Cravenroad7

Che due palle, adesso per mesi dovremo sorbirci su ogni media possibile, tutte le menate del Papa passato presente e futuro. Solo per quei giorni di funerale a Woytila mi sembravano fossero passati anni, con la gente che andava in giro con le magliette di JPII (manco fosse un videogioco ).

Che brutto paese il nostro

Ma noooo...è una mossa politica! Berlu stava recuperando troppo nei sondaggi...l'unica notizia che potesse distogliere l'attenzione dalla campagna elettorale non poteva che riguardare il Papa!!
Si è sempre schierato pro-Monti

Sto morendo ppppaaaahahahahahahahahahahahahahahahaahahah

Tornando in tema elezioni:

Se le mie previsioni sono giuste, il PD vince e l'opposizione vera la fa Grillo sostenuto da Ingroia che entra per un pelo in parlamento. E faranno in modo che quando il PD cadrà (perché sono quasi certa che farà la fine di Prodi), non torni Berlusconi alla rimonta.

Crozza ha tolto più voti a Ingroia che a Berlusconi a mio parere...e non sono ironico..

Purtroppo sono d'accordo

Ma perché? A me piace l'imitazione di Crozza
È satira!

Piace un sacco anche a me! Intendevo dire che a Silvio ormai la satira fa più bene che male..

Concordo con Sbarbato.A sinistra,dopo 19anni,ancora non lo hanno capito...
E intanto,grazie a Santoro,Travaglio e Crozza,lui continua tristemente a riguadagnare terreno...E lo dice uno di destra che non lo voterà eh,sia chiaro.

Riguardo Grillo,non so quanto gli gioverà non essere andato in tv sinora.E me ne dispiaccio.

Esistete?

Si,esistiamo.In questo paese,molti hanno vergogna a volte a dirlo.

Chissà come mai...In fondo è il paese di Berlusconi che dice che Mussolini ha fatto anche cose buone e viene attaccato da cani e porci...Ed è lo stesso paese in cui Diliberto parla bene di Stalin e nessuno osa dirgli nulla.
Del resto, in Italia, dei 20-30milioni di morti fatti dal Comunismo non se ne parla, non esistono, non sono mai esistiti.Esiste solo il Nazismo,Hitler e Mussolini.

La chiudo subito qua

Anche Travaglio è di destra (e pura cattolico, a quanto ne so), un "liberale montanelliano", come si definisce lui. Questo epr dirvi che non è tanto una questione di schieramento politico, oramai.

Ad ogni modo, votiamo in modo intelligente (e NON "utile") e incrociamo le dita.

Che poi no, scusate...io devo raccontarvi una cosa. Sono sicura che almeno EVa si sbellicherà dalle risate, come ho fatto io.
Entro in casa dopo essere stata in unhiversità e mi trovo il ragazzo della mia coinquilina a casa, lo saluto, mi saluta. Io mi toglo il cappotto, appoggio le chiavi, la posta e il giornale (il Fatto Quotidiano) sul tavolo e lui mi guarda con aria critica e mi dice qualcosa che adesso non ricordo sul Fatto. QUalcosa che non stava in piedi, ma cazzo, proprio non mi ricordo cosa.
Comunque non gli do molto peso e cominciamo a parlare delle elezioni e io gli chiedo (con tutta la serenità del mondo): "ma tu chi voti?"
lui: "Non ti piacerà..."
io (che mi aspettavo che dicesse "PD"): "dai, non ti preoccupare, non ho mai assalito nessuno in un discorso sulla politica!"
lui: "voto PDL"
io (che ci sono rimasta di stucco ma so nasconderlo bene): "ah...e...perché? Cioè, come mai hai preso questa decisione?"
lui: "perché è il meno peggio".
E già qui avrei potuto rotolarmi dalle risate, MA NON L'HO FATTO!
-vi risparmio una lunga e allucinante conversazione e riassumo: il padre è proprietario di alcune ditte e vota PDL, lui ha sentito il padre e quello vota. Da tutta la conversazione è uscito fuori che questo qui non si è nemmeno preso la briga di leggere un giornale o informarsi un po' sul partito. Non sapeva come giustificare il vto, io gli facevo domande e non sapeva rispondermi- in tutto ciò io sono stata tranquilla e cordiale come se non avessi davanti un imbecille.
Al che, mi chiede io cosa voto.
io: "Beh, Ingroia"
lui: "No, io non rispetto questa tua decisione" con un mezzo ghigno.

Io ero allucinata. Cioè, LUI non rispetta la MIA decisione. Vabbè, io mi limito a fissarlo semisorridendo, ancora sbigottita.
E poi lui dice la cosa PEGGIORE che potesse dire nella sua posizione:
"ah, comunque ecco perché io voto PDL (se l'era "ricordato, capì?)...perché mi piace la Santanchè!"

Mi sono sganasciata dalle risate davanti a lui, poi gli ho dato una pacca sulla spalla e me ne sono andata nella mia stanza. Non ho smesso di ridere per mezzora.

Dai, comunque non è che se uno vota PdL è per forza un imbecille che si fa abbindolare da Berlusconi o un riccone maschilista o un antisemita nostalgico o un ignorante. Teoricamente esiste un centro-sinistra socialdemocratico e un centro-destra liberale... se uno è ideologicamente più vicino alle idee liberali e liberiste è normale che voti il centro-destra.
Che poi il centro-destra italiano sia ridicolo è un altro discorso, ma il centro-sinistra non è meno ridicolo... Infatti io sono tendenzialmente socialdemocratico, è il PD che non lo è. Per questo non lo voto.

No, no! Ma io infatti non contesto tanto la sua scelta. A me fa smisuratamente ridere che lui voti senza nemmeno sapere perché e senza essere minimamente informato (tant'è che che non ha saputo rispondermi per tutta la conversazione) e poi, quando chiede a me per chi voto LUI NON RISPETTA LA MIA SCELTA. Ma almeno la mia è una scelta nel vero senso del termine e non un voto regalato "per sentito dire"!
E proprio stando a quanto hai detto tu, Nya, in questa situazione bisogna votare basandosi sui bei personaggi che ogni partito ci propone, non sui fantomatici ideali del partito che questi signori manco rispettano. No, perché se questi che abbiamo oggi sono i veri liberali, io mi chiamo Peppino.

(Poi si, vabbè, a me fa ridere particolarmente il fatto che qualcuno nel 2013 possa votare ancora Berlusconi e che l'unico elemento che gli viene in mente per giustificare il suo voto sia proprio la Santanchè, ma queste poi sono opinioni personali...ma neanche tanto, visto e considerato gli elementi di cui parliamo...però si deve dire che sono opinioni e allora sono opinioni. Resta comunque il fatto che avevo davanti a me un beota assoluto che voleva pure avere ragione)

E in che modo lo impediranno di preciso?
No perché Grillo e Ingroia vanno tutt'altro che a braccetto. Il primo è un'incognita con tante belle cose e tante speranze (e a cui potrei dare fiducia alle elezioni, anche solo per vedere come va con gente nuova e se rispettano il loro programma), ma pure con qualche gran bel buco nero; il secondo è sostenuto da vecchi partiti che si sono messi insieme per poter entrare in Parlamento (che se no la soglia di sbarramento non la vedevano nemmeno col binocolo), partiti fra l'altro noti per non avere un gran senso di unità, e verosimilmente non avrà grandi numeri.

Quindi mi chiedo in che modo due forze così, con percentuali basse rispetto agli avversari e soprattutto non uniti, potrebbero in futuro contrastare il centro-destra?