Cravenroad7

"questa storia è l'esempio perfetto di "Come bisogna NON scrivere una sceneggiatura". e credo che non ci sia bisogno di dare spiegazioni, stavolta."


Mi sono persa l'argomentazione?
(Il virgolettato è il post da cui ha preso spunta la mia polemica, non riporto il nick per non crearne altra). Basta con la caccia ai fantasmi.

benissimo, vai dall'autore di quella frase e digli 'la tua frase non è argomentata a dovere'.
se vieni qua e dici A TUTTI che le loro critiche sono campate in aria fai solo caciara.

scusa per essere esperti del settore si deve essere assunti dalla bonelli o si deve mettere in firma una serie di attestati e diplomi come hanno i dottori attaccati ai muri?
avere le librerie che scricchiolano di libri, fumetti e film vale? averne letti e visti a migliaia vale?
mi viene in mente la politica, ma lasciamo perdere.

Skel, se vuoi dire che una casa è fatta male devi sapere prima come si fa una casa.
Puoi dire che la casa non ti piace, ma dire che è fatta male senza neanche saper fare gli scassi nei muri per passarci i fili elettrici non ha senso.

Dici? Proviamo.
votarxy mi chiedo come tu possa dire come si deve fare una sceneggiatura. Sei forse del mestiere?

(Vediamo ora la caciara che si sviluppa?)

mi (ci) conosci scusa? sai che studi ho (abbiano) fatto? sai le mie (nostre) esperienze lavorative? sai se ho (abbiamo) vinto concorsi di scrittura? sai se ho (abbiamo) pubblicato libri?.
questo dar per scontato da dove viene?.

No, e manco mi interessa, visto che tu non sei salito in cattedra a dire come si fa una cosa.

Ma non fai prima a scrivere un altro messaggio anzichè editare quello?
La persona in questione, fosse esperta del settore, avrebbe motivato la sua affermazione. Fosse esperta del settore pi di Gualdoni, lavorerebbe alla Bonelli. Così non è. Amen.
E non so se tu sei insonne ma io no, quindi buonanotte.
E sinceramente, e questa è rivolta un pò a tutti quelli che mi hanno risposto, avete un pò rotto le palle con la storia "E' mio diritto criticare la storia". Non vi stava calcolando nessuno, e vi assicuro che dormo, mangio, esco, bevo, scopo, anche se a qualcuno non piace una storia che piace a me. E siccome io non ho mai detto questa cosa, e vi siete permessi di intuirla non si sa bene dove, evito di scendere a questo vostro livello consigliandovi di ripassare la comprensione di un testo, e mi limiterò ad ignorare chi mi accusa di cose che non dico o chi non capisce quello che il mio italiano semplicissimo afferma.
Bon nuit.

se ti fa piacere, continua pure così, parla al buio.

ps
se vedi cosa ho modificato, capisci che riscrivere non avrebbe avuto senso...me lo hanno insegnato al corso da scrittore nell 84 a rimini.

Si ma io non me ne accorgo se vedo come ultimo messaggio solo il mio
Vi voglio con la salute, baci e abbracci buonanotte

Caspita, hai fatto il classico, fai giornalismo, laboratori di scrittura, collabori con quotidiani... e neanche sai che po' si scrive con l'apostrofo invece che con l'accento... se questa è la premessa, cosa bisognerebbe desumere da ciò che ne consegue?

Il diritto di critica è sacrosanto. Anche in due righe, fermo restando che occorre sempre esprimersi con educazione e rispetto. Questo mese io non ho proprio voglia di commentare o di criticare, perché un albo così piatto non mi stimola neanche a parlarne male, ma se uno avesse voglia di farlo anche scrivendo un misero pugno di parole (le classiche "mi è piaciuto molto"/"non mi è piaciuto per niente"), avrebbe il pieno diritto di farlo, in quanto anche lui è acquirente e anche lui ha versato l'obolo alla Bonelli.

Se poi per giudicare il prodotto di un settore occorre essere esperti del settore in questione, presumo che le parole di chi stronca quest'albo abbiano lo stesso valore di chi invece lo elogia, perché qui di esperti del settore ce ne saranno giusto un paio e tutti gli altri sono semplici appassionati. Perché, parafrasando le parole di qualcuno...

"se vuoi dire che una casa è fatta bene devi sapere prima come si fa una casa.
Puoi dire che la casa ti piace, ma dire che è fatta bene senza neanche saper fare gli scassi nei muri per passarci i fili elettrici non ha senso".

Mi viene in mente 'sta scena...

si ci casca a pennello, dai su ragazzi facciamoci due risate! ognuno ha il suo punto di vista, e scommetto che se questa discussione si fosse tenuta a quattr'occhi piuttosto che sul forum, stavamo gia ridendo da parecchio. Capisco Eva. E' normale che chi è del settore o di un settore vicino capisca meglio i metodi di lavoro, lo studio che ci vuole per arrivare ad un certo risultato etc. e quindi capisca le difficoltà che ci sono nel fare qualcosa e sia più suscettibile alle critiche; d'altrocanto capisco anche gli altri, semplici lettori o comunque appassionati e intenditori che voglio esprimere il loro giudizio. Non è detto che una persona che non ha lavorato nel cinema non si capace di fare un'ottimo film da sceneggiatore e non è vero che un lettore-disegnatore accanito non possa sfondare nel mondo fumettistico senza uno studio. Prendete il caso del libro Eragon e di chi l'ha scritto http://it.wikipedia.org/wiki/Eragon.

ma dai, se bastasse l'impegno e lo studio saremmo tutti artisti.