capisco che il caschetto possa non piacere a tutti... ma come tratto a me Stano non ha mai convinto ad essere sincero, nemmeno quando era un "semplice", anche se il stimato come il primo, forse il migliore, disegnatore delle storie di Dylan. Credo altri lo superino anche se con stili diversi, Brindisi, Piccatto (di cui però amavo il tratto di 20 anni, fa, quello attuale mi sembra troppo sporco), Montanari e Grassani anche loro con il caschetto. Epperò ormai è il copertinista fisso di Dylan da ben più di 20 anni, giacché Villa è stato sì il primo ma ormai come numeri è stato larghissimamente surclassato. Devo dire che non lo credevo, anzi speravo prima o poi di rivedere le sue copertine, almeno qualche volta, e invece niente, quando Bonelli e Sclavi prendevano una decisione quella rimaneva, a prescindere dalla qualità poi del risultato finale, un altro esempio che potrei fare è l'aver fatto della Barbato la punta di lancia della redazione, quando c'erano altri sceneggiatori che, a mio parere, meritassero e avessero dato prova di se, ma va be', non voglio essere polemico né deviare dall'argomento... Il fatto che Villa non abbia tempo è un'ipocrisia bella e buona, fare una copertina richiede tempo, ma certo molto meno che disegnare un albo intero, e qualcuna poteva farla, almeno negli albi celebrativi, ma niente, forse anche e soprattutto per rispetto a Stano, non lo so, dico solo che questo modo di averlo silurato del tutto e di non aver tenuto affatto conto dei lettori non mi è mai piaciuto, e non mi piace tuttora anche se sembrano passati secoli, e quasi sono passati.
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