Cravenroad7

Sì non è votare Grillo, ma il Movimento poggia completamente su Grillo. Da quando le cose hanno iniziato a farsi grosse, il comico ha cominciato a sbarellare e ad avere manie di grandezza. Se non sei d'accordo, fuori dalle palle, e se comtonui a parlare ti becchi pure gli insulti (ma vi ricordate come ha trattato i due "dissidenti"? Nemmeno Berlusconi arrivava a tanto). Ai comizi se c'è un cameraman della Rai (ovvero un povero cristo che sta lavorando) lo butta fuori con tutto il pubblico che lo fischia e urla in coro "fuori! fuori! fuori!". Non risponde alle domande (ok, non vuoi andare in tv? alle domande si puo' rispondere attraverso altri media, come il web che conosce bene, la radio, sui palchi da cui sbraita). Non rispondendo alle domande ci sono punti scuri che vanno chiariti, e non mi riferisco solo a cose come Casaleggio e tutto quello che c'è dietro (che comunque vanno chiarite perché sei una forza che si appresta ad entrare in parlamento per rappresentare le persone, non ti puoi permettere di dire solo quello che ti fa comodo o che vuoi che la gente sappia), ma mi riferisco anche a temi caldi come le coppie di fatto, per dirne una, che sul programma non c'è.

E a proposito del programma... beh, è un programmino fatto così al volo, talmente semplice e condivisibile che è qui che si palesa il genio marketing Grillo-Casaleggio. Anch'io lo condivido, come non potrei. Il fatto è che niente (o quasi) di quello che c'è dentro è approfondito, solo decine di punti di una linea di battuta e bon. Ma se a uno gli viene il dubbio su come possa trovare le risorse per fare quella cosa, o se facendo quell'altra non c'è il rischio di avere problemi con questa, ecc.., come se lo toglie il dubbio. non potendo fare le domande né a Grillo né ai candidati, beh le cose si complicano e la trasparenza tanto sbandierata comincia ad appannarsi, e trovo difficile controbattere a chi vede nel MV5 una specie di Scientology.

Insomma, ci sono tante cose belle e affascinanti che sicuramente meritano una chance (per questo continuo ad avere il pallino di votarli), ma i buchi neri sono belli grossi, alimentati dall'incognita che questo movimento porta con sé, non ultimi chi ha già deciso di votarlo che butta letame (per rimanere eleganti) sul resto, tipo Bo, che tanto o voti Grillo o sei coglione.

Su questo non sono d'accordo. Anzi, rispetto al programma di altri partiti, mi sembra che parlino eccome di numeri, percentuali e anche in maniera più o meno dettagliata. A dispetto di programmi come quello di Rivoluzione Civile (Ingroia starà morendo di fischio alle orecchie) che, ripeto, dicono tante cose bellissime, come anche il PD, Vendola, ecc. ecc. ma purtroppo mi danno l'idea di aria frittissima.
Sull'essere dittatoriale che alberga in Grillo, posso esprimere il mio disappunto, ma in ogni caso non è lui che vado a votare ma un movimento che lui ha, penso, creato, e che sta appoggiando e promovuendo in tutta Italia, riempiendo piazze a quanto so. Mi piacerebbe andare venerdì qui a Roma ma lavoro purtroppo! La gente di M5S è nuova, fresca, perciò peggio di così non può essere!

Infatti...

Battute a parte, avevo già espresso:

Non voterò perché credo nel non voto. Non mi sento rappresentata dai partiti e da ciò che essi vanno dicendo. Reputo l'ideologia, ogni forma di ideologia, una menzogna messa in atto da chi intende, su questa menzogna, costruire un potere tirannico atto a controllare, carpire, dominare la libertà di pensiero, di atti e di parola.
Grillo, ma sarebbe esatto dire chi sta alle sue spalle, è apparentemente l'emblema di tutto ciò che penso e reputo esatto.
E' l'antitesi al sistema cancerogeno mondiale, alla sua demagogica, farlocca, fittizia forma di democrazia...
Eppure, sotto certi aspetti, il Movimento 5 stelle è anche peggio.
E' l'onda cavalcata dalla folla schiumante di rabbia, è il cappio giacobino del popolo con il sangue agli occhi, è la falsa illusione che una rivoluzione portata dalle urne, possa screditare un sistema cannibale, capace di fagocitare chiunque e qualsiasi ideale.
E' la non idea portata all'eccesso, annegata nelle parole o peggio nelle battute di un comico atte solo ad insultare e a denigrare chiunque con la scusa dell'ironia, ma che rispecchia un'ira, una sete di vendetta sadica, pericolosa e liberticida.
E' il populismo puro, che detesta il potere ma internamente lo anela, pronto a montare la forca in piazza e al contempo, a nominare nuovi fantocci per rappresentarla.
E' un'idea di informazione libera ma solo se sposa una certa parte, un certo concetto, solo se esalta il proprio capopopolo a dispetto di ogni dubbio, critica, dissenso.
E' la democrazia da Te la dò io L'America.

