Cravenroad7

Incidente di caccia:

resto interdetta da alcuni passaggi (SPOILER)
ritrovato il cadavere del birdwatcher, julia insiste per vedere la casa di colui che ha sparato.
siccome si pensa ad un incidente di caccia (anche se lo sparo è troppo a bruciapelo) non giustifico lo spiegamento di forze, tra le quali la stessa consulente della procura (julia) che si precipita peraltro a valutare l'appartamento del cacciatore alla ricerca di qualche deduzione.
se ipotizzano che non sia stato un incidente di caccia è ancora più singolare che mandino il tizio da solo a recuperare l'altra carabina nella stanza, aspettandolo serenamente immersi nelle chiacchere.
se il tizio fosse un omicida, la polizia non dovrebbe almeno seguirlo e farsi consegnare immediatamente l'arma, senza rischiare di farti tirare una fucilata dal sospettato?

poi si innalza subito un polverone incredibile attorno al lavoro della vittima per trovare le ragioni di un eventuale omicidio, e nessuno si premura di leggere i tabulati telefonici, dove si troverebbero subito i numeri e i nomi delle numerose amanti; incrociandoli si troverebbe immediatamente il nome della moglie del presidente del circolo di brirdwatching.
in tre pagine il giallo sarebbe risolto

Quoto!... trama banalotta e piena di lacune. Non è da Berardi!!!

Mmm ho provato a leggere il numero 170 Quando sarete morti ma non mi è piaciuto, non mi ha preso neanche per un momento, l'ho trovato abbastanza anonimo. Forse è meglio se recupero qualche arretrato...

@Mr. Wilson: anch'io sono un profano di Julia che sta cercando di avvicinarsi al personaggio; Essendo come me un Dylandoghiano ti consiglio il 118 di Julia "Sognare, forse morire" che ricorda un pò alla lontana lo speciale "Sogni" di Dyd!

Grazie Lebbra, quando deciderò (e avrò la possibilità) di recuperare qualche arretrato me ne ricorderò

Attenzione al numero strappalacrime di questo mese...

Calza sceneggia una bella storia. Ho gradito particolarmente come Julia ha afforntato l'indagine: tacchi bassi, giubbotti, jeans.
finalmente spettinata dagli eventi e dalle emozioni si lascia andare e torna fra noi umani.
piange, abbraccia chi ha intorno (webb), si arrabbia, lotta con le unghie, coi denti e vince.
per un giorno sveste il tailleur chanel e diventa un'investigatrice privata on the road.
peccato il finale un po' farsesco

Wow, a Bertuccia è piaciuta una storia di Julia... E proprio quella che a me è sembrata la peggiore degli ultimi tempi!



...No, scherzo, è piaciuta molto anche a me! E poi è sempre un piacere ritrovare Soldi ai disegni.

disegni bellissimi, il volto di julia è più umano e intenso.
non è una marionetta di cartone, la parodia di una zitella col filo di perle

Mi chiedo sempre come fanno a dividersi il lavoro Berardi Mantero e Calza... Forse Berardi scrive il soggetto, da le linee guide per la sceneggiatura che fanno Calza e Mantero e poi rivede il tutto alla fine? O sono tutti in un ufficio a scrivere "allegramente" tutti insieme? boh...

Secondo me le cose vanno proprio così.

Io lo leggo ogni tanto solo perché lo compra mia madre....non mi piace proprio come fumetto,ma la storia di questo mese è davvero sconclusionata,forzata e sopratutto scontata!!!
Julia poi è antipaticissima (E SOPRATUTTO PALLOSISSIMA), così come è antipatica la serva e leo e webb.....insomma 4 fra i personaggi principali sono odiosi. Ah non sopporto neanche Norma e la nonna...

secondo me concordano le linee del soggetto a seconda di chi deve sceneggiare: berardi-mantero o berardi-calza.
poi o mantero o calza fanno la sceneggiatura e alla fine la inviano a berardi che supervisiona.

per conto mio berardi si occupa al massimo di supervisione/accordi/linee guida

certo che in tre a far tutti i numeri è un gran bel lavoro... Berardi scrive di sicuro cmq...

ma non lo fanno in tre