Cravenroad7

Inoltre uno come Spataro non si può dire che sia mentalmente "a posto", quindi anche secondo me è plausibilissimo che uno psicopatico possa subire cambiamenti di personalità semplicemente scegliendo se fumare o no.

Ottimo davvero il numero di Ruju...bravo bravo bravo..

Nella mia personalissima classifica dei numero usciti finora lo metto al secondo posto dopo il numero 1 della Barbato che è quello che mi ha coinvolto di più...

Ho capito la soluzione finale subito quando..

SPOILER

...Ruju ci ha mostrato il volto del protagonista e subito dopo quello di Spataro....troppo somiglianti e troppo sfacciatamente simile la posa delle due vignette successive...anche se ovviamente il ruolo della sigaretta non me l'aspettavo proprio..
E poi la figura del criminale leggendario spataro rimandava troppo al Kaiser Soze de "I Soliti sospetti"....probabile che la soluzione finale fosse simile....e infatti...

FINE SPOILER

Ma ciò non ha inficiato il mio godimento nella lettura..ottima l'atmosfera della Chicago malfamata...Ambrosini che ho trovato davvero buono a differenza dei più...

Bellissima collana sinora

La grandiosità grafica, permette di sorvolare su certe incongruenze narrative tipiche di Ruju, che ad ogni modo porta la faccenda sino alla fine con dovuto mestiere.

recuperato il numero 1. Davvero un bel numero. Forse il più bello finora.
Capisco chi l ha definito reazionario...anche se la figura di Robespierre è sempre stata un po' ambigua. E cmq il merito della rivoluzione non è stato quella di tagliare le teste ai nobili (che sì, è macelleria) ma quella di avere portato la cultura al popolo.
Quindi, ottima Paola. Peccato non abbia questa libertà pure su Dyd (

Ruju batte Barbato 1-0
Sembra quasi una sorta di rivincita, dopo gli anni in cui si sono spartiti il personaggio Dylan Dog e Paola surclassava impietosamente Pasquale ad ogni sortita.
Oggi, sulla collana migliore che c'è in edicola attualmente, Ruju risponde al capolavoro della Barbato con un altro capolavoro, e forse riesce perfino a batterla. E supera anche il Samurai dell'idolo degli ultimi anni dylandoghiani, che pure si attestava su altissimi livelli.
La migliore delle 4, dopo un calo col numero scorso.

non riesco a finire quello di ruju...e i disegni non aiutano, ambrosini per nulla ispirato.

Come mai? Pesante? O non gradisci il genere?

non mi prende nonostante il genere mi piaccia.

Un noir che ti entra dentro come il fumo di una sigaretta fumata di prima mattina o come il profumo di una donna vista una sola volta, ma che ricorderai per sempre.
No Smoking è davvero un'opera di gran livello e il lavoro di Ruju sulla scrittura è stato davvero impeccabile.
Leggendolo si può percepire tutta l'attenzione, l'amore per il genere e la passione dei due autori riversati in questo fumetto.
La coppia ha dimostrato inoltre di avere avuto una sinergia perfetta nel lavoro svolto.

SPOILER



Non è da considerarsi un espediente da poco il cambio d'espressione di Angelo/Spataro: Eddie aveva basato il colpo tutto su di lui. "Angelo" si era presentato come un uomo debole, malleabile, senza una vera e propria spina d'orsale. Era in possesso di un potenziale enorme grazie alle sue conoscenze (dirette o indirette), ma che non sarebbe mai stato in grado di sfruttare. Questo pose fin da subito Eddie su un gradino superiore.
Da perfezionista, aveva già pianificato tutto: molto probabilmente lo avrebbe fatto fuori per ultimo, perché penso che la morte dei cubani, anche se avvenuta in un momento concitato in piena azione, fosse già pianificata. Angelino doveva essere l'ultimo, era l'unico della combriccola a meritare una spiegazione o quanto meno un minimo di considerazione in più.
Quel cambio di sguardo fa crollare le convinzioni di un uomo che ha sempre saputo il fatto suo, quindi doppiamente devastante. Sfido chiunque ad avere i riflessi pronti in momenti di "debolezza" (fisica e mentale) come quelli.

S
P
O
I
L
E
R

Sì, anch'io avevo pensato a questa spiegazione... Ma anche in queste condizioni di "superiorità" - diciamo così - che gli costava, a Spataro, estrarre un po' più in fretta anziché muoversi al rallentatore?

SPOILER QUASI SPIOLER


Io avevo ipotizzato che Angelino fosse malato terminale di cancro (dovuto al troppo fumare), e che alla fine non avendo nulla da perdere, si sarebbe rivelato un freddo calcolatore con ormai nessun futuro davanti e quindi pronto a tutto. Il bottino ovviamente sarebbe stato destinato a qualcuno molto vicino a lui (non necessariamente un familiare).

Ma mi rendo conto che non sarebbe stato molto originale, o quanto meno non com'è stato effettivamente.

Orbene:

@Dogares

S
P
O
I
L
E
R

Ma essere psicopatici non preclude la mancanza di lucidità!
Non ho scritto PSICOLABILE.
A parer mio la cosa regge, conoscendo bene le proprie due personalità può aver benissimo architettato il tutto in funzione di esse, no?