David.Brown ha scritto:
"Ciao Cava....dal momento che tu provieni dal mondo del cinema horror di cui hai vasta cultura e passione, tutti noi fans di Dylan Dog riponiamo in te le speranze come sceneggiatore che possa fare tornare lo splatter sul nostro amato fumetto...cosa mi sai dire in proposito?"
Déjà vu cronici
Lo splatter non ancora, ma l' horror l' ha fatto tornare.
Sarà che l' ho letta subito dopo "I segni della fine", cioè un classico esempio di storia che deve uscire in edicola giusto perchè è fine mese, ma
"Il parassita" mi è piaciuta moltissimo. Di storie horror vecchio stampo così ben realizzate su DD non se ne vedono molte, vuoi perchè c' è la tendenza a preferire altri tipi di soggetti vuoi perchè per tanti motivi è raro vedere atmosfere di questo tipo realizzate come si deve. Si vede che da parte di Cava ci sono ispirazione, divertimento nello scrivere e voglia di divertire il lettore o quanto meno di non lasciarlo indifferente. Scusate la sviolinata, ma ho davvero apprezzato.
Comunque ho fatto il paragone mentale fra le due storie solo per motivi cronologici e non per confrontare i due scrittori, anche perchè immagino che Gualdoni abbia più responsabilità nel mandare avanti la baracca e quindi meno "spensieratezza" nello scrivere. Fra l' altro mi accingo a leggere la sua breve con alte aspettative.