Cravenroad7

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mar dic 18, 2012 3:03 pm 
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Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm
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Allora...

Spoiler!
...copertina abbastanza buona, ma non a livello delle prime due.
Storia ottima, davvero coinvolgente e ben strutturata, niente di innovativo, ma non per questo da scartare.
DeNardo percorre strade consuete ma lo fa con bravura e mestiere, anche se il finale appare un poco affrettato, di certo penalizzato dalle poche pagine a disposizione ( in due numeri avrebbe reso al 100% in più..)
Disegni: ottimi, anche se IMO, penalizzati dalle troppe tavole, spesso sei, per pagina. Leggermente più grandi avrebbero reso di più. Cmq Brindisi sa il fatto suo e lo mostra senza problemi.
Ottima l'ambientazione, che fra l'altro adoro, e la vicenda ha un suo perché senza esser pesante.
In generale meglio del numero precedente, che era meno sviluppato a livello di intreccio narrativo.
Voto 8.


Le Storie conferma che la libertà creativa è buona cosa. Ottima collana, forse la migliore da anni a questa parte, tre numeri davvero di eccellente fattura.

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mar dic 18, 2012 3:22 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
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Quando De Nardo riesce a stare lontano dal fantasy rabberciato i risultati sono questi.
Davvero complimenti su tutta la linea :wink: .
Brindisi acuisce i miei rimpianti per la sua scarsa presenza su DD

La collana si conferma di alta fattura e non vedo l'ora di mettere le mani su Ambrosini il mese prossimo :P .
Unica cosa da incentivare: visto che si tratta di "storie" a margine da molti dei canoni bonellidi, perchè non provare anche a far saltare in aria la solita costrizione/castrazione della gabbia 2X3 ? Provare qualcosa di diverso, a livello d'impatto/impianto grafico, non guasterebbe.
Nantro po' de coraggio e cce semo :D

ALOHA TAJ MAHAL

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mar dic 18, 2012 3:35 pm 
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Iscritto il: ven feb 17, 2012 12:14 am
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cavolo....mi vien troppa voglia di iniziare anche io questa collana. ma per ora mi trattengo, a malincuore


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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mar dic 18, 2012 4:34 pm 
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wolkoff ha scritto:
perchè non provare anche a far saltare in aria la solita costrizione/castrazione della gabbia 2X3 ?


Mi pare che in questo numero Brindisi ci provi, e infatti la "gabbia" risulta meno rigida che nei primi due numeri.

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È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mar dic 18, 2012 7:00 pm 
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Iscritto il: dom ott 29, 2006 4:00 am
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dogares ha scritto:
Occorre saperlo fare benissimo perché l'alone cupo di Londra, eroico del west, o mitico degli states, qui manca e si rischia di cadere nel banale o peggio, nella commediola poliziottesca.

Con tutta la buona volontà, non vedo come una storia ambientata nel Medioevo o nel Rinascimento o nell'Antica Roma possa rischiare di cadere nel "poliziottesco"... :|

Cita:
Creare ambientazioni avvincenti dal passato recente italiano è da evitare come la peste ( vedi gli orridi adattamenti sul Risorgimento italiano al cinema...)

Spero tu non stia parlando del Gattopardo o di Senso o dei Vicerè o di Noi c'eravamo, perchè in tal caso... magari ci fossero fumetti dello stesso livello! :roll:

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Ti mostrerò la paura in una manciata di pixel...


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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mar dic 18, 2012 7:38 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
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Località: Inverary 2.0
rimatt ha scritto:
wolkoff ha scritto:
perchè non provare anche a far saltare in aria la solita costrizione/castrazione della gabbia 2X3 ?


Mi pare che in questo numero Brindisi ci provi, e infatti la "gabbia" risulta meno rigida che nei primi due numeri.


Infatti nel post parlavo di ulteriore incentivo visto che sembra si stia smuovendo qualcosa a riguardo.

ALOHA

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 12:31 am 
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Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm
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Cyber Dylan ha scritto:
Con tutta la buona volontà, non vedo come una storia ambientata nel Medioevo o nel Rinascimento o nell'Antica Roma possa rischiare di cadere nel "poliziottesco"...

