non si assume una posizione, perchè all’interno del Movimento le posizioni sono diverse, inconciliabili e, per non allontanare nessuno, meglio far “finta di niente”, meglio discutere di cose più semplici. Il Movimento nei fatti non assume alcuna posizione sulla riforma della scuola, come non ne assume su moltissimi argomenti che riguardano il “sociale” e le politiche economiche di chi ci governa.
Poco per volta mi sono resa conto che il Movimento non è ciò che viene descritto da Beppe Grillo: il programma nazionale e lo stesso nome di Beppe servono solo come “specchietto per le allodole”, per attirare i voti di chi non ne può più dell’attuale classe politica, dei suoi privilegi e della sua incapacità di dare risposte credibili ai problemi del Paese. Il Movimento è eterogeneo, composto da persone che cavalcano la tigre della protesta e che affrontano solo argomenti “facili” sui quali convergere. Quando si parla di piste ciclabili, o di spazi verdi nella città, o di diminuzione dei costi della politica, di raccolta differenziata, di nucleare …. è facile trovare una convergenza di idee e di proposte. Diverso invece è assumere posizioni politiche rispetto alla riforma Gelmini, al finanziamento alla scuola privata, alla laicità dello Stato, ai diritti delle coppie di fatto, alla legge 194 sull’aborto, al problema ormai drammatico della casa, del precariato, all’accordo di Pomigliano, che non è un fatto isolato nel Paese, ma rappresenta il tentativo di togliere sempre più tutele ai lavoratori in tutto il Paese. Su queste e altre problematiche il Movimento non è in grado di prendere una posizione, perché al suo interno ci sono persone con idee spesso contrapposte: vi sono conservatori e “orfani della sinistra”, laici e cattolici integralisti, uniti nella “protesta”, nei facili luoghi comuni, ma incapaci di avere un progetto realistico e coerente di più ampio respiro. Uno dei loro motti preferiti è che non sono un partito, non sono una casta. A mio modo di vedere sono molto peggio: “uno vale uno” è in realtà solo uno slogan. Nelle assemblee si decidono solo alcuni aspetti, per lo più organizzativi, per il resto c’è un’oligarchia che decide per tutti: sono gli eletti e i loro stretti collaboratori. In questi mesi trascorsi nel gruppo l’assemblea non ha deciso nulla di rilevante dal punto di vista politico. Sono gli eletti Favia e De Franceschi che assumono in totale autonomia qualsiasi decisione politica a nome del Movimento. Quando ho chiesto di discutere in assemblea di alcune problematiche, come il finanziamento dato alla fine di luglio dalla Commissaria Cancellieri alle scuole private a Bologna, l’adesione alla manifestazione in difesa della scuola pubblica indetta a Reggio Emilia il nove ottobre scorso, la discussione sull’eventuale nomina alla presidenza della Commissione Pari Opportunità in Regione di Silvia Noè, l’accordo di Pomigliano e la necessità di assumere una posizione politica in difesa dei lavoratori, non ho mai ricevuto risposta. Formalmente non rispondono, lasciano decadere, non ne parlano, così possono fingere di essere tutti d’accordo, così possono coesistere nel movimento posizioni spesso contrapposte, intanto gli “eletti” decidono per tutti, perché loro sono i “portavoce” del Movimento. Bell’esempio di democrazia! Ieri sera l’ultima “farsa”: i Consiglieri Regionali in assemblea pubblica hanno presentato un bilancio politico ed economico dei primi sei mesi in Regione, hanno “rimesso il proprio mandato nelle mani dei cittadini”, quindi c’è stata una votazione al fine di confermare o meno la “fiducia” a Favia e a De Franceschi. Nessuna possibilità di porre domande ai Consiglieri, di discutere veramente su ciò che è stato o non è stato fatto. Una votazione plebiscitaria, ad alzata di mano, nella peggiore tradizione dei peggiori partiti. Uno “spot di propaganda”, non uno strumento di democrazia, una “trasparenza” di facciata. Un’autoesaltazione del proprio operato e una continua denigrazione di ciò che fanno “tutti gli altri”, questo è stato, in una povertà di contenuti e progetti reali davvero impressionante. Stupefacente scoprire, tra l’altro, che il denaro proveniente dagli stipendi regionali dei Consiglieri ( l’Assemblea ha deciso per loro un compenso di 2500 euro mensili ) non viene gestito dal Movimento stesso, ma dai Consiglieri che trattengono l’importo dovuto nei loro conti correnti personali! E questo sarebbe un approccio nuovo alla politica?
