Cravenroad7

Si,la tua osservazione è certamente pertinente. Non avendo mai letto nulla di Simenon,non sapevo cosa aspettarmi e devo ammettere che pensavo a qualcosa di differente.Gli darò comunque un'altra chance ora che lo so

Guarda,la Christie la trovo scorretta...Si,molto brava,per carità,ma spesso i suoi gialli si chiudono grazie a qualcosa che lei ti svela solo alla fine.Spesso non è possibile per il lettore capire come sono andate le cose...
Il climax è arrivato in un libro in cui l'assassino è colui che narra le vicende in prima persona:chiaramente dal suo punto di vista,dice solo ciò che vuole dire,tralasciando ciò che sarebbe importante per capire che è stato lui.Scorretta in questo senso insomma

A te piacciono?O poco?

Di Simenon ho letto solo "il ranch della giumenta perduta" (che è decisamente atipico per il suo standard) e l'ho trovato molto molto bello.

Ho presente a che libro ti riferisci, non scrivo il titolo per non rovinare la sorpresa a chi ancora non l'avesse letto. Comunque la Christie mi piace, i suoi libri sono ben congegnati e divertenti, anche se esclusivamente concentrati sul meccanismo (il che lascia poco spazio all'approfondimento dei personaggi).

La Christie si legge come si va a vedere un illusionista, per il piacere del trucco e del disvelamento finale! nello stesso campo suggerisco anche il mitico John Dickson Carr (alias Carter Dickson): stesso impianto giallo classico con soluzione finale, ma molto più divertente da leggere, anche perchè é il maestro dei delitti di camera chiusa e impossibili...

ieri, dopo la scuola, curiosando in libreria, ho trovato in una collana di libri economici il racconto di washington irving "la leggenda di sleepy hollow". non ci ho pensato due volte a comprare questo libriccino, pur non avendo mai letto nulla di irving, per via del bel cartone della disney tratto dal racconto che tanto mi spaventò e affascinò da piccolo. è narrata la storia (ma lo saprete già tutti) di ichabod crane, maestro di scuola in una tranquilla comunità olandese vicino a new york, abituato a vivere alla giornata scroccando pranzi e cene ai genitori dei suoi alunni. per sistemarsi a vita corteggia la figlia del più grande proprietario terriero della zona ma, dopo una festa alla fattoria di quest'ultimo, avrà uno spiacevole incontro col fantasma del cavaliere senza testa.

ho trovato il racconto molto piacevole, ironico e ben scritto. a mio parere, l'autore riesce a trasmettere alla perfezione l'aria che si respira nella "valle addormentata" e ad illustrare le tradizioni americane delle storie di fantasmi.

non conosco molto la letteratura americana sette-ottocentesca(a parte poe e qualcosa di mark twain) e mi piacerebbe approfondire, quindi se conoscete altre opere di washington irving o altri autori che considerate interessanti potreste darmi qualche consiglio?

assolutamente Stephen Crane!

grazie del consiglio, mi documenterò su questo autore.

sicuramente "il segno rosso del coraggio".

Dunque...gli autori del '700 colonial sono quasi impossibili da trovare in italiano perché pesa su di loro un certo manfrinismo critico d'attardamento. Ma arriveranno, credo .

Qualche piccola casa editrice ci sta già mettendo del suo...e se non mi sbaglio dovrebbe circolare in giro qualche versione un po' datata del gotico Wieland di Charles B. Brown... oltre a L'ultimo dei Mohicani di Cooper

Un po' oltre trovi i capisaldi della letteratura trans-atlantica in pieno subbuglio ottocentesco:
i padri del romanzo nella rivoluzione intellettuale trascendentalista, R.W. Emerson e E.D Thoreau.

E poi i colossi sacri dal cuore oscuro...Melville ed Hawthorne.
Di roba ce n'è...

ALOHA SPANGLED BANNER

grazie per i molti consigli, a quanto pare avrò una vasta scelta.

Mi unisco a Welkoff nel consigliare James Fenimore Cooper e il suo ciclo delle avventure di "Calza di cuoio", di cui la più celebre è proprio L'ultimo dei Mohicani.

Mi rileggo per l'ennesima volta Il nome della Rosa di Umberto Eco.

Ho trovato una copia di un libro di Lucarelli in un Libraccio di Milano, usata ma tenuta perfettamente, due eurozzi due,preso al volo.
Si tratta di Lupo Mannaro e Almost Blue raggruppati.
Ho letto il primo,piacevole ed amaro. Sto leggendo il secondo di cui ho visto il film molti anni fa e ricordo pochissimo.

A me lui piace ma un lavoro decoroso di editing alla Einaudi avrebbero anche potuto farlo. Puntini di sospensione in serie (cosa in genere da evitare) a cui segue un re-inizio con lettera minuscola (cosa assolutamente da evitare) e frasi iniziate con una congiunzione (altra cosa da evitare)

Ho finito di leggere i primi due libri di 1q84 di Murakami. Bellissimo e coinvolgente, la storia di mondi paralleli evocati dalla scrittura:
mini-spoiler (ma non svelo grandi segreti)
Aomame è una killer, una giustiziera di uomini violenti, ha il compito di far fuori il carismatico capo di una setta new age, pedofilo; la figlia di questo santone scappa e si rifugia da un conoscente, in un paesino tra i monti e con la figlia dell'uomo che la ospita scrive la Crisalide d'aria, la cronaca di ciò che ha visto nella setta...una storia fantastica, ma reale. Il libro viene selezionato per partecipare a un concorso nazionale di scrittura, ma è scritto talmente male da dover essere ri-editato. Se ne occuperà Tengo, un ghost-writer dalla gran tecnica, ma con poche idee. Bravo in tutto, senza eccellere in niente. Ne uscirà un capolavoro che evocherà il mondo fantastico della crisalide d'aria e che trasformerà il mondo in cui vive e quello di Aomame, che da quando ha 10 anni sogna di re-incontrare Tengo (dopo che alle elementari si erano avvicinati per via del loro isolamento)...Ho detto abbastanza delle linee generali della trama, ma è veramente pochissimo...essendo un bel tomo di quasi 800 pagine (questo primo volume che racchiude 2 libri) di un autore come Murakami ci sono storie, mondi che si intrecciano, incomunicabilità e desiderio di superarla.
A tratti delirante, il perno della daughter e della mother, del ricevente e del perceiver farebbero impallidire il Lynch più estremo consigliato a chi vuole sognare e lasciarsi trasportare in mondi aldilà. E ancora non è finito. Ho iniziato il 3 e ultimo volume, altre 400 pagine, dove capiremo se l'amore vincerà su tutto, e se i pericoli che minacciano i protagonisti verrano sventati.

Anch'io sono alla terza parte di 1Q84. Devo dire mi sta convincendo meno, un po' troppo ripetitivo, e a tratti sembra non raccontare nulla. Comunque, vedremo come finisce (mi mancano poco meno di 100 pagine).