Spero tu non stia parlando del Gattopardo o di Senso o dei Vicerè o di Noi c'eravamo, perchè in tal caso... magari ci fossero fumetti dello stesso livello! :roll:



Ma non mi dire.... :!: Infatti di fumetti così non ce ne sono, a riprova di quello che dicevo prima. ( PS: Hai dimenticato "Nel Nome del Papa Re " che non era male )
Per poliziottesco intendo una storia ambientata oggi, che magari si concluderebbe con il bel arresto di un parruccone con la tangente in mano, oppure di un sosia del Berlusca sorpreso con Ruby sulle ginocchia....Alla larga !
Cmq a livello personale, di leggere storie ambientate nell'Italia di oggi, non ne ho affatto voglia.


Disquisendo sul numero ultimo, piuttosto:

Spoiler!
Mi è parso che le tavole fossero troppo piccine e che ingabbiassero, a volte, i disegni di Brindisi. Avrei preferito un doppio numero per una storia come questa, che avrebbe permesso a Brindisi di sviluppare un maggior numero di tavole leggermente più grandi senza andare a rovinare il ritmo della storia. Oltretutto ciò sarebbe servito per dare maggior spessore narrativo ai tanti personaggi che vi appaiono. La ragazza, ad esempio, è tratteggiata con eccessiva fretta e anche del cattivo se ne sa ben poco.

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 2:07 pm 
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Iscritto il: ven ott 15, 2010 4:50 pm
Messaggi: 2643
Località: Venaria Reale (To)
Ottimo numero davvero...al livello del primo..

Quello che mi piace de "Le Storie" è che dopo la lettura di ogni numero trovo un motivo per andare su Wikipedia a ricercare informazioni e curiosità...

Grazie a questi numeri la mia cultura sul Periodo del terrore francese e sulle vicende della compagnia delle Indie si è impennata....solo il secondo numero non mi ha suscitato particolare curiosità, ma pure da quello ho imparato..

Poco da dire su questo albo...coinvolgente, con personaggi caratterizzati perfettamente è un finale davvero triste e cattivo...

Bravissimo De Nardo, il quale nel 2012 con La dea madre e questo numero ha prodotto davvero dei bei lavori...
Brindise bene al solito..

Una splendida collana!!!!!

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 4:28 pm 
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Iscritto il: mer mag 30, 2012 10:42 am
Messaggi: 859
E' vero, anche io ho fatto delle ricerche su zona e periodo storico descritte negli albi. Soprattutto su quest'ultimo visto che sapevo poco o niente delle vicissitudini del periodo in India. Davvero molto interessante, lunga vita a questa collana!

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 7:06 pm 
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Iscritto il: sab lug 03, 2004 10:42 pm
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Anche se il sito Bonelli ha le sue evidenti pecche, provate a leggere qui.

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Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 8:43 pm 
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Santo cielo, ma che gli costa alla Bonelli mettere su un sito serio? Quello di adesso sembra vecchio di dieci anni!


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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 8:59 pm 
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Iscritto il: sab lug 03, 2004 10:42 pm
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E infatti il sito ha poco più di dieci anni.

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: mer dic 19, 2012 9:34 pm 
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Iscritto il: mer feb 03, 2010 7:13 pm
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Spero che sotto questo aspetto (internet e anche un certo modo di fare comunicazione) la Bonelli si dia una svegliata, se no altro che zappa sui piedi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: gio dic 20, 2012 12:55 am 
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Località: Palermo in via dei dylaniati n.666
Non ho letto ancora la storia della Barbato, ma questa, fatemelo dire, è una ottima storia, quasi eccellente. Classica, ambientazione esotica, con una documentazione storica da far impallidire Manfredi stesso. La via intrapresa da Bonelli in questa collana fa ben sperare; innovativa a livello di trama e contesto, ma allo stesso tempo legata ai vecchi stilemi tipici di casa Bonelli (l'avventura vera e propria).
Per me, l'editore, stavolta, ha fatto centro.

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 Oggetto del messaggio: Re: Le storie
MessaggioInviato: sab dic 22, 2012 3:07 pm 
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Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm
Messaggi: 8883
Località: Chieti
Finora ho letto il 2 e il 3. Due buone storie. Quella di De Nardo è più ambiziosa, ma quella di Recchioni nella sua semplicità l' ho trovata più compatta e con meno sbavature. Comunque il livello è buono. Adesso devo leggere l' 1, che non ho comprato e non si trova più in nessuna edicola... ma per fortuna me l' hanno prestato.

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"Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire."


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