Gabriele79 ha scritto:
Purtroppo non posso che concordare. Anche io sono rimasto basito di fronte alle immagini del lager equino, non si vede nulla tranne un cavallo a terra, ho a stento capito che c'erano altri equini dalle zampe che onestamente sembrano essere quasi finte messe lì a caso. Non si vede il corpo infatti, mai, niente, si dice che ci sono e basta.
Si chiama "pudore" e "decenza".
Gabriele79 ha scritto:
Poi il macello è a due passi dall'ippodromo, impossibile imbastire un macello così dai, ma chi ci crede... una struttura così grande, dove c'è sempre un gran casino (figuriamoci poi se lasci parecchi cavalli per giorni senza cibo e acqua ad un certo punto quanto nitriscono e sbattono), attaccata all'ippodromo dove per forza c'è un via vai di persone e forze dell'ordine. No, non è credibile, e comunque è disegnato male, non so perché, forse per non mostrare scene truci, ma davvero così risulta incomprensibile, e si capisce che ci sono diversi cavalli ancora vivi solo dallo spiegone di bloch.
Impossibile?
Tante forme di crudeltà verso gli animali credevo fossero impossibili, una volta diventata animalista mi sono dovuta ricredere. basta vedere come funziona un allevamento intensivo o un macello, neanche ad andare troppo lontano... E i cavalli vivi si vedono, quindi non capisco cosa ci sia di difficile.
Gabriele79 ha scritto:
Poi il finale che lascia davvero l'amaro in bocca, non avevo pensato che in effetti l'unico morto era stato causato da Dylan, indirettamente, ma così è. Un finale privo di senso, davvero, uccidi una persona perché...? Per l'onore del padre che ormai non si ricorda nemmeno come si chiama e abita permanentemente in una casa di cura. Mi sembra un tantino eccessivo, ma a parte questo è proprio il finale lasciato così sospeso. Come, dylan va lì, la accusa ma poi che succede? Ah forse è lasciato alla nostra immaginazione che Dylan vada da bloch a denunciare (non so con quali prove), e poi la ragazza venga effettivamente arrestata. Almeno una volta bloch o la polizia erano presenti quando l'assassino autoconfessava i suoi crimini...
Certo, perché contare gli animali morti, valgono solo le persone...
Riguardo all'arresto... ma avete mai letto Dylan prima d'ora? Come se fosse la prima volta che il finale è lasciato a metà! Sono più le volte che non viene mostrato che non quelle i cui viene mostrato qualcosa. E prima si lamentano dello spiegone, e poi dicono che manca lo spiegone.
Che critiche assurde.
Gabriele79 ha scritto:
Peccato però, perché l'idea dell'animale che non chiede vendetta, nemmeno dopo morto ammazzato, ma solo aiuto, è davvero una bella trovata che mi ha fatto quasi commuovere, però la sceneggiatura andava gestita meglio, sembra quasi fatta in fretta e furia per uscire in tempo in edicola.
L'idea non è una "bella trovata", la vendetta è un sentimento estraneo agli animali non umani. E la sceneggiatura andava anche capita.