Per non parlare della chiusura totale che mostrano rispetto a tutte le altre realtà culturali presenti a Bologna. Nessun confronto e nessuna alleanza, questo a prescindere da possibili convergenze, perché solo loro sono portatori della “verità” grillina. Intanto, per le prossime comunali questo Movimento così aperto alla società civile, così diverso dagli altri partiti avrà un candidato sindaco alle prossime amministrative autocandidatosi e scelto da chi? Dagli elettori che lo indicano in base ad un programma? No, scelto nel chiuso dell’assemblea degli attivi, e solo da chi risulta essere attivo alla data del 30 settembre 2010, scelto quindi da poche persone nella peggior tradizione dei partiti. Criticano i partiti, non accorgendosi però di essere ancor peggio degli stessi, perché non vi è alcuna reale democrazia all’interno. E chi “osa” far presente certe incoerenze viene visto immediatamente come un “nemico”, qualcuno da isolare. E così vanno avanti senza prendere mai alcuna posizione chiara, convinti come sono che tanto saranno premiati elettoralmente in ogni caso: gli elettori voteranno sulla base di quello che dice a livello nazionale Grillo, il voto di protesta continuerà ad esserci e solo questo conta. Lo stesso atteggiamento in fondo che ha la Lega: parlare facile, per slogan comprensibili ed efficaci,nient’altro. Far credere che vi sia un programma nazionale condiviso, far credere che il movimento rappresenti una novità, una possibilità di riscatto del Paese,parlare alla “pancia” delle persone, glissare su tematiche qualificanti perché una posizione chiara allontanerebbe qualcuno: l’importante è prendere voti da tutti, da destra e da sinistra perché loro sono “sopra” volano “alti”. Parole prive di un reale significato, solo vuoti slogan di propaganda: come la Lega appunto.
Povertà culturale, intellettuale, politica. Inaccettabile quando da movimento di protesta si decide di entrare nelle Istituzioni, si decide di proporsi come forza che deve amministrare le città, le regioni e forse domani il Paese. Per farlo bisogna avere delle idee, occorre avere il coraggio di assumere posizioni politiche, di fare scelte chiare, condivise non solo dagli “eletti” ma dal Movimento intero e soprattutto uscire dalla facile ottica della protesta e degli slogan ad effetto, occorre occuparsi dei problemi reali dei cittadini e prendere posizioni chiare esponendo le proprie idee e cercando di aumentare il consenso per questo più’ che per le invettive contro gli altri.
Per questi motivi lascio il Movimento, per la mancanza totale di democrazia all’interno, per la povertà di contenuti. Lascio il Movimento perché non voglio rendermi complice dell’inganno che stanno perpetuando verso gli elettori : a parole sostengono il programma nazionale di Grillo, nei fatti approfittano del suo carisma per ottenere facili voti di protesta ed iniziare la propria personale “scalata” alle Istituzioni. Non ci sto. I partiti non mi piacciono, ma il Movimento non è ciò che appare: non c’è democrazia all’interno, non ci sono idee che non siano quelle “facili” e scontate che la stragrande maggioranza delle persone può condividere, non c’è un progetto serio di società, solo slogan.
Un Movimento a parole di tutti, nei fatti solo di pochi.
Monica Fontanelli
aggiungo anche che più che per il il tentativo di demonizzazione del nemico politico, forse le persone si siano rese conto della baggianata fatta dopo questo
per rimediare ha anche dichiarato che è contraria al matrimonio egualitario, alle adozioni da parte di coppie omosessuali e alla inseminazione artificiale per le coppie lesbiche.