Guarda escludendo le ghigliottine e gli omicidi, credo che una sana rivoluzione ci vorrebbe.
E le rivoluzioni si sa, non sono mai state lievi perché hanno sradicato il marcio con violenza. Ora non sarà questa l'epoca di una vero e proprio sollevamento popolare ma sono decenni che il nostro paese è gestito da corrotti incapaci che ci hanno R O V I N A T O da una parte e dall'altra. Il motto forte del M5S è madiamoli tutti a casa. Amen, io dico. A me non piace non votare però questa volta non solo ci andrò ma non mi tapperò il naso come ho spesso fatto. Vado convinta di una cosa soltanto. Hanno rotto i coglioni, tutti! E escludendo il non voto sono fiera di dare il mio a M5S! Che ripeto non è Grillo.

Il programma è ampiamente spiegato sul sito e viene sciorinato completamente ogni volta che lui va in piazza (io a Torino me lo sono ascoltato tutto dall'inizio alla fine....non da lui, che l'ha giusto introdotto, ma dai vari collaboratori). Ed è tutt'altro che un programma fatto solo di protesta ma soprattutto di proposte concrete....poi se tu non ti informi allora la discussione per me non comincia neanche...Senza polemica

Non si offenda chi deciderà per questa strada, ma il non voto è la peggiore delle vigliaccherie che si possa fare, un insulto a chi non ha la fortuna di avere questa possibilità e a chi c'è rimasto secco perchè noi potessimo averla; in più, è il primo colpevole della situazione che si verrà a creare, perchè non votare significa regalare più possibilità al peggiore degli altri candidati per cui non voteremmo mai, sia essa destra, sinistra o centro.
Insomma, tutto si può dire ed accettare, ma la fierezza del non votare proprio non si può leggere o sentire.

Non vedo questa vigliaccheria in chi decide di non votare... Chi ci è rimasto secco per darci il diritto di votare non sapeva o non contemplava che le dittature potevano essere anche tecniche e compatibili con la convivenza di più partiti nel Parlamento.

Comunque anche se il M5S non mi convince del tutto credo che lo voterò per dare il mio schiaffo non tanto alla vecchia e fallimentare classe politica quanto al sistema partitocratico che è uno dei mali principali dell' Italia.

La mia ragione di non voto è abbastanza chiara e per chi ha la (s)fortuna di conoscermi, anche circostanziata. Essendo io anarchica convinta, non mi sento rappresentata da alcun partito, né di destra né di sinistra.
Ho fatto parte del circolo anarchico di Milano per anni, condividendone le idee e, per quel che mi riguarda, l'assoluta profondità di ideali e di persone.
A chi mi rinfaccia i caduti per la libertà di voto, ricordo anche gli sconosciuti caduti per la libertà anarchica, che non hanno le lacrime pendule e i peana del capo dello stato ma sempre caduti per un ideale sono.
L'idea del 5Stelle di mandare a casa tutti è populismo puro, per come la penso io, ed inoltre è assolutamente inapplicabile.
Così come le farneticazioni di Grillo circa un controllo totale di tutti i redditi dei parlamentari ( da che anno ? da quale legislatura? Come? Non è dato saperlo...) per verificare eventuali arricchimenti post elezione...populismo. Nulla di più.
Del resto un movimento che rifiuta qualsiasi domanda, preparando discorsi ciclostile senza interlocutori validi e bannando dai siti chiunque osi dissentire, militanti compresi, è lontano anni luce dalla tanto sbandierata democrazia diretta cui fa riferimento.
Ma so già che chi difende i pentastellini ribadirà che tutta l'informazione è di regime, e quindi è assolutamente inutile farvi ricorso.
Argomentazioni che si commentano da sole. Il fatto, ad esempio, che il programma pentastellino sia ai più misconosciuto, è anche colpa della loro chiusura nei confronti dei mezzi di informazione, internet escluso che ad ogni modo pubblica qualsiasi spazzatura possibile, mia compresa.

http://www.you-ng.it/blog/5127-ma-quant ... -blog.html

http://popoff.globalist.it/Detail_News_Display?ID=51914

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02 ... he/498341/

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01 ... le/467425/

Mi basta questo.

