Cravenroad7

veramente è quello che ho detto io, solo che per quello che sta facendo la bonelli non mi pare che lo sappia, anzi.

La filiera, Skeletor.
La filiera.

Credo che Decio Canzio, quando parlava di "gialletti" intendesse roba come "Ossessione" o "Jack lo squartatore" in contrapposizione con roba tipo "Morgana" o "Il lungo addio"...cioè storie di genere e meno d'autore. Non credo intendesse trasformare Dyd in un giallo tout-court. Poi ovviamente se togli lo splatter e hai autori che non sanno scrivere il personaggio Dylan Dog, quel che resta é lo scheletro spolpato della serie, che é "d'indagine" da sempre.

EDIT: ma quindi se arrivasse un autore con una sensibilità splatter, argomentando e "rompendo le balle" alla redazione, riuscirebbe a farsi pubblicare roba tipo quella che Chiaverotti pubblicava nei giorni belli?

Comunque il discorso di rrobe non fa una piega....in fondo lui in tempo di "paletti" è riuscito a scrivere un capolavoro come Mater Morbi.
La qualità dell'autore quindi è la prima cosa.

si però mi piacerebbe sapere come l'hanno presa realmente in redazione dopo tutto quel caos con i media.

Infatti, una volta tanto che avevano deciso nell' arco di anni e anni di uscire finalmente con una storia che affrontava in modo profondo un argomento controverso, senza fra l' altro nemmeno sposare posizioni etiche specifiche... ecco che il deputato bacchettone di turno se ne esce per puntare il dito (ma più che bacchettone direi cretino, visto che per sua stessa ammissione aveva parlato senza neanche leggere l' albo). Quella deve essere stata la mazzata definitiva alle coronarie delle capocce bonelliane.

Ne hanno parlato i quotidiani. E' stata una delle storie più apprezzate dell'anno. Ora la ristampano in edizione deluxe. Adesso sto lavorando su una serie mia a colori, sulle Storie e su Tex... dici che l'hanno presa male?

Io vorrei ricordare che quel sottosegretario la storia non l'aveva letta.
Poi l'ha letta e si è scusata pubblicamente sul Corriere della Sera.
In Bonelli è stata una vittoria e anche grossa.

"Oppure, se proprio non trovi la maniera di conciliare il tuo con le direttive, fai altro.
Senza stare a recriminare."

Appunto.

Ma se Pincobrocco, sceneggiatore scarsissimo, scrive sulla serie regolare di DYLAN DOG perché gli è concesso, dovrebbe sentirsi in colpa? Ma quando mai! "Prendi i soldi (e la fama) e porta casa", punto.
La colpa, per me, è di chi in buona o in malafede ha messo lì Pincobrocco.

Si sono sprecati con le news

in pratica non sapevamo solo di rinaldi sulla serie regolare.