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 4:34 pm
Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm Messaggi: 12588 Località: Verona
Nyarlathotep ha scritto:
Può anche essere che abbia avuto un calo di approvazioni, visto il tentativo di demonizzazione del nemico politico che molti stanno operando prendendo evidentemente spunto da tecniche tipicamente legate al modus operandi delle ideologie totalitarie. Il prossimo passo sarà teorizzare l' inferiorità razziale, oltre a quella intellettiva che è già conclamata, degli elettori del M5S?
C'è veramente in atto un'ENORME campagna denigratoria nei confronti del M5S (anche l'assurda lettera postata da sbea - che a ben vedere non dice niente di realmente concreto: è più che altro fumo negli occhi - va esattamente in questa direzione); campagna che era iniziata già prima delle elezioni e che negli ultimi tempi si è addirittura intensificata. Grillo è stato accusato di essere nazista, di estrema sinistra, dittatore che tutto decide e fantoccio manovrato da dietro le quinte: praticamente, tutto e il contrario di tutto. Raramente ho visto i mezzi d'informazione così compatti e agguerriti. Che sia l'ultimo colpo di coda dell'animale morente?
_________________ È la mia opinione, e la condivido.
Più semplicemente io credo che c'era da aspettarsi attacchi dai media di destra e sinistra ai danni di Grillo e del suo movimento. Al contrario gli appartenenti al movimento dovevano dimostrare una preparazione maggiore rispetto ai 'matusa' e a tutti quelli che dicono di voler mandare a casa appunto per far capire a noi sostenitori di altri partiti che loro sono davvero il cambiamento. Quello che hanno dimostrato o meglio stanno dimostrando è che il loro è un movimento solo a chiacchiere e che concretamente non riescono a ricoprire incarichi istituzionali che vadano al di la del sindaco o di consiglieri.
rimatt ha scritto:
Grillo è stato accusato di essere nazista, di estrema sinistra, dittatore che tutto decide e fantoccio manovrato da dietro le quinte: praticamente, tutto e il contrario di tutto. Raramente ho visto i mezzi d'informazione così compatti e agguerriti. Che sia l'ultimo colpo di coda dell'animale morente?
ovvio che Grillo è ognuna di queste cose, nel m5s ci sono ex pd, ex pdl, ex qualunque cosa e ognuno vede nel suo leader quello che vuole
_________________ fidatevi di me,ho un piano.beethoven.
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 5:39 pm
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Ritorno a parlare dei pentastellini e me spiace, convinta come sono che esistano almeno dieci miliardi di cose più serie ed importanti delle loro farneticazioni infantili, da bimbi delle scuole primarie. Ma sapete che amo mettere il becco su tutto... La lettera postata da Sbea mostra invece proprio tutto. Una povertà di idee agghiacciante, una confusione quasi comica, una struttura dittatoriale imposta da un guru ( neanche fosse il reverendo Jill Jones ) a gente magari in buona fede ma con il sangue agli occhi ( come facevano quelli della Rivoluzione nel Terrore...). Del resto le votazioni ( sigh ) sono finite da giorni eppure il movimento si è distinto solo per battute volgari e offensive a Bersani ( poi toccherà al Berlusca e giù applausi...) ed ad una totale chiusura verso i giornali italiani ( quelli esteri si, perché, bho ) e a chi avrebbe voluto almeno sapere se votandoli o non votandoli, aveva fatto la scelta giusta. Ma la cosa peggiore è che questi sedicenti innovatori dalle idee da bimbo minchia, sono stati convinti di fare la rivoluzione, di cambiare, di incarnare chissà che e chissà come, il bisogno primario di un vero governo libero e paritario. La loro assoluta ridicolaggine è però anche una panacea. Spariranno fra due o tre votazioni, sepolti dal ridicolo.
_________________ " Il locale è triste e sta sempre qua ! "
" Dylan Dog è arrivato allo scontrino fiscale "
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Ultima modifica di dogamy il mer mar 06, 2013 6:06 pm, modificato 1 volta in totale.
