Cyber Dylan ha scritto:
Ovviamente io da una collana che si intitola "Le Storie" mi aspetto fumetti di ambientazione storica, non contemporanea.
Non vedo perchè a chicchessia dovrebbe venire in mente di piazzarvi fumetti su mafia o camorra...
Tra l'altro, fumetti che parlano di mafia e camorra li realizza già la casa editrice Becco Giallo. Fumetti ottimi, senza alcun rapporto con Mario Merola o i neomelodici.
Non c'è bisogno che la Bonelli faccia concorrenza alla Becco Giallo.
Era una battuta. Per dire che ambientare storie in Italia, se non in quella del passato, comporta molti rischi.
Occorre saperlo fare benissimo perché l'alone cupo di Londra, eroico del west, o mitico degli states, qui manca e si rischia di cadere nel banale o peggio, nella commediola poliziottesca.
Creare ambientazioni avvincenti dal passato recente italiano è da evitare come la peste ( vedi gli orridi adattamenti sul Risorgimento italiano al cinema...) e politicamente impossibile per ciò che riguarda il periodo contemporaneo ( anni 70 ad esempio...), a meno che le redini le prenda uno bravissimo, magari la Barbato o Recchioni, ma mi sembra abbiano altre mete.
Fra l'altro, "Le Storie " credo intenda spaziare in tutti i campi, sia passati che futuri, quanto reali a quelli puramente immaginari, perciò il contesto rigidamente storiografico lo escluderei.