Leggere "Il fatto quotidiano" e dargli ascolto equivale a fare lo stesso leggendo "Il giornale".
Cambia la parte politica, ma il risultato è praticamente identico.

E la parte politica del Fatto quale sarebbe? La sinistra?? Ma per favore! Anzi, il giornale di Padellaro e Travaglio spesso e volentieri ha "sostenuto" il MV5, ma certa roba è indifendibile.

La cosa triste è che Grillo fa il brutto e cattivo e gli altri si attaccano. E basta dire Grillo non è il MV5, non sarà candidato (e ci mancherebbe altro), ma il MV5 l'ha creato lui e vive sul suo blog, passa tutto di lì.

Se il Movimetno riuscirà a scrollarsi di dosso la figura ingombrante del suo padre fondatore e continuare a vivere per conto suo senza implodere, allora sì, sarà qualcosa di sano.

...solo che l'Unto perdonò anche Barabba .
Mentre la folla di questa tempi vorrebbe ungersi di un protagonismo crocifritto poco perdonabile.
Come se stessimo vivendo chissà quale momento...

Un pajo di anni è sarà il solito Vangelo.
Con gli apocrifi canonizzati o auto-epurati.
Per cavalcare l'onda ci vuole un moto perpetuo. E quello è difficile ottenerlo...una volta accomodati .

ALOHA RUIN-SURFING

Figurati David, se ritieni che M5S ti rappresenti, fai bene a votarlo. A me sembra che sulle tematiche più importanti, ovvero quelle ecomiche ci sia il vuoto assoluto, poi su altre si può anche essere d'accordo ma c'è troppo populismo per essere valido.

Visto che mi sfidi ti rispondo.

Non concordo inoltre con:

• Riduzione a due mandati per parlamentari e qualunque altra carica pubblica
• Divieto per i parlamentari di esercitare un’altra professione durante il mandato
• Abolizione delle Authority
• Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum
• Abolizione dell’Ordine dei giornalisti
• Un solo canale televisivo pubblico, senza pubblicità, informativo e culturale,indipendente dai partiti (perchè uno solo?)
• Statalizzazione della dorsale telefonica, con il suo riacquisto a prezzo di costo da Telecom Italia, e l’impegno da parte dello Stato di fornire gli stessi servizi a prezzi competitivi ad ogni operatore telefonico (mica siamo nei regimi comunisti)
• Abolizione della legge Urbani sul copyright (perchè????)
• Depenalizzazione della querela per diffamazione e riconoscimento al querelato dello stesso importo richiesto in caso di non luogo a procedere (importo depositato presso il tribunale in anticipo in via cautelare all’atto della querela)
• Abolizione delle scatole cinesi in Borsa (che cazzo vuol dire???)
• Impedire l’acquisto prevalente a debito di una società (es. Telecom Italia) (e perchè mai?????)
• Disincentivi alle aziende che generano un danno sociale (es.distributori di acqua in bottiglia) (che vuol dire??? e chi lo decide???)
• Istituzione di spazi condominiali per il parcheggio delle biciclette (e deve essere una legge a deciderlo??? o il regolamento condominile????)

A parte il bla bla bla non è chiaro come: mantere la spesa pubblica, ridurre le tasse o comunque ripagare il dabito pubblico per far funzionare lo stato. Per cui deduco che vada bene cosi come Monti ha fissato.

Inoltre:

• Garantire l’accesso alle prestazioni essenziali del Servizio Sanitario Nazionale universale e gratuito
• Ticket proporzionali al reddito per le prestazioni non essenziali
• Monitorare e correggere gli effetti della devolution sull’equità d’accesso alla Sanità

Ottimo, chi paga? Visto che Grillo dice ogni legge deve avere la sua copertura finaziaria (ma va? non c'è già?)

Altre scemenze:
• Eliminazione degli inceneritori
• Insegnamento a distanza via Internet