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 5:50 pm
Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm Messaggi: 12588 Località: Verona
Impareranno, preferisco mille volte fidarmi di loro piuttosto che dei tromboni che ci hanno governato fino a ieri. E manco sono "grillino".
E comunque, COSA avrebbero potuto fare in questi giorni quelli del M5S? Cioè, dai, cosa ha fatto in questi giorni QUALSIASI ALTRO PARTITO POLITICO, in primis quello che le elezioni le ha vinte!? Aspettiamo che i "grillini" possano iniziare a fare qualcosa - qualsiasi cosa! - prima di dire che hanno fallito, no? Qui siamo oltre il processo: siamo già alla condanna. A una settimana dalle elezioni.
_________________ È la mia opinione, e la condivido.
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 6:00 pm
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Quantunque sia disposta a concedere a chiunque il tempo necessario per imparare, e il beneficio del dubbio, mi raggela una cosa: vero le elezioni sono appena finite, ma questa gente si è candidata da mesi e non ha avuto manco il tempo di impararsi dove si trova il Senato della Repubblica ? ( sempre che questo voglia dire qualcosa, sia chiaro...). Ora non mi si dica che si cerca il pelo nell'uovo, poiché sulla Lega e su Bossi si è detto molto peggio sin dagli esordi. Lega che aveva alle spalle Miglio, disgustoso fin che pare ma che aveva qualcosa di più che la terza elementare. Credo che finiranno triturati dal sistema e dalla loro incapacità. Certo vedere gente che si presenta davanti ad una web manco fosse alle prove del GF con concetti come la liberalizzazione della musica su ITunes, mi provoca una sorta di irresistibile prurito ironico. E' stata esemplare anche la loro muta scena prima dell'arrivo di Grillo ( ma non avevano un Ipad per dirsi cosa comunicare ? Niente cellulare perché sotto controllo...) E se la politica è il linguaggio degli slogan, quelli di Grillo sulla folla schiumante rabbia e invereconda vettrice di insulti, sui politici circondati, è fascistoide. Chiariamo, Grillo non è fascista. Grillo ha sempre votato PC da quando ha la tessera elettorale. Solo che usa slogan e termini populistici e incazzosi. Ricordiamoci che anche Benito era socialista...
_________________ " Il locale è triste e sta sempre qua ! "
Impareranno, preferisco mille volte fidarmi di loro piuttosto che dei tromboni che ci hanno governato fino a ieri. E manco sono "grillino".
Io invece sono per il prima impari, fai, promuovi e alla fine ti candidi per portare la tua esperienza e la tua novità.
rimatt ha scritto:
E comunque, COSA avrebbero potuto fare in questi giorni quelli del M5S? Cioè, dai, cosa ha fatto in questi giorni QUALSIASI ALTRO PARTITO POLITICO, in primis quello che le elezioni le ha vinte!? Aspettiamo che i "grillini" possano iniziare a fare qualcosa - qualsiasi cosa! - prima di dire che hanno fallito, no? Qui siamo oltre il processo: siamo già alla condanna. A una settimana dalle elezioni.
Io personalmente ho criticato dei singoli avvenimenti che mi lasciano perplessa. Inoltre Grillo, al momento, mi pare l'ultimogenito che batte i piedini per essere viziato, tanto è l'ultimo arrivato e pretende di ottenere attenzioni. Ha detto no al Pd, no al Pdl, no al governo tecnico, suvvia sii un po' più uomo del monte! In realtà gli 'altri' non possono fare niente finché sua maestà Beppe non scende a un compromesso, uno qualunque pur di bloccare questa situazione di stallo. [ma personalmente credo che la stia tirando per le lunghe perché auspica ad una mega coalizione PD/PDL per poi poter tornare nelle piazze a strillare di quanto tutti facciano schifo e tutti a casa!]
