@Andreas: la prima volta che tentai di smettere fui quasi obbligato, probabilmente non lo volevo nemmeno io e quindi fu una vera tortura. Incominciai a diminuire le sigarette gradualmente, e tra alti e bassi, dopo un periodo travagliato, smisi. Dopo circa 8 mesi ricominciai a fumare e forse anche di più. Poi due mesi fa, vuoi per fattore economico (la mia reale motivazione), vuoi per un fattore di salute, vuoi che ho fatto una promessa alla mamma (:D), ho deciso di smettere. Di botto. Senza ripensamenti, e per adesso va. Ho cercato di impegnare il tempo in altre attività come la corsa, o aumentare le mie letture, ricercando pezzi esauriti o che hanno valore; insomma mi sono tenuto occupato. La corsa è stato un ottimo diversivo, in quanto, non solo non ti fa pensare minimamente alla sigaretta, ma ti permette di non ingrassare, perchè inevitabilmente, se smetti di fumare, mangi di più, o almeno nel mio caso è stato così. Per adesso non ho avuto ricadute, e tutto sembra andare per il meglio. Ancora due mesi sono pochi ma mi sento sereno, quella serenità che la prima volta non avevo.
Anyway, tutto parte dal cervello, è tutto una questione di volontà, se non si è convinti è inutile tentare