Cravenroad7

Nessuna associazione, era solo un paragone fra questo numero, considerato una schifezza, e il 302 che è stato votato come buono. So bene che si tratta di due tipologie di storie differenti.

Rileggendo un po' questo topic, mi sono accorto di non ricordare quasi per niente quest'albo. Sono andato a rovistare tra i miei Dylan e mi sono reso conto di non averlo: l'ho venduto. Insomma, il mio tentativo di eliminare anche il ricordo di quest'orrore è andato a buon fine.

Oppure che l'illusione è riuscita.

Rimatt, non è giusto fare le cose "col trucco e con l'inganno".

Il trucco e l'inganno deve averli fatti Di Gregorio, per riuscire a farsi pubblicare cose del genere!

Se è per questo, abbiamo letto di peggio....

Probabilmente sì, a opera dello stesso Di Gregorio. Ma tra lui, Gualdoni, Ruju e Chiaverotti è una bella gara (senza vincitori, ma con soli perdenti). Marzano non l'ho dimenticato ma l'ho omesso volontarialmente, perché per me è un autore di categoria superiore, che neanche nei suoi punti peggiori (scegliete voi quali) ha raggiunto gli abissi dei succitati.

Ruju lo salvo, anche per cose come " Polvere di Stelle" che sono gioiellini. In altre, mi ha lasciata inorridita...

Dog se permetti io salvo anche Chiaverotti; è vero che i gusti non sono discutibili però mi sembra che abbia scritto qualcosa di buono, come ad esempio Partita con la Morte ( ma anche altri ...) che tra l'altro in questo forum ha ricevuto solo buoni voti

Vero. Avevo dimenticato che "Partita" l'avesse scritto lui...Mi perdonerete, ma in quasi tutte le mie osservazioni, vado a memoria e non è facile. Poi a me il gusto trash di Chiaverotti piace....gli riconosco un gusto per lo splatter di serie b, che anche se a volte mi fa pensare ( come avevo già detto ) a pensate partorite sulla tazza, è sempre meglio cmq dell'orrore postato da Stavrogin...penso il numero peggiore di sempre !

Mah, secondo me il tanto vituperato Una affezionata clientela non raggiunge neanche lontanamente i (ne)fasti delle perle di Di Gregorio: è un albo scialbo e piatto finché volete - anche se per me non è poi così tremendo - ma NON FA DANNI, nel senso che quantomeno non c'è l'anti-Dylan che Di Gregorio mette in scena spesso e volentieri (e che per me, lo ribadisco, è più dannoso di molte storie sballate).

(pronti per un'analisi misurata e pertinente?):

Si, vabbè, Marzano é meglio di Chiaverotti...MA PERFAVORE!

No dai. Il Dylan dei tempi d'oro è ANCHE Chiaverotti. Autore che ha contribuito e non poco alla leggenda di Dylan. Confrontato agli altri summenzionati vince a mani basse. (se andiamo a confrontare le storie pubblicate su dyd)

Be', insomma, come la penso su Chieverotti lo sanno anche i sassi, quindi non mi ripeterò... Anzi, sì: in sintesi, ritengo che almeno tre quarti delle sue storie fossero impubblicabili. Lo rifuggivo come la peste già quand'ero moccioso, e con il passare del tempo sono diventato ancor più critico nei suoi confronti.