Inoltre Grillo dovrebbe iniziare a capire che la politica non si fa sui blog ne a porte chiuse. Durante la sua campagna elettorale non ha mai presenziato ad una trasmissione il che avvalora la mia tesi che è facile fare lo strillone nelle piazze alla presenza del tuo solo fun club, un po' meno invece è mantenere un tono di voce pacato e di sostenere un botta e risposta. Vogliamo poi parlare dell'invito ai suoi a partecipare al GIOCO DEL SILENZIO o al fatto che sia schivo e che si atteggi a rock star senza concedere nemmeno mezza parola a giornalisti e reporter? O al fatto che il primo summit sia stato fatto in una location segreta a porte chiuse? Tutto sta dimostrando fuorché di essere un movimento della/per la gente, una setta è sicuramente più affabile
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Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 6:17 pm
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Ssstt...sennò ti mettono le battutine contro.
Cmq anch'io sono perplessa da questa mancanza di discussione. E' come se i pentastellini dicessero: io dico questo. Punto. Tu che dici altro sei un vecchio rottame della politica, tu che mi chiedi il perché e mi elenchi i lati negativi ad una mia proposta, un servo del regime e via discorrendo...
_________________ " Il locale è triste e sta sempre qua ! "
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 6:54 pm
Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm Messaggi: 6349 Località: Milano
Mai detto. E sai benissimo cosa penso dei partiti e della classe politica in generale. Qui si sta solo osservando come questi si trovino fra le mani un consenso popolare la cui origine è abbastanza variegata e discutibile, e che non sappiano assolutamente che cosa fare. E se facessero quello che hanno diffuso sulla nuova Bibbia del sapere ( il WEB....parola magica che ricorda certe forme di ragni anche abbastanza schifosi...) provocherebbero solo disastri e un crollo dell'economia italiana. Ma basterà una battuta di Grillo ( me lo immagino con la valigia a stelle e strisce, mentre va in merica da Obama a chieder soldi, vista la "ricetta" economica che ha imposto all'Italia...) per sistemare tutto. Te la do io l'economia.
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Inviato: mer mar 06, 2013 7:43 pm
Iscritto il: mer feb 03, 2010 7:13 pm Messaggi: 1506
sbea ha scritto:
O al fatto che il primo summit sia stato fatto in una location segreta a porte chiuse? :
Scusami, ma a quale summit segreto ti riferisci? La loro prima riunione con i neoeletti si è tenuta in un hotel a Roma (di cui non ricordo il nome) letteralmente preso d'assalto dai giornalisti, anche in maniera un po' vergognosa, e hanno fatto una diretta streaming dell'assemblea, visibile non solo in rete ma anche attraverso Rai news e Sky.
Poi io sono il primo ad avere delle grossissime perplessità sul Movimento (tanto che non l'ho votato alla fine), ma sembra che si voglia abbattere questa realtà ancora prima di potergli dare una possibilità, specialmente ora che la possibilità se l'è guadagnata col voto.
Oggetto del messaggio: Re: po(non)litighiamo! - Vol.2
Inviato: mer mar 06, 2013 8:00 pm
Iscritto il: lun gen 11, 2010 11:19 pm Messaggi: 4046 Località: Milano
Trovo molto significativa la lettera di Sbea. La verità è che a parte sbraitare e dire scemenze o ovvietà non ci sono idee. E basta con questo tutti a casa: abbiamo bisogno di buona politica non di cialtroni. E negli ultimi anni ha governato la DESTRA non Bersani che volete mandare a casa.
O al fatto che il primo summit sia stato fatto in una location segreta a porte chiuse? :
Scusami, ma a quale summit segreto ti riferisci? La loro prima riunione con i neoeletti si è tenuta in un hotel a Roma (di cui non ricordo il nome) letteralmente preso d'assalto dai giornalisti, anche in maniera un po' vergognosa, e hanno fatto una diretta streaming dell'assemblea, visibile non solo in rete ma anche attraverso Rai news e Sky.
indubbiamente poi la location è stata sgamata ma se vai a controllare le prime informazioni davano LOCATION SEGRETA come coordinata. Perché? Che sei un club privato? Senza contare lo smarrimento delle pecorelle prima del sopraggiungere del loro pastore...m'hanno fatto tanta